cifra
(ant. cìfera) s. f. [dal lat. mediev. cifra, e questo dall’arabo ṣifr «nulla, zero», che è un calco del sanscr. śūnyá «vuoto, zero»]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente [...] a 100», e rispettivam. «superiore a 99 o inferiore a 1000», e così via; per es.: un’inflazione annua a due c.; un costo totale di oltre sei cifre. b. Numero in generale: quale c. ti è risultata?; c. astronomiche, numeri grandissimi (come quelli che ...
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surdimensionamento
surdimensionaménto s. m. [der. di surdimensionare]. – Operazione consistente nel proporzionare un organo meccanico o una macchina con dimensioni maggiori di quelle che si adotterebbero [...] seguendo gli usuali criterî di progettazione (la qual cosa, per ovvie ragioni, comporta un aumento del costo, dei pesi e degli ingombri di una macchina o di un impianto); si realizza, per es., quando si vuole aumentare l’affidabilità di un organo, di ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, [...] di un’impresa, quella che, dati certi prezzi dei fattori produttivi e un certo stato della tecnica, permette di produrre al minimo costo medio. In statistica, d. di un campione, il numero delle unità da cui è formato il campione. 3. In senso fig ...
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indicativo
agg. e s. m. [dal lat. tardo indicativus, der. di indicare «indicare»]. – 1. agg. a. Che ha lo scopo d’indicare, o è atto a indicare: segno, segnale i.; una freccia i. della direzione (in [...] o identificano un record e che possono servire a raggruppare e a ordinare i record (i. di controllo). ◆ Avv. indicativaménte, a titolo di indicazione approssimata: il costo dell’appartamento si aggirerà indicativamente sui trecento milioni. ...
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compenso
compènso s. m. [der. di compensare]. – 1. a. Tutto quanto serve a ristabilire un equilibrio, a bilanciare una differenza, a supplire a una lacuna: «alcun compenso» Dissi lui «trova che ’l tempo [...] lo sviluppo e per sostenere la concorrenza delle marine estere: c. di costruzione, diretto a equilibrare le differenze di costo fra la costruzione nazionale e quella estera; c. di navigazione, diretto a equilibrare le differenze fra i corrispondenti ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un [...] soggetto «inciso» (il contribuente di fatto); in partic., t. in avanti, quando l’onere del tributo viene assimilato a un costo da trasferire (almeno in parte) sul prezzo del bene da far pagare al consumatore finale; t. all’indietro, quando l’onere ...
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rimedio
rimèdio (ant. remèdio) s. m. [dal lat. remedium, der. del tema di mederi «medicare, curare»]. – 1. Nome generico di ogni preparato medicinale, o cura medica, o altro mezzo, adoperati per combattere [...] , e quindi la quantità di oro o d’argento che le zecche erano autorizzate a trattenere a compenso del costo di monetazione o per le esigenze tecniche della coniazione. Oggi, la tolleranza consentita per le divergenze dalle caratteristiche fissate ...
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rimettere
riméttere v. tr. [lat. remĭttĕre «rimandare», «rallentare, scemare», «concedere, perdonare», comp. di re- e mĭttĕre (v. mettere); quando ha valore iterativo, è comp. di ri- e mettere] (coniug. [...] non ci guadagna, neppure ci rimette; quant’è vero Dio che ci rimetto, frase di chi vuol far credere di vendere sotto costo; a furia di correre ci ho rimesso un paio di scarpe; con valore iperb.: rimetterci un occhio della testa; rimetterci la pelle ...
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amministrare
v. tr. [dal lat. administrare, der. di minister: v. ministro]. – 1. Reggere, curare, regolare, sorvegliare il buon andamento: a. gli affari di uno stato, del comune, ecc.; a. la casa, un’azienda; [...] bene, male amministrata; prezzi amministrati, tariffe amministrate, la cui determinazione è effettuata dalla pubblica amministrazione (per es., il costo dei consumi di energia elettrica e le tariffe telefoniche); e come s. m., chi è soggetto a un ...
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globale
agg. [dal fr. global, der. di globe «globo»]. – 1. Preso nella sua totalità, considerato nell’insieme, complessivo: costo g. di un quantitativo di merce; imposta sul reddito g., cioè sul complesso [...] dei redditi. Nel linguaggio politico, contestazione g. del sistema, v. contestazione. In pedagogia, metodo g., metodo didattico che si basa sulla concezione che l’esperienza nel fanciullo avviene attraverso ...
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In economia, la misura di ciò che deve essere impegnato per ottenere la disponibilità o la proprietà di un bene o la prestazione di un servizio.
C. di produzione
È semplicemente il c. di un bene, la spesa che un’impresa sostiene per la produzione...
costo
Andrea Mariani
In senso traslato (" fatica ", " gravezza ") nell'unica occorrenza dantesca, in Pg XXIII 9 i savi... parlavan sìe, / che l'andar mi facean di nullo costo (per il testo, cfr. Petrocchi, ad l.). Concordi sono i chiosatori...