liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì [...] riferimento a chi conduce una vita sessuale non limitata dai vincoli delle norme sociali o religiose); l. d’opinione, di coscienza, di culto, di parola, d’azione, di voto. Diritti di l., diritti pubblici fondamentali che tutelano l’indipendenza dell ...
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estasi
èstaṡi s. f. [dal lat. tardo ecstăsis, gr. ἔκστασις «turbamento o stato di stupore della mente (per paura, dolore, ecc.)», der. di ἐξίστημι «mettere fuori» e, come intr. e nel medio, «uscire di [...] particolare; più propr., nella mistica, il rapimento dell’anima che al culmine della sua esperienza religiosa, perduta la coscienza del mondo fisico e di ogni legame corporeo, si innalza alla contemplazione del divino ed entra in immediata comunione ...
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incantesimo
incantéṡimo (poet. incantésmo) s. m. [der. di incantare1]. – 1. L’arte, l’operazione dell’incantare: fare un i.; essere esperto in incantesimi. In partic.: a. Formula magica, spesso accompagnata [...] da gesti rituali, con la quale si priva una persona della coscienza o della volontà: pronunciare un incantesimo. b. L’atto di pronunciare tale formula, e l’effetto da essa prodotto: compiere l’i.; liberare dall’i.; rompere l’i., spezzare il vincolo ...
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libertino
agg. e s. m. [dal lat. libertinus, der. di libertus «liberto»; nei sign. moderni, dal fr. libertin]. – 1. In Roma antica, termine che qualificava la condizione dei liberti (condizione libertina) [...] non conformiste rispetto alle tradizioni e alle consuete scale di valori etico-religiosi, in nome di un’interiore libertà di coscienza e di critica: il movimento l.; il pensiero dei libertini. b. estens., ant. Che, o chi, non osserva le regole ...
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orgasmo
s. m. [dal gr. ὀργασμός, der. di ὀργάω «essere pieno d’ardore, di voglia ardente»]. – 1. Stato di eccitamento parossistico. In partic., o. sessuale, complesso evento psicofisiologico, di breve [...] durata, che costituisce l’acme dell’eccitamento sessuale ed è accompagnato da un particolare stato di coscienza, intensamente piacevole: raggiunto in seguito a stimolazioni sia somatiche sia psicologiche, è caratterizzato da una serie di azioni ...
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intatto
agg. [dal lat. intactus, comp. di in-2 e tactus, part. pass. di tangĕre «toccare»]. – 1. Propr., che non è stato toccato: Vinceano di candor le nievi i. (Ariosto); anche con funzione e con reggenza [...] , che non ha avuto contatti sessuali, vergine, illibata: Per te la zona timide L’intatte spose sciolgono (Fantoni). d. In senso morale, non contaminato, non macchiato da colpa o da accusa: una coscienza i.; serbare i. la fama; il suo onore è intatto. ...
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esterno
estèrno agg. e s. m. [dal lat. externus, der. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o appare di fuori: le parti e. della carrozzeria; parete, facciata e.; si accede al piano [...] , l’àmbito di giurisdizione in cui si considerano le azioni sotto l’aspetto pubblico, distinto dal foro interno che coincide con la coscienza. 2. agg. In matematica: a. Un punto P si dice esterno a un insieme I se esiste qualche suo intorno, nessun ...
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scaricare
(poet. scarcare) v. tr. [der. di caricare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io scàrico, tu scàrichi, ecc.). – 1. a. Togliere o far scendere un peso, un carico dal mezzo di trasporto su cui è caricato, [...] ., s. il ventre, liberare l’intestino, andare di corpo. In usi fig., liberare, alleggerire di un peso morale: s. la coscienza di un rimorso, di una colpa, di una responsabilità; spec. come rifl.: scaricarsi di una preoccupazione; don Abbondio aveva ...
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francheggiare
v. tr. [der. di franco2] (io franchéggio, ecc.), ant. – 1. Rendere franco, sicuro: coscïenza m’assicura, La buona compagnia che l’uom francheggia Sotto l’asbergo del sentirsi pura (Dante). [...] 2. Affrancare, cioè liberare, esentare ...
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collasso
s. m. [dal lat. scient. collapsus, formato sul lat. class. collapsus, part. pass. di collabi «cadere»]. – 1. Sindrome d’insufficienza cardio-circolatoria acuta, caratterizzata da forte diminuzione [...] vasi precapillari e diminuzione della portata cardiaca; si manifesta con pallore, indebolimento del polso, perdita o obnubilamento della coscienza, raffreddamento delle estremità, ecc. Può essere causata da gravi stati tossici e infettivi (in cui le ...
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Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire e professare opinioni e fedi religiose...
È la consapevolezza che il soggetto ha del suo oggetto, e non può separarsi da quella che il soggetto ha di sé come oggetto. Il problema della sua interpretazione filosofica viene in primo piano nella filosofia moderna, con Campanella e Cartesio;...