mora3
mòra3 s. f. [dal lat. mora]. – 1. a. raro e letter. Indugio: il crudo verno, il tempestoso mare ... Le sconquassate navi in ciò ne danno Mille scuse di m. e di ritegno (Caro). b. Nel linguaggio [...] mettersi in m., venire a trovarsi in tale condizione; mettere, costituirein m., e analogam. messa (o costituzione) in m., burocratico-giuridico e la sua conclusione: nelle m. del giudizio, nel periodo che precede la definizione della sentenza; per ...
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conferente
conferènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di conferire]. – 1. Che o chi conferisce, nelle accezioni del n. 1 di conferire, proprie del linguaggio amministr. e giur., riferito in partic. alla [...] con apporto di denaro o di altri beni o servizî alla costituzione o al finanziamento di una società per azioni. 2. agg. che siano giuridicamente rilevanti e utili alla formazione di un giudizio o alla risoluzione di una controversia: stabilire se le ...
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soggettivita
soggettività s. f. [der. di soggettivo]. – In filosofia, il carattere del soggetto, in quanto è tale, e anche il soggetto stesso (v. soggetto2). Più genericam., carattere soggettivo (nei [...] varî sign. definiti al n. 1 di quest’aggettivo): s. dei valori, di un giudizio, di una critica. In diritto, si parla di s. giuridica con riferimento alla capacità di essere titolari di diritti e di doveri: è posseduta dalle persone fisiche fin dalla ...
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migliore pratica
loc. s.le f. Procedura più efficace, consolidata e opportuna: la scelta della prestazione che presenta le migliori caratteristiche operative e i migliori indicatori di qualità. ◆ Il [...] Paolo Sciortino, Stampa, 16 luglio 2002, Milano, p. 4) • La riforma del Titolo V della Costituzione (2001) tentò una soluzione salomonica, attribuendo in via esclusiva allo Stato la tutela dei beni culturali, la valorizzazione alle regioni «salvo che ...
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conferire
v. tr. e intr. [dal lat. conferre, propr. «portare insieme» (comp. di con- e ferre «portare»), che aveva anche gli altri sign. del verbo ital.] (io conferisco, tu conferisci, ecc.). – 1. tr. [...] sign. specifico di contribuire alla costituzione del capitale sociale o al per lo più utile o benefico, e in partic. recare giovamento alla salute: la ginnastica ai fini della formazione di un giudizio o della soluzione di una controversia ...
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accusa
accuṡa s. f. [der. di accusare]. – 1. a. L’atto, le parole con cui si attribuisce a qualcuno una colpa: fare, muovere, rivolgere un’a.; provare, ribadire, confutare, ritorcere, smentire, dimostrare [...] dell’imputato il fatto a lui attribuito in base agli elementi raccolti; capi d’a in stato d’a.); giudizio di a., quello promosso dal parlamento in seduta comune contro il presidente della Repubblica per alto tradimento e attentato alla Costituzione ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) [...] permette la visione realistica delle cose e una fredda obiettività di giudizio: tra tanti appassionati, c’eran pure alcuni più di s. . 4. Sempre in senso fig.: a. Veicolo dei caratteri ereditarî, espressione della costituzione genetica (secondo un ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva [...] in genere); incarico o funzione particolare; impiego, mestiere. Anche, ufficio, incarico in poesia. In partic., In e dei ministri, che costituivano insieme il Consiglio dei ininin posizione autonoma e indipendente da ogni altro potere (anche se ininin ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato [...] o belletti; colore n., di un oggetto non tinto (e spec. dei capelli ). In contrapp. a ciò che è artificiale o posticcio o sintetico: ha ancora tutti i suoi su cui verte il giudizio (l’art. 25 della Costituzione italiana riconosce come fondamentale il ...
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procedimento
procediménto s. m. [der. di procedere]. – 1. ant. o poco com. Il fatto e il modo di procedere, cioè di svolgersi, di progredire: il p. delle indagini, o nelle indagini; spiegare, illustrare [...] minori. Il termine è usato in modo estens. per indicare alcune particolari forme di giudizio, che si svolge davanti a mettendo in stato d’accusa il capo dello stato per reati commessi nell’esercizio delle sue funzioni e previsti dalla Costituzione. 5 ...
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La costituzione in giudizio è ciò che determina l’acquisizione della qualifica di parte in senso formale per l’attore, per il convenuto e per coloro che intervengono (art. 105 ss. c.p.c.). Può aver luogo direttamente in udienza, oppure mediante...
Giudizio di cassazione. Nomofilachia e motivazione
Renato Rordorf
Giudizio di cassazioneNomofilachia e motivazione
Prendendo spunto da un’importante sentenza con cui le Sezioni Unite della Corte di cassazione, nel ribadire che il giudice...