poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i [...] , simbolisti, decadenti, ermetici; i p. maledetti (v. maledetto); p. laureato (v. laureato); p. cesareo o aulico o di corte (v. cesareo1); p. dialettale, che scrive nel proprio dialetto; p. estemporaneo, chi ha grande facilità di comporre versi ...
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prevosto
prevòsto s. m. [dal fr. ant. prevost, mod. prévôt, che è il lat. praeposĭtus (v. preposito e preposto)]. – 1. Titolo che in alcuni monasteri si dà al primo dignitario dopo l’abate, e in alcuni [...] maréchaux), prima della Rivoluzione, il capo della polizia militare; gran p. di Francia (fr. prévôt de l’hôtel o grand prévôt de France), ufficiale con funzioni di giudice delle cause civili e penali riguardanti le persone addette alla corte reale. ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; [...] , leggendario sovrano dei Bretoni: attorno a una tavola rotonda si disponevano tali cavalieri quando il re li adunava a corte, e la forma circolare simboleggiava la loro perfetta uguaglianza nell’ideale cavalleresco; di qui le espressioni i cavalieri ...
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quaestio
〈ku̯èstio〉 s. f., lat. (pl. quaestiones). – Termine corrispondente all’ital. questione, e tuttora preferito a questo, in contesti italiani, nei casi che seguono: a) nell’uso comune, nella locuz. [...] vexata quaestio (v.); b) dagli storici del diritto romano, col sign. di «commissione d’inchiesta» e quindi di «corte giudicatrice»; c) dagli storici della cultura medievale, filosofica, teologica, giuridica, ecc., col sign. di «problema» e quindi di ...
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strolaga
stròlaga s. f. [forse sovrapposizione pop. di strolago, strologo a folaga]. – Nome di varî uccelli del genere Gavia, che vivono in prossimità dei corsi d’acqua e anche del mare nelle regioni [...] l’Italia durante i passi, ma in scarso numero: sono buoni nuotatori e tuffatori, hanno dimensioni notevoli, zampe corte, piedi palmati e piumaggio fitto, con colori vivaci nell’epoca degli amori, brunastro nella stagione fredda. Vi appartengono ...
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coendu
coèndu s. m. [lat. scient. Coëndu, dallo spagn. cuandú, port. coandu, di origine tupi]. – In zoologia, genere di istrici americani della famiglia degli eretizontidi, rappresentato da animali della [...] grandezza di un gatto, con coda lunga prensile, spine corte, spesso dissimulate dal pelame; vivono, con varie specie e sottospecie, dal Messico al Paraguay. ...
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visone
viṡóne s. m. [dal fr. vison, che è dal ted. Wiesel «donnola»]. – 1. Nome di due specie di mammiferi carnivori della famiglia mustelidi, di medie dimensioni, con corpo allungato, gambe corte e [...] orecchie piccole, pelliccia di colore bruno scuro allo stato selvatico: il v. europeo (Mustela lutreola) è diffuso nelle zone umide e lungo i fiumi dell’Europa orientale, eccetto un piccolo nucleo isolato ...
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ronzare
ronżare v. intr. [voce di origine onomatopeica] (io rónżo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Mandare quel rumore sordo, continuo e vibrante, che producono volando alcuni insetti: senti come ronza quel [...] allontanarsi: ronzandoci, per così dire, continuamente attorno, ... ci ha seguiti finora passo passo (Bassani); soprattutto facendo la corte: e lei, signora, non hanno principiato a ronzarle intorno de’ mosconi? (Manzoni). c. raro. Andare in giro ...
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ronzino
ronżino s. m. [etimo incerto]. – Nel medioevo, il cavallo di minor pregio, usato dal paggio o garzone, in genere dai servitori più umili del barone o uomo d’arme: avendo Ghino in una sala tutti [...] li suoi arnesi fatti venire e in una corte ... tutti i suoi cavalli infino al più misero ronzino (Boccaccio). Nell’uso mod., con valore spreg. o scherz., qualsiasi cavallo di scarso pregio e per lo più piccolo e mal ridotto. ...
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visto
agg. e s. m. – È il part. pass. di vedere, più com. e più pop. della forma veduto (v.). 1. Con valore di participio: Quasi in un tratto vista, amata e tolta Dal fero Pluto, Proserpina pare (Poliziano); [...] e di convalida su un altro atto dell’amministrazione: inviare un atto (un decreto presidenziale, ministeriale, ecc.) al v. della Corte dei conti; per pubblicare una legge o un decreto sulla «Gazzetta Ufficiale» è necessario il v. del ministro ...
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Diritto
Titolo di alcune magistrature giudicanti che in passato dipendevano direttamente dal sovrano, da cui il nome.
Corte d’assise
Organo giurisdizionale penale, a composizione collegiale, competente in primo grado rispetto ai delitti di...
Cittadina della Corsica centrale (6000 ab. circa), posta a 396 m s.l.m. alla confluenza della Restonica con il Tavignano. Centro commerciale (vino, marmo) e turistico.
Centro tradizionale dell’opposizione corsa al dominio di Genova, in contrapposto...