permacrisi (perma-crisi; anche nella forma ingl. permacrisis) s. f. Condizione di crisi permanente, caratterizzata dal susseguirsi e sovrapporsi di situazioni d’emergenza. ◆ Kluge [Hans K., direttore dell'Oms [...] e insicurezza». Insomma, la nuova normalità è un’ansia costante, una sopravvivenza in bilico tra la preoccupazione per quel permanente, è la seconda volta che a farne le spese sono i più svantaggiati. «Durante il Covid – ricorda Stefano Scarpetta, ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono [...] Spero che sia l'inizio di un contrasto rigoroso e costante all'evasione. Tre piaghe ci affliggono: mafia, corruzione, : "C'era bisogno di tutto quel teatro? Bastava controllare i tabulati". Usciamo da anni in cui il presidente del Consiglio in ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] gran medico, il t. è galantuomo (perché rende giustizia), frasi prov.; i danni, i guasti, le ingiurie, le offese del t., che l’età produce medio, nel quale la lunghezza del giorno è assunta costante; è detta equazione del t. la differenza ad ogni ...
Leggi Tutto
oscillatore
oscillatóre s. m. [der. di oscillare]. – In fisica e nella tecnica, dispositivo atto a oscillare, cioè dispositivo nel quale, quando sia convenientemente eccitato, insorgono oscillazioni [...] o. rotativi, costituiti da un volano collegato con una molla a spirale (per es., i bilancieri degli orologi); o. persistenti, nei quali è mantenuto costante il regime oscillatorio, applicando per es. (come negli orologi) un meccanismo di scappamento ...
Leggi Tutto
desiderio
1. MAPPA Il DESIDERIO è un sentimento intenso che spinge a cercare di raggiungere, possedere o realizzare ciò che può soddisfare un bisogno, di tipo fisico o spirituale, morale, sentimentale [...] d. di una cosa; essere tormentato dal d.; appagare, accontentare, soddisfare i propri desideri; avere d. di mangiare, di bere; d. di conoscere i propri desideri), mentre, 4. più in generale, può indicare un sentimento meno intenso, ma costante, ...
Leggi Tutto
regola
1. MAPPA Una REGOLA è il modo ordinato e costante in cui una serie di cose si svolge; si può osservare in alcune situazioni in natura o anche nel comportamento umano (fatti che si svolgono secondo [...] per l’estrazione di radice); 4. in grammatica, indica come si devono usare i suoni, le forme, le parole e le costruzioni di una lingua per esprimere i concetti desiderati con proprietà e correttezza (le regole della grammatica, della sintassi, delle ...
Leggi Tutto
universo
1. MAPPA L’UNIVERSO è l’ambiente in cui si trovano tutti i corpi esistenti e in cui avvengono tutti i fenomeni naturali (gli antichi credevano che la terra fosse al centro dell’u.; le leggi [...] L’idea della sua struttura e della sua origine è cambiata a seconda delle epoche storiche, anche in relazione al costante aumento, nei secoli, dello spazio effettivamente osservato con gli strumenti a disposizione dell’uomo; la teoria attualmente più ...
Leggi Tutto
boppone s. m. Canzone molto orecchiabile, ritmata e ballabile, che entusiasma al primo ascolto. ♦ Nei commenti di apprezzamento sulle canzoni presentate all’Eurovision Song Contest è ricorrente la parola [...] e assurdo; il verbo sfornare segnala produzione costante di bopponi che singolarmente vengono sganciati o cacciati la bacheca di X (o Twitter che dir si voglia) per monitorare i commenti, le ironie, le gaffe, non potete non aver notato questa ...
Leggi Tutto
espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione [...] , teoria dell’e., teoria che, in passato, collegava i corrugamenti orogenetici a fenomeni di dilatazione in profondità delle masse poi portata espandendosi a causa della diminuzione della costante della gravitazione, che sarebbe tuttora in corso; ...
Leggi Tutto
isosterico
iṡostèrico agg. [comp. di iso- e del gr. στερεός «solido»] (pl. m. -ci). – 1. In genere, nel linguaggio scient., di corpi, sostanze, o parti di essi che hanno uguale (o costante) volume, peso [...] . c. In meteorologia, atmosfera i., quella, ideale, caratterizzata da densità costante, detta correntemente atmosfera omogenea. d. In termodinamica, trasformazione i., quella che avviene a volume costante, sinon. di trasformazione isocora. 2 ...
Leggi Tutto
Figlio (Roma, 320 circa - Illiberis, Spagna, 350) di Costantino I; fu nominato Cesare nel 335, e nel 337, alla morte del padre, Augusto, insieme ai fratelli Costantino II e Costanzo II. Combatté con fortuna i Franchi (341-342) e assicurò per...
COSTANTE I (Flavius Iulius Constans)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano, terzo figlio di Costantino e Fausta, nacque in Roma tra il 320 e il 323 d. C. Cesare nel 333 ebbe l'Illiria, l'Italia e l'Africa; Augusto con i fratelli nel 337,...