rhodesiano
rhodeṡiano 〈ro-〉 (o rodeṡiano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla Rhodèsia (o Rodèsia), territorio dell’Africa (così denominato dal cognome del finanziere ingl. Cecil J. [...] dello Zimbabwe, al sud. Come sost., abitante o nativo della Rhodesia. In partic., in etnologia, cultura rh., denominazione corrente di una cultura risalente al 10° secolo d. C., caratterizzata da notevoli complessi architettonici (rovine di Zimbabwe ...
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slow
〈slóu〉 s. m. [è propr. l’agg. ingl. slow, che significa genericam. «lento», usato in ital. e in altre lingue come sost., per abbrev. di slow fox-trot]. – Nome di un genere di ballo (e della relativa [...] ) ad andamento ritmico e spiegato, che ancora oggi è uno dei quattro balli obbligatorî nei campionati ufficiali (con il quick-step, il valzer lento e il tango). Nell’uso corrente è spesso denominato slow, per estens., qualsiasi ballo a ritmo lento. ...
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ostino
s. m. [dim. di osta]. – Nell’attrezzatura navale, manovra corrente, fissata all’estremità del picco della randa di un veliero (in tal caso è detta anche senaletto) oppure del picco di carico o [...] bigo: in numero di due, uno per lato, scendono in coperta e servono a orientare e a tenere nella giusta posizione il picco a cui sono collegati ...
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mainframe
‹mèinfreim› s. ingl. (propr. «struttura principale»; pl. mainframes ‹mèinfrem∫›), usato in ital. al masch. – In informatica, denominazione corrente del calcolatore principale che governa e [...] controlla il funzionamento di un sistema di calcolo complesso, per es. dotato di più unità di elaborazione ...
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che2
che2 〈ké〉 pron. e agg. [lat. quid e altre forme pronominali] (radd. sint.). – È parola frequentissima, con usi varî: può essere pronome relativo, interrogativo, esclamativo, indefinito; con valore [...] che fare con lui. È spesso seguito da cosa: che cosa vuoi?; non capisco di che cosa ti lamenti; e nel linguaggio corrente si adopera spesso anche il semplice cosa: cosa vuoi?; non so cosa pretendi. Avendo valore neutro, l’accordo del predicato si fa ...
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elettrotecnico
elettrotècnico agg. e s. m. [comp. di elettro- e tecnico] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda l’elettrotecnica: applicazioni e.; dizionario e.; ingegneria e., corso di laurea della facoltà [...] e., titolo di chi ha conseguito il diploma in un istituto tecnico con specializzazione in elettrotecnica ed esercita l’attività relativa. 2. s. m. (f. -a) Diplomato in elettrotecnica; nell’uso corrente, è usato talora come sinon. di elettricista. ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero [...] cui ha dato luogo nel corso della storia, a partire dalla fine del 13° secolo: la crisi del t. nell’età della Riforma; la rinascita del t. nella teologia dell’Ottocento ...
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elettrotermia
elettrotermìa s. f. [comp. di elettro- e -termia]. – Parte dell’elettrotecnica che si occupa delle questioni connesse alla produzione di calore per mezzo dell’elettricità; anche, processo [...] in virtù del quale l’energia di una corrente elettrica viene convertita in calore. ...
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tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo [...] , tasso d’interesse stabilito in misura uguale per tutte le partite iscritte in un conto corrente, o anche per il regolamento dei conti reciproci di due correntisti; t. di sconto, tasso col quale si computa lo sconto di un capitale dovuto, che ...
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elettrotono
elettròtono (o elettrotòno) s. m. [comp. di elettro- e -tono]. – In fisiologia, le modificazioni dell’eccitabilità e della conduzione del nervo, determinate in un preparato neuromuscolare [...] dal passaggio di corrente elettrica; in concomitanza con la chiusura e l’apertura del circuito usato per la stimolazione elettrica, subisce due opposte variazioni, dette rispettivam. catelettrotono (il quale consiste in un temporaneo aumento della ...
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Astronomia
Correnti stellari
Locuzione, oggi in disuso, introdotta agli inizi del Novecento da J.C. Kapteyn per descrivere il moto d’assieme di gruppi di stelle. Nel 1927 J.H. Oort interpretò questi moti come un effetto della rotazione differenziale...
Movimento milanese di critici e pittori che rifiutando il formalismo e la retorica del ‘Novecento’, con una precisa presa di posizione politica e morale, si volse, nella ricerca di un nuovo linguaggio, ai modi espressionistici. Fondato nel 1938...