radiotrasmettitore
radiotrasmettitóre s. m. [der. di radiotrasmettere]. – Apparecchio generatore di correnti ad alta frequenza che, inviate a un’antenna trasmittente, determinano da parte di questa l’irraggiamento [...] dei due terminali di un circuito di radiocomunicazione (l’altro è un radioricevitore), il cui compito è di generare una corrente a radiofrequenza, imprimere a essa, con i procedimenti della modulazione, le informazioni da trasmettere, e trasferire la ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale [...] quello gregoriano. Locuz.: il m. di giugno, nel m. di novembre; il primo, l’ultimo m. dell’anno; il m. corrente o il corrente m. (abbreviato comunem., nelle scritture commerciali, in c. m.); il m. scorso o passato; il m. prossimo o venturo o entrante ...
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collettore
collettóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo collector -oris, der. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. s. m. a. Chi raccoglie: c. delle imposte, ausiliario delle esattorie comunali delle [...] recipiente» o all’impianto idrovoro. 5. s. m. In elettrotecnica e in elettronica: a. C. di cariche, organo destinato a raccogliere cariche o correnti; è generalmente un pozzo di Faraday o, più semplicemente, un elettrodo a opportuno potenziale; c. di ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario [...] , circuito s. (o circuito indotto, o assol. il secondario, sostantivato) è il circuito in cui si manifesta la corrente indotta da un circuito inducente (primario); per es., in un trasformatore, è quello dei due circuiti che fornisce ai carichi ...
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alluvione
alluvióne s. f. [dal lat. alluvio -onis, der. di alluĕre «bagnare»]. – 1. Inondazione, straripamento di acque di fiumi, di torrenti, o piovane; anche, il periodo di piogge violentissime che [...] provoca tale fenomeno. 2. a. Accumulo di detriti diversi, depositati da corsi impetuosi d’acqua nella fase in cui la corrente diminuisce di velocità, il che si manifesta soprattutto nelle anse o in prossimità della foce dei fiumi (in questa accezione ...
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raffica
ràffica s. f. [prob. der. del ted. ant. raffōn «afferrare»]. – 1. In meteorologia, aumento improvviso, violento e di breve durata, della velocità del vento (detto anche colpo di vento e folata), [...] aerea dalle ineguaglianze del suolo o, meno spesso, da forti gradienti termici nella corrente stessa: il vento soffiava a raffiche, r. impetuose scuotevano gli alberi. Per estens., una r. di neve, di pioggia, di grandine, cioè di vento con neve ...
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reografia
reografìa s. f. [comp. di reo- e -grafia]. – Metodo d’indagine diagnostica rivolto a evidenziare alterazioni circolatorie, consistente nella registrazione delle variazioni di impedenza elettrica [...] alternata ad alta frequenza: per ogni variazione dell’impedenza si hanno conseguenti variazioni di corrente le quali, opportunamente amplificate e raddrizzate, possono essere tradotte in un tracciato mediante l’uso di un reografo. Alterazioni ...
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distacco
s. m. [der. di distaccare] (pl. -chi). – 1. L’atto, il fatto di distaccare, di distaccarsi, d’essere distaccato: l’umidità ha causato il d. di una parte dell’intonaco; d. di un affresco, operazione [...] della retina dalla coroide, dovuta a cause traumatiche o morbose. In elettrotecnica, d. della corrente, l’atto con cui si provoca l’interruzione della corrente; d. di un apparecchio (a funzionamento elettrico), la sconnessione di esso dalla linea di ...
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reotassi
(o reotassìa) s. f. [comp. di reo- e -tassi (o -tassia)]. – In ecologia, la capacità di un organismo acquatico di muoversi in risposta alla direzione della corrente: r. positiva, movimento che [...] segue la direzione della corrente, r. negativa, che va in direzione opposta. ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. [...] tanti anni per prendere la laurea, e ora che cos’hai? un pezzo di carta! 4. Carte da gioco (e, nell’uso corrente, assol. carte): cartoncini rettangolari con varî segni e figure che, riuniti in mazzi di quaranta o più, servono per giocare: c. francesi ...
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Astronomia
Correnti stellari
Locuzione, oggi in disuso, introdotta agli inizi del Novecento da J.C. Kapteyn per descrivere il moto d’assieme di gruppi di stelle. Nel 1927 J.H. Oort interpretò questi moti come un effetto della rotazione differenziale...
Movimento milanese di critici e pittori che rifiutando il formalismo e la retorica del ‘Novecento’, con una precisa presa di posizione politica e morale, si volse, nella ricerca di un nuovo linguaggio, ai modi espressionistici. Fondato nel 1938...