grattare
v. tr. [dal germ. *krattōn; cfr. il ted. mod. kratzen]. – 1. a. Sfregare la pelle con le unghie per far cessare il prurito: grattarsi le mani, il braccio; gràttami la schiena; E lascia pur grattar [...] , sfregare, stropicciare: Grattar li fece il ventre al fondo sodo (Dante). In partic., nel rifl., strofinare una parte del corpo contro un elemento solido per levarsi il prurito: grattarsi al muro, a uno stipite, alla spalliera della seggiola; anche ...
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body shaming
(body-shaming) s. m. inv. Il fatto di deridere qualcuno per il suo aspetto fisico. ♦ Dopo anni di lotta alla cellulite e di non accettazione del proprio corpo, molte star hanno imparato [...] ciclone di commenti offensivi, sarcastici e velenosi, su chi si mostra “troppo grasso”, “troppo magro” o semplicemente ha un corpo che non corrisponde ai parametri imposti dalla società. È una piaga del nuovo millennio e colpisce chiunque, da Rihanna ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni [...] -irlandese O. Reynolds, 1842-1912), che caratterizza il moto di un fluido che investe un corpo, dipendente dalla velocità relativa del fluido rispetto al corpo, dalle dimensioni di questo e dalla viscosità del fluido (e n. critico di Reynolds, valore ...
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pretoriano1 agg. e s. m. [dal lat. praetorianus]. – 1. agg. e s. m. Nell’antica Roma, del pretore, relativo al pretore: esercito p.; soldati p. (o, come sost., i pretoriani), i soldati che costituivano [...] . 2. Come s. m., al plur., in senso fig. e per lo più spreg., i componenti di formazioni militari addette come guardia del corpo di un personaggio potente, spec. nell’ambito di monarchie o dittature: il despota era circondato dai suoi pretoriani. ...
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spòglia s. f. [lat. spŏlia, plur. del neutro spolium «spoglia»]. – 1. Elemento esterno che serve di rivestimento, di copertura e sim. (e che quindi si può togliere, cambiare, perdere, ecc.). In partic.: [...] mortale, e al plur. s. mortali (anche assol. spoglia e spoglie), salma, cadavere (con riferimento alla concezione cattolica del corpo come veste mortale dell’anima): al ciel nuda è gita Lasciando in terra la sua bella s. (Petrarca); Siccome immobile ...
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tralùcere v. intr. [dal lat. tralucēre = translucēre (comp. di trans «attraverso» e lucēre «splendere»)] (coniug. come lucere, e come questo mancante del part. pass. e quindi dei tempi composti). – 1. [...] della scienza tralucevano già nei nomi delle cose (C. Cattaneo). ◆ Part. pres. tralucènte, anche come agg., detto di corpo diafano che lascia passare la luce; estens., poet., lucente, splendente: Bello era il tempo e tralucente il giorno (Pascoli). ...
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proporzionato agg. [dal lat. tardo proportionatus, der. di proportio -onis «proporzione»]. – 1. Che è in proporzione, cioè nella giusta o debita misura rispetto ad altro termine a cui è relativo: compenso [...] loro in armonica proporzione): un’architettura in cui tutti gli elementi sono p.; corpo p.; membra ben p.; un naso p.; testa troppo piccola e non p. al corpo; co’ visi ben composti e debitamente p. (Boccaccio). ◆ Avv. proporzionataménte, in giusta o ...
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periferìa s. f. [dal lat. tardo peripherīa «circonferenza», gr. περιϕέρεια, der. di περιϕέρω «portare intorno, girare»]. – 1. non com. Contorno, bordo, orlo circolare: i raggi dai vari punti della p. di [...] di squallore e desolazione: una stazioncina di p.; le solite case di p.; un cinema di periferia. c. Con riferimento al corpo umano, o a un organismo vivente in genere, anche vegetale, la parte superficiale, più vicina all’esterno: il sangue affluisce ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto [...] interesse come parte privata (sostituito, con legge 15 dicembre 1972, dalla comunicazione giudiziaria: v. comunicazione, n. 1 e); corpo del r., v. corpo, n. 1 b; quasi reato, locuz. usata per indicare il reato putativo e il reato impossibile (v. ai ...
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abbraccio
1. MAPPA L’ABBRACCIO è innanzitutto l’azione dell’abbracciare, cioè di afferrare, cingere, prendere con le braccia una persona, per lo più per manifestarle amore o affetto (dare, ricevere, [...]
Parole, espressioni e modi di dire
abbraccio accademico
abbraccio mortale
baci e abbracci
Citazione
Poi, con un impeto forte di tutto il corpo verso il suo, gli gettò le braccia al collo. Si baciarono al buio, impacciati dal velo, e una volta di piú ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il c. umano si suddivide in tre regioni:...
corpo [plur. anche corpora]
Bruna Cordati Martinelli
Termine di uso frequentissimo sia nell'opera prosastica che in quella poetica; nella grandissima maggioranza dei casi usato in senso proprio col significato di " c. umano "; appare tuttavia...