telespia
telespìa s. f. [comp. di tele- e spia]. – Altro nome, di uso corrente o giornalistico, con cui viene indicata la microspia che consente di intercettare le conversazioni telefoniche. ...
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volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è [...] a sufficiente distanza dai vincoli di bordo, sono assimilabili a quelli di membrana (v.). Il nome di volta è dato correntemente anche alla sola superficie d’intradosso, cioè al soffitto, sia delle volte propriamente dette, sia di gallerie e di altri ...
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neorinascimento
neorinasciménto s. m. [comp. di neo- e rinascimento]. – In architettura, corrente stilistica della seconda metà del sec. 19°, sorta in contrapposizione ai movimenti che propugnavano l’imitazione [...] di forme medievali; si diffuse in Europa e negli Stati Uniti, evolvendosi, poi, nel neobarocco ...
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neoromanico
neoromànico agg. e s. m. [comp. di neo- e romanico1] (pl. m. -ci). – Denominazione della corrente architettonica che, nella seconda metà del sec. 19°, si oppose all’eclettismo dominante, [...] propugnando un ritorno alle forme medievali e in partic. a quelle dello stile romanico: una chiesa con facciata neoromanica. Come sost.: un esempio interessante di neoromanico ...
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sublocare
v. tr. [comp. di sub- e locare] (io sublòco, tu sublòchi, ecc.). – Locare ad altri una cosa, o parte di essa, che si ha in locazione: s. un appartamento, una stanza, un garage. Nell’uso corrente [...] è più com., anche se meno esatto, subaffittare ...
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collutorio
collutòrio (erroneo colluttòrio) s. m. [der. del lat. colluĕre «sciacquare»]. – 1. Soluzione medicamentosa in genere, di consistenza sciropposa, destinata ad essere applicata sulle tonsille, [...] sulle gengive o sulla mucosa del cavo orale mediante pennelli, spugnette, batuffoli di cotone. 2. a. Nella pratica corrente, sinon. di gargarismo, per indicare qualsiasi liquido destinato alla medicatura della bocca e delle prime vie respiratorie. b. ...
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distinguo
distìnguo s. m. [pres. indic. del verbo distinguere, sostantivato], invar. – Formula che, nella filosofia scolastica, introduceva un’argomentazione con cui si rispondeva a un’obiezione facendo [...] una distinzione; è passata poi nell’uso corrente a indicare, con sfumatura per lo più iron. e peggiorativa, la distinzione stessa: cominciò a sollevare tutta una serie di distinguo; con i suoi d. bloccò ogni discussione. ...
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diatriba
dïàtriba (o diatrìba) s. f. [dal lat. tardo diatrĭba, gr. διατριβή, propr. «impiego, consumo del tempo», der. di διατρίβω «consumare»; la variante diatrìba, più com. nell’uso corrente, è dovuta [...] all’influenza del fr. diatribe]. – 1. Conversazione o conferenza di contenuto filosofico, diretta dagli antichi filosofi a un pubblico più vasto di quello ristretto della scuola, e pertanto di tono più ...
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sublocazione
sublocazióne s. f. [comp. di sub- e locazione]. – Contratto di s., o assol. sublocazione, contratto per cui il conduttore di una cosa a lui locata dà a sua volta in locazione ad altri la [...] cosa o parte di essa: dare, prendere in s. un appartamento (più com. nell’uso corrente, anche se meno esatto, subaffitto); tale contratto, consentito salvo patto contrario, deve essere autorizzato dal locatore o previsto dagli usi. ...
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contravvenzione
contravvenzióne s. f. [dal lat. giur. mediev. contraventio -onis; v. contravvenire]. – In genere, atto (o omissione) con cui si contravviene a un precetto contenuto in una norma giuridica, [...] del regolamento comunale; cadere in c.; incorrere in una c.; dichiarare in c., contestare una contravvenzione. Nell’uso corrente il termine indica non tanto la trasgressione in sé quanto il fatto della contestazione, e l’oblazione stessa con cui ...
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Astronomia
Correnti stellari
Locuzione, oggi in disuso, introdotta agli inizi del Novecento da J.C. Kapteyn per descrivere il moto d’assieme di gruppi di stelle. Nel 1927 J.H. Oort interpretò questi moti come un effetto della rotazione differenziale...
Movimento milanese di critici e pittori che rifiutando il formalismo e la retorica del ‘Novecento’, con una precisa presa di posizione politica e morale, si volse, nella ricerca di un nuovo linguaggio, ai modi espressionistici. Fondato nel 1938...