misura
1. MAPPA La MISURA è il valore di una grandezza, espresso in numeri e calcolato (con metodi e strumenti opportuni) confrontandola con un’altra grandezza dello stesso tipo usata come unità di [...] In senso astratto, con misura si intende il giusto limite di ogni cosa, e quindi una sensata moderazione (mangiare oltre m.; in ogni cosa ci Quando giunse a bottega, giù in Via dei Rossi, un suo amico pizzicagnolo gli chiese se si sentiva male. Egli ...
Leggi Tutto
veloce
1. MAPPA L’aggettivo VELOCE si usa in riferimento a una persona, un animale o una cosa che si sposta con grande rapidità, cioè percorre un grande spazio in poco tempo (un corridore, un ciclista [...] quel modo del suo figliuolo e di suo marito! lei! falsar le cose in quel modo! Chi l’aveva cacciato di casa Amerigo? non se n’era andato da sé? non aveva abbandonato i suoi genitori, non aveva abbandonato il lavoro per vivere infame, disonorare suo ...
Leggi Tutto
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, [...] , e manco ci avvertono in tempo per mettere gomme più pesanti. Se credono di far morire il Carlesi in questo modo si sbagliano, bisogno di registi veri, quelli che sanno come e che cosa tirare fuori dagli attori. (Sara Chiappori intervista Lella Costa ...
Leggi Tutto
transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo [...] Lavoro) • Il cuore di questo metodo di formazione, che in Barilla i dipendenti avranno l'opportunità di seguire, è il concetto ti portano a scegliere dove andare e cosa fare». Un caos che genera stelle danzanti se l’arrivo dei due piccoletti ha ...
Leggi Tutto
Signal for Help (signal for help) loc. s.le m. inv. Segnale internazionale di richiesta di aiuto per donne minacciate di violenza, consistente in una mano aperta che si chiude sul pollice, disteso sul [...] con chi lavora sul tema per sapere che cosa ne pensa. Seppur fatto in buona fede, può diventare pericoloso. Per convenzionale della mano aperta con il pollice chiuso sul palmo, una cliente se n'è accorta e sono stati allertati i carabinieri. (Agi.it, ...
Leggi Tutto
pericolo
1. MAPPA Il termine PERICOLO si usa in riferimento a una circostanza o a un insieme di circostanze da cui si teme che possa derivare un grave danno (essere in p.; correre p.; un serio p. ci [...] gente; p. di morte, di vita; in caso di p., avvertimi immediatamente; se vuoi partire, lo fai a tuo rischio e p.; i medici lo hanno dichiarato fuori p.). 2. In senso più concreto, si può chiamare pericolo la cosa, la situazione o la persona che ...
Leggi Tutto
tranquillo
1. L’aggettivo TRANQUILLO si dice, nel suo senso più generico, di ciò o di chi è in uno stato di calma e/o di quiete. 2. MAPPA Può riferirsi all’aria o all’acqua, con il significato di non [...] con la dolcezza delle stelle sempre uguali, sempre le stesse. Il sentimento di se medesimo era in pieno accordo con tutto l’universo: non gli mancava nulla. Egli poteva pensare a qualunque cosa, e mai era separato da esso. Ad un tratto, gli parve che ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo [...] destra al fortino Rai» riconosce implicitamente che in quel fortino s'era asserragliata la sinistra. sia entrata nella battaglia politica. Vedremo se durerà”. (Mario Conti, 7colli.it, appunto, per gestire non solo la cosa pubblica, ma anche quel che ...
Leggi Tutto
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento [...] Le squadre nominate, anche sein modi diversi, erano costantemente alla ricerca della superiorità in campo. (Giacomo Manini, «Calcio posizionale o calcio relazionale? Faccio fatica a definire una cosa e l’altra, penso che il nostro gioco sia un misto ...
Leggi Tutto
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso [...] per tutti gli esseri umani; r. di o per sé stesso, il comportarsi in modo da non offendere il proprio onore, la propria dignità Riguardo, considerazione, attenzione: avere r. a qualche cosa, non com., porre attenzione, considerare: avendo rispetto ...
Leggi Tutto
NOUMENO
Guido Calogero
. Termine filosofico, originario della filosofia platonica ma messo in uso specialmente da quella kantiana. Per Platone, νοεῖν ("intelligibili") o "intellette": participio presente passivo del verbo νοεῖν "intelligere")...
Potere di fatto sulla cosa che si esprime attraverso il compimento di atti corrispondenti all’esercizio di un diritto reale (art. 1140 c.c.), per cui un soggetto, indipendentemente dal fatto che sia o no titolare del diritto di proprietà o di...