picidi
pìcidi s. m. pl. [lat. scient. Picidae, dal nome del genere Picus, che è dal lat. picus «picchio»]. – Famiglia di uccelli piciformi che comprende oltre 200 specie, di piccole e medie dimensioni, [...] comunem. note col nome di picchio, con corpo massiccio, becco diritto e acuminato, a scalpello (col quale picchiano sulla corteccia degli alberi), lingua lunga, protrattile e vischiosa con cui catturano gli insetti, e coda a cuneo con timoniere a ...
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limbico
lìmbico agg. [der. di limbo] (pl. m. -ci). – In anatomia, che è situato in posizione marginale: circonvoluzione l., o lobo l., la circonvoluzione cerebrale posta superiormente al corpo calloso [...] alcuni nuclei mesencefalici, ecc.; questi elementi costitutivi sono reciprocamente uniti da molteplici collegamenti, nervosi e umorali, e sono inoltre connessi con l’ipotalamo, la corteccia frontale e temporale, e con altre formazioni dell’encefalo. ...
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segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger [...] che solidifica per primo, di liquido avente minor temperatura di fusione, presente in eccesso e che, imprigionato nella corteccia metallica, rimane (per effetto di variazioni di volume o altre ragioni) sottoposto a pressione. S. negativa (o inversa ...
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dita
s. f. [da una voce indigena delle isole Filippine]. – Albero delle apocinacee (Alstonia scholaris), proprio dell’Asia orient. e delle Filippine, la cui corteccia contiene diversi alcaloidi ed è [...] usata in medicina come tonico, febbrifugo, ecc ...
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dicipellio
dicipèllio s. m. [lat. Dicypellium, comp. di di-2 e del gr. κύπελλον «coppa»]. – Genere di piante della famiglia lauracee, con un’unica specie, il sassofrasso di Caienna (Dicypellium caryophyllatum), [...] albero del Brasile che fornisce un tipo di legno rosa e una corteccia (cannella garofanata o cannella nera), che ha l’odore dei chiodi di garofano e, come questi, è talora usata per condimento. ...
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ditaina
s. f. [der. di dita]. – Alcaloide estratto dalla corteccia di dita; si presenta in cristalli incolori, dotati di azione simile a quella del curaro. ...
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succhio2
sùcchio2 s. m. [der. di succhiare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. Succhiata, forte aspirazione a labbra contratte per far salire alla bocca un liquido o altro: con un s. si fa salire il [...] , lo stesso che succio. 2. In agraria, essere in succhio, espressione riferita a piante (spec. legnose) in vegetazione, quando la corteccia si può staccare facilmente dal legno; certi innesti si praticano perciò solo quando la pianta è in succhio. ...
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barba di bosco
barba di bòsco locuz. usata come s. f. – Lichene (Usnea barbata) a corpo filamentoso, molto ramificato, grigio verdastro o grigio giallastro, con apoteci in forma di disco contornato da [...] ciglia; si sviluppa sulla corteccia dei tronchi e dei rami di varî alberi, per lo più in luoghi umidi, spesso in vistosi ammassi. ...
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mangrovia
mangròvia (o mangròva) s. f. [dal fr. e ingl. mangrove, forse di origine malese]. – Nome di alberi e arbusti di diversi generi (Avicennia, Rhizophora, Sonneratia) dominanti nel tipo di vegetazione, [...] radici (in partic. della mangrovia rossa) determina la formazione di nuovo suolo e il conseguente avanzamento della terraferma. Dalla corteccia di queste piante, e in minor quantità dalle foglie, si estraggono i tannini e una sostanza colorante che ...
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progesterone
progesteróne s. m. [comp. di proge(stina) e ster(olo), col suffisso chim. -one]. – In fisiologia, ormone sessuale femminile, del gruppo degli steroidi, prodotto soprattutto nell’ovaio sotto [...] la ghiandola mammaria alla secrezione lattea. Progesterone viene anche secreto dalla placenta a partire dal 2° e 3° mese di gravidanza, in maniera preponderante; piccole quantità dell’ormone sono prodotte nel testicolo e nella corteccia surrenale. ...
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Botanica
Parte periferica del fusto e della radice delle piante Si distinguono una c. primaria e una secondaria; la prima consta dei tessuti (parenchimi, tessuti meccanici ecc.) che stanno fra l’epidermide e l’endodermide (strato più interno...