paramento
paraménto s. m. [der. di parare; nei sign. tecnici del n. 2, dal fr. parement]. – 1. a. P. sacri (o assol. paramenti), le vesti e le insegne indossate dai ministri del culto nelle celebrazioni [...] dei comuni muri a spessore costante, ognuna delle due facce verticali del muro: p. intonacato, a rustico, a mosaico grezzo, a cortina, alla cappuccina. b. Nella stereotomia, la faccia esterna di ogni concio, cioè di ogni parte dell’opera in pietra da ...
Leggi Tutto
drappo
s. m. [dal lat. tardo drappus, forse di origine gallica]. – 1. a. Stoffa pregevole, adoperata per paramenti o per vestiti di lusso. Anticam. significò soprattutto la stoffa fine di seta, mentre [...] d. suoi e datole un suo farsettaccio e un cappuccio (Boccaccio). 2. In geofisica, aspetto caratteristico delle aurore polari, a forma di cortina o drappeggio luminoso e colorato, quiescente o mobile. 3. In zoologia, d. marino, sinon. di periostraco. ...
Leggi Tutto
separatorio
separatòrio agg. [der. di separare], raro. – Che serve a separare, a disgiungere, a isolare: confine s.; una cortina separatoria. ...
Leggi Tutto
corridoio
corridóio (ant. corritóio, corritóre, ant. o region. corridóre) s. m. [der. di correre, propr. «luogo dove si corre»]. – 1. a. Ambiente, generalmente stretto e lungo, che serve di passaggio, [...] per difensori situata, nelle opere di fortificazione del sec. 16°, dietro al parapetto del muro del terrapieno, costituente la cortina delle opere. 2. estens. a. Nel tennis, ciascuno dei due settori laterali del campo compresi fra le linee che ...
Leggi Tutto
pseudodiatono
pseudodïàtono s. m. [comp. di pseudo- e diatono]. – In archeologia, tipo di costruzione muraria in uso a Roma nell’età repubblicana; era costituito da un muro composto di una sola cortina, [...] ma, a differenza del diatono, con i blocchi alternati per testa e per taglio, cioè un filare con blocchi che vanno da una parte all’altra, e un altro filare con due blocchi affiancati nel senso della lunghezza ...
Leggi Tutto
cortinario
cortinàrio s. m. [lat. scient. Cortinarius, der. del lat. cortina «cortina1»]. – Genere di funghi basidiomiceti agaricali, con oltre 400 specie, di cui 150 in Italia (poche commestibili, nessuna [...] velenosa), caratterizzate dal fatto che il velo parziale, nello spezzarsi, lascia alcuni brandelli attaccati in parte al cappello e in parte al gambo; le lamelle cambiano colore con l’età del fungo assumendo, ...
Leggi Tutto
stipendificio
s. m. (iron. spreg.) Centro erogatore di stipendi. ◆ «Ai politici dico, giù le mani dalla Gesip. A settembre dovrà essere nominato il consiglio di amministrazione della nuova società mista, [...] odierna è uno stipendificio, un modo nuovo per creare occupazione», ha detto ieri il ministro [Mariastella Gelmini] a Cortina InConTra. Mentre «è necessario premiare il merito». (Tommaso Montesano, Libero, 24 agosto 2008, p. 3, Primo piano).
Derivato ...
Leggi Tutto
vapore
vapóre s. m. [lat. vapor -ōris «esalazione»]. – 1. a. Lo stato gassoso di una sostanza; più propriam., si parla di vapore quando la temperatura a cui si trova la fase gassosa è inferiore alla [...] condensazione del vapore venuto a contatto con l’aria più fredda). Anche, quindi, la nebbia: sopra il lago, si vedeva una cortina di v. spessi; qual, sorpreso dal mattino, Per li grossi vapor Marte rosseggia (Dante); un po’ di vapori, di nebbia ogni ...
Leggi Tutto
zanzariera
żanżarièra s. f. (raro żanżarière m.) [der. di zanzara]. – 1. Cortina di velo che si pone tutt’intorno al letto, facendola posare sulle spalliere o su appositi supporti, e che serve per difendere [...] dalle zanzare la persona che riposa. 2. Retina metallica montata generalmente su apposito telaio (fisso, a ghigliottina, a battente, ecc.), applicata esternamente a finestre e a porte, per impedire che ...
Leggi Tutto
cotto
còtto agg. e s. m. [part. pass. di cuocere]. – 1. agg. a. Sottoposto a cottura, detto di vivande o altre sostanze: verdura c.; pane ben c.; carne poco c.; rafforzato, cotto stracotto, che ha passato [...] ., ellitticam., prosciutto cotto: mi dia due etti di cotto. c. Laterizio (soprattutto mattoni o piastrelle da pavimentazione e da cortina), terracotta: pavimento in cotto; non si discerneva più il colore rossigno delle muraglie di cotto (I. Nievo). d ...
Leggi Tutto
Botanica
Velo parziale di alcuni funghi, come, per es., nel genere Cortinarius (v. fig.), aracnoso e non continuo che, rompendosi, resta in parte aderente al cappello del fungo, costituendovi una frangia.
Scienza militare
Nell’uso militare,...
. Muratura in materiale laterizio costituente le facce esterne dei muri. Il suo uso cominciò in Roma circa l'età imperiale; i primi esempî si trovano in alcuni sepolcri della fine del secolo I a. C., e più precisamente nella tomba di Cecilia...