compromésso2 s. m. [dal lat. compromissum, der. di compromittĕre (v. compromettere), part. pass. compromissus]. – 1. Nel linguaggio giur.: a. Negozio con il quale le parti deferiscono ad arbitri la decisione [...] (Carducci). 5. In usi più recenti, spec. nel linguaggio polit. e giornalistico, il termine ha riunito insé i precedenti sign. per tenere in c. una cosa, una persona (cfr. compromettere); e così lasciare, restare in c.: restando le sue cosein c. ...
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sincero
1. MAPPA Si dice SINCERO chi parla o agisce esprimendo ciò che pensa, senza fingere o evitare di dire le cose (è un ragazzo s., gli devi credere; tra amici bisogna essere sinceri; avere un animo, [...] 5. Un significato antico del termine è quello di puro, non alterato: oggi questo significato sopravvive solo in riferimento a un vino o a un olio che, se è detto sincero, vuol dire che è genuino, non adulterato.
Parole, espressioni e modi di dire
a ...
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umile
1. MAPPA L’aggettivo UMILE si usa in riferimento a una persona che non si esalta del proprio valore e dei propri meriti, e si mostra invece sempre consapevole dei propri limiti (è rimasto una [...] o di umili natali); 5. può anche essere riferito a cose e situazioni che sono segnali di una condizione economica non molto che non ce la costringano, non guarda in viso nessuno; e crede, così, di far piacere. Se qualcuno le chiede un bacio, ella non ...
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oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla [...] cura di Gerardo D’Amico. In primo piano: la richiesta dei delle cure se il tumore è insorto in età pediatrica e dopo 10 in età adulta. esigere informazioni in merito alla Se il ministro della Salute [Orazio Schillaci] scende in : «Persa in partenza per ...
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body positivity s. f. inv. L’atteggiamento di accettazione e apprezzamento del proprio corpo, a prescindere dai canoni estetici vigenti e in contrasto con le discriminazioni fondate sull’assoggettamento [...] ora la cultura è cambiata. C'erano molte cose che non erano popolari ma esistevano già, come », ha detto [Melissa Viviane Jefferson, in arte Lizzo]. (Andrea Lanfranchi, Corriere della accettazione e di amore per se stessi. L'attrice e cantante ...
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fidùcia s. f. [dal lat. fiducia, der. di fidĕre «fidare, confidare»] (pl., raro, -cie). – 1. Atteggiamento, verso altri o verso sé stessi, che risulta da una valutazione positiva di fatti, circostanze, [...] mia, di tua, di sua f., persone fidate a cui si ricorre incose delicate e d’importanza; medico, avvocato di f., quello che è liberamente 2. In diritto costituzionale, voto di f., votazione mediante la quale il parlamento approva (o, se la votazione ...
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bello
1. MAPPA BELLO è ciò che provoca nell’animo, per lo più attraverso la vista o l’udito, un’impressione esteticamente gradevole; può essere riferito a persona (un bel bambino; una bella donna) [...] . MAPPA oppure si può dire di animali (un bel gatto) o di cose (un bel palazzo; dei bei fiori; una bella vista). 3. Spesso è un bell’oratore). 5. In altri casi il riferimento alla bellezza è ancora meno diretto: se si parla del tempo, bello significa ...
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CARITÀ
1. Secondo il modo di pensare dei cristiani, la CARITÀ è l’amore che unisce gli uomini tra loro e con Dio (ardore di c.; atto di c.); è una delle tre virtù teologali insieme a fede e speranza. [...] spirito di c.; mosso da c.); in particolare, è carità quel sentimento che
per carità
Citazione
Erano risapute, queste cose, sul conto suo, qui a Procida sei di quelli di cui è detto nel Vangelo: che se un amico gli chiede un pane, gli dànno un sasso ...
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materiale
1. MATERIALE è un aggettivo che significa, innanzitutto, proprio della materia o costituito da materia (realtà m.; sostanze materiali). 2. MAPPA Si qualifica poi come materiale un oggetto [...] la concretezza delle cose, relativo agli aspetti fisici della realtà e della vita. In questo senso, materiale bene morale ed il materiale, e per conseguenza due specie di piaceri. Se per me il piacere di far buona figura, di mostrarmi discreto, di ...
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cura s. f. [lat. cūra]. – 1. a. Interessamento solerte e premuroso per un oggetto, che impegna sia il nostro animo sia la nostra attività: dedicare ogni c. alla famiglia, all’educazione dei figli, ai proprî [...] in tabacchicoltura, trattamento a cui vengono sottoposte le foglie dopo la raccolta: c. al sole; c. ad aria; c. a fuoco diretto. b. Riguardo, attenzione: conservare, custodire con c.; aversi c., avere riguardi per sé da persone o cose) dei proprî ...
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Filosofo peripatetico (1º sec. d. C.), maestro di Nerone; scrisse commenti alle Categorie e forse al De caelo di Aristotele, utilizzati da Simplicio. Notevole la sua concezione degli universali, per la quale si collega a Boeto di Sidone e prelude...
Dottrina filosofica secondo la quale noi non conosciamo le cose 'come sono' (la loro essenza o sostanza, le 'cose in sé'), ma le cose 'come ci appaiono' (i fenomeni). G. Berkeley e D. Hume videro nei fenomeni la realtà stessa, senza alcun residuo...