n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente [...] Per quanto riguarda in partic. la fonetica italiana, carattere costante ed essenziale della n è la nasalità; essa si iamo, ma voi lod-ate e che voi lod-iate). Altra differenza tra i nessi grafici gl e gn è che il primo rappresenta nelle parole dotte ...
Leggi Tutto
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine [...] gesso steso sopra una parete; uno s. di smalto, di vernice; sopra i mobili c’era uno s. di polvere e di calcinaccio alto un dito; a sviluppo orizzontale e di spessore per lo più costante, come elemento costitutivo di un corpo, di una struttura ...
Leggi Tutto
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che [...] sulla roccia o sul ghiaccio e prestando tutti i consigli e i soccorsi necessarî. c. Nello scoutismo, nome con dei maggiori sia sempre la vostra g.; seguire la g. costante delle norme morali. Talora posposto con funzione appositiva, invar.: seguire ...
Leggi Tutto
h, H
(acca) s. f. o m. – Ottava lettera dell’alfabeto latino, nel quale indicava, come già originariamente in greco (dove in seguito venne sostituita dallo spirito aspro ῾), la fricativa laringale. L’aspirazione [...] velare del c e del g davanti alle vocali e, i: suono rappresentato in ogni altra posizione (davanti alle vocali a h minuscola indica la costante di Planck (e con un taglio trasversale obliquo, ℏ, è simbolo della costante di Planck razionalizzata, ...
Leggi Tutto
isoottico
iṡoòttico (o iṡòttico) agg. [comp. di iso- e ottico] (pl. m. -ci). – In geometria, si chiama curva i. (o assol. isoottica s. f.) di una curva data il luogo del vertice di un angolo di ampiezza [...] costante α, i cui lati variano rimanendo tangenti alla curva assegnata: è il luogo dei punti dai quali la curva data è vista sotto l’angolo costante α. ...
Leggi Tutto
isotermico
iṡotèrmico agg. [comp. di iso- e -termico] (pl. m. -ci). – In fisica e in chimica, di fenomeno (per es., una trasformazione termodinamica) che avviene a temperatura costante; oppure di ambienti [...] . Per estens., nel linguaggio commerciale, detto di mezzi (contenitori o veicoli) fabbricati o predisposti per mantenere a temperatura costante soprattutto sostanze alimentari: automezzi i.; imballaggi i., per gelati, sostanze deperibili, ecc. ...
Leggi Tutto
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. [...] da una zona di scavo a una di riporto per la distanza intercorrente tra i baricentri delle stesse zone. 8. In statistica, si definisce momento la costante che caratterizza una variabile statistica e che viene impiegata per descriverne gli aspetti ...
Leggi Tutto
sedimentazione
sedimentazióne s. f. [der. di sedimentare]. – 1. Processo in base al quale particelle materiali si muovono in seno a un fluido sotto l’azione di una forza (gravitazionale, centrifuga, [...] delle particelle pesanti sospese: l’acqua decantata tracima lungo i bordi del manufatto e viene raccolta in una condotta. molecole, e soprattutto dal loro peso molecolare, che dalla costante stessa può essere calcolato. 5. fig. Fase di evoluzione ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di [...] superare ogni conoscenza settoriale per attingere ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei la somma dei principî e dei concetti generali a cui si informano i programmi e le linee direttive generali di una politica, di un’attività ...
Leggi Tutto
proporzione
proporzióne s. f. [dal lat. proportio -onis, ricavato dalla locuz. pro portione «secondo la porzione», e coniato prob. da Cicerone per tradurre il gr. ἀναλογία (v. analogia)]. – 1. a. Corrispondenza [...] (o di Proust), legge secondo la quale in un qualsiasi composto chimico i due o più elementi che entrano a comporlo si ritrovano sempre presenti in un rapporto definito e costante; legge delle p. multiple (o di Dalton), legge secondo la quale quando ...
Leggi Tutto
Figlio (Roma, 320 circa - Illiberis, Spagna, 350) di Costantino I; fu nominato Cesare nel 335, e nel 337, alla morte del padre, Augusto, insieme ai fratelli Costantino II e Costanzo II. Combatté con fortuna i Franchi (341-342) e assicurò per...
COSTANTE I (Flavius Iulius Constans)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano, terzo figlio di Costantino e Fausta, nacque in Roma tra il 320 e il 323 d. C. Cesare nel 333 ebbe l'Illiria, l'Italia e l'Africa; Augusto con i fratelli nel 337,...