pomerio
pomèrio s. m. [dal lat. pomerium o pomoerium, probabilmente comp. di post «dietro» e *moiriom der. di mūrus, ant. moiros, «muro»]. – In Roma antica e nelle colonie romane, spazio di terreno consacrato [...] un terreno analogo in abitati di tempi posteriori, soprattutto con riferimento a luoghi fortificati: il terrapieno dietro la cortina, la sua salita, la strada dal terrapieno all’abitato, tutto questo spazio è stato chiamato pomerio (Galilei). ...
Leggi Tutto
casamatta
s. f. [forse da casa matta, nel sign. di «edificio che ha l’apparenza di casa ed è invece ben altra cosa»] (pl. casematte). – 1. In origine, costruzione mobile che poteva essere usata tanto [...] opera difensiva fissa, costruita dapprima al piede della scarpata esterna, per la difesa del fossato, poi nell’interno della cortina bastionata per contenere le bocche da fuoco. 2. Nelle costruzioni militari, alloggiamento, in genere corazzato, di un ...
Leggi Tutto
tagliafuoco
tagliafuòco s. m. [comp. di tagliare e fuoco], invar. – Nella tecnica delle costruzioni, muro di determinate caratteristiche atto a realizzare l’isolamento fra le singole parti dell’edificio [...] isolanti che nelle navi sono disposti in modo da impedire il propagarsi di un incendio (v. paratia, n. 1); cortina t., velo d’acqua creato da appositi impianti che ha lo stesso scopo delle paratie tagliafuoco; compartimentazione t., l’insieme ...
Leggi Tutto
scalare2
scalare2 v. tr. [der. di scala]. – 1. a. Salire per mezzo di una scala o di altro mezzo adatto fino alla cima di un muro o di una cinta di mura, per poter passare al di là e penetrare dentro [...] successivamente salve o colpi singoli con angoli d’alzo via via crescenti (o decrescenti) in modo da realizzare una cortina di fuoco mobile in profondità. ◆ Part. pass. scalato, anche come agg.: tinte ben scalate; taglio scalato, dei capelli; anticam ...
Leggi Tutto
coltrina2
coltrina2 s. f. [incrocio di cortina1 con coltre], ant. e ven. – Cortina, come tenda nell’arredamento domestico (e anche, nell’uso ant., tipo di muratura di materiale laterizio). ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per [...] indica specificamente solo il cassero di prora. 7. In araldica, edificio rappresentato nello scudo in forma di cortina fiancheggiata da due torri rotonde, merlate e quasi sempre coperte e banderolate. ◆ Dim. castellétto (v.), castellino (mucchietto ...
Leggi Tutto
mammogramma
s. m. Immagine risultante da un esame mammografico. ◆ Il risultato è stato la realizzazione di un cosiddetto sistema di CAD (Computer Aided Detection, cioè un’indagine supportata dal computer), [...] davvero il cancro al seno? È un problema presentato da Gerd Gigerenzer nel suo bel libro «Quando i numeri ingannano», edito da Cortina. Gigerenzer afferma che dato l’esito positivo, secondo molti, la probabilità di avere il cancro al seno è del 90 ...
Leggi Tutto
idrobike
s. f. inv. Bicicletta acquatica priva di ruote, sulla quale si pedala esercitando uno sforzo fisico reso più intenso dalla resistenza opposta dall’acqua. ◆ Così ecco splendidi (e drammatici) [...] gli sci dai vulcani [...] corse in snowbike, ma anche mete più domestiche ed abbordabili, i taxibob sulla pista olimpionica di Cortina d’Ampezzo. (Leonardo Coen, Repubblica, 23 marzo 1999, p. 27, Cronaca ) • Il programma promosso da via Villa Glori ...
Leggi Tutto
coricare
(region. o poet. corcare) v. tr. [lat. collŏcare «collocare», nel lat. tardo «coricare», comp. di con- e locare «porre»] (io còrico, tu còrichi, ecc.). – 1. Porre giù disteso, mettere a letto: [...] a letto: mi sono coricato tardi iersera; per estens., del sole, tramontare: il sole s’era coricato anzi tempo dietro una cortina di densi nuvoloni (I. Nievo). 2. Con senso più generico, adagiare, porre giù: coricate piano quella trave; in agricoltura ...
Leggi Tutto
hezbollizzarsi
v. intr. pron. Entrare nella sfera di influenza e di dominio di Hezbollah. ◆ Oggi Israele fronteggia la situazione più difficile e pericolosa della sua esistenza. Nessuna delle condizioni [...] è stata ottemperata. I soldati sono sempre in mano dei rapitori. Hezbollah si è riarmato e la missione Unifil è come una cortina di nebbia destinata a dissiparsi al primo vento di guerra. Gaza si è «hezbollizzata» in una moschea ed è un gigantesco ...
Leggi Tutto
Botanica
Velo parziale di alcuni funghi, come, per es., nel genere Cortinarius (v. fig.), aracnoso e non continuo che, rompendosi, resta in parte aderente al cappello del fungo, costituendovi una frangia.
Scienza militare
Nell’uso militare,...
. Muratura in materiale laterizio costituente le facce esterne dei muri. Il suo uso cominciò in Roma circa l'età imperiale; i primi esempî si trovano in alcuni sepolcri della fine del secolo I a. C., e più precisamente nella tomba di Cecilia...