lontano
agg. e avv. [lat. *longitanus, der. di longe «lontano, lungi»]. – 1. agg. a. Che si trova a relativamente grande distanza o è separato da lungo intervallo nello spazio: regione, città l.; nel [...] ’indovinare; era talmente l. dal sospettare una simile evenienza, che se ne stava beato a far calcoli sull’avvenire; più raro con l’argomento centrale, ma parlando di cose che con questo sono in rapporto lontano e indiretto, per arrivare ...
Leggi Tutto
gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose [...] Boccaccio); fare gola, eccitare la brama di sé, detto di cibo o bevanda, e fig. d’altre cose: mi faceva g. quella fetta di torta Nome di varî condotti e passaggi interni in una fabbrica, in una costruzione, in un macchinario, destinati allo scarico di ...
Leggi Tutto
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi [...] per merito, per bravura; riuscire s. in una gara, in una competizione (anche con il senso di «vincitore»); in questo campo, mi sento s. a chiunque; si giudica s. a noi; non ritiene nessuno s. a sé. Riferito sia a cose sia a persone, è spesso usato ...
Leggi Tutto
bello
bèllo agg. [lat. bĕllus «carino, grazioso», da *due-
nŭlus, dim. di duenos, forma ant. di bonus] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, [...] In genere, di coseIn qualche caso equivale a «proprio»: nel bel mezzo del discorso, proprio nel mezzo; non gli darò un bel niente; fare una cosa a b. posta, a b. studio, di proposito, con intenzione. c. Come pleonasmo rafforzativo: un bel giorno se ...
Leggi Tutto
ecco1
ècco1 avv. e interiez. [lat. ĕccum]. – Serve a richiamare l’attenzione su cosa che contemporaneamente si addita o si mostra, o a sottolineare un fatto, un avvenimento, oppure a indicare persona [...] per antico pelo (Dante). In altri casi introduce l’inizio d’una narrazione: e. come stanno veramente le cose. Si unisce spesso con le lingua parlata, per dar maggiore efficacia alla frase: non voglio insistere, ma, ecco, se tu riflettessi meglio ... ...
Leggi Tutto
anche
(ant. o tosc. anco) cong. [etimo incerto]. – 1. a. Particella aggiuntiva, che serve per riferire a una persona o cosa o nozione quanto già si è affermato, o si sottintende, d’altre persone o cose [...] affermativa: «Tu ci vai? – Sì. –E la mamma? – Anche». In principio di frase, può esprimere stupore, rammarico, rimprovero: a. tu ti sei ha nella locuz. fam. e anche anche, cioè «e non so se basti; forse di più; forse di meno»: ci vorrà almeno un mese ...
Leggi Tutto
simile
sìmile agg. [dal lat. simĭlis, der. della radice *sem- «uno»; cfr. l’affine gr. ὁμός (v. omo-)]. – 1. a. Che rassomiglia a una o più altre persone o cose, spec. nell’aspetto e nella figura, o [...] . inoltre il masch. plur. nella locuz. e simili, cioè cose, oggetti di simile genere o tipo: fabbrica di inchiostri, coloranti e simìllimo. Avv. similménte, allo stesso modo, in modo analogo: se c’è qualcosa di nuovo, avvisami, similmente farò io ...
Leggi Tutto
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, [...] antica; è una buona pittura. In similitudini e usi fig., con riferimento a cosa che realizza insé una certa bellezza: ha un viso Rappresentazione verbale, letteraria, scenica, ecc. che ritrae fedelmente cose o persone: i suoi scritti ci danno una p. ...
Leggi Tutto
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione [...] ., in economia, le ricchezze, cioè i beni consistenti incose corporee, considerati dalla scuola classica gli unici beni economici, e in contrapp perseguita, anche se non contemplata formalmente dalla legge come reato, in alcuni ordinamenti giuridici ...
Leggi Tutto
salvaprivacy
(salva-privacy), agg. inv. Che tutela la riservatezza personale. ◆ [tit.] Slitta al 30 giugno la norma salva-privacy [testo] Il Garante rinvia al 30 giugno le misure salva-privacy e i professionisti [...] dire) marchingegno salvaprivacy: la vecchia e contestata macchina ai «raggi x» capace di scoprire se sotto i vestiti nascondete una pistola di plastica, ritoccata però in modo che non vi metta a nudo. (Alessandra Mangiarotti, Corriere della sera, 4 ...
Leggi Tutto
Filosofo peripatetico (1º sec. d. C.), maestro di Nerone; scrisse commenti alle Categorie e forse al De caelo di Aristotele, utilizzati da Simplicio. Notevole la sua concezione degli universali, per la quale si collega a Boeto di Sidone e prelude...
Dottrina filosofica secondo la quale noi non conosciamo le cose 'come sono' (la loro essenza o sostanza, le 'cose in sé'), ma le cose 'come ci appaiono' (i fenomeni). G. Berkeley e D. Hume videro nei fenomeni la realtà stessa, senza alcun residuo...