vichy
〈višì〉 s. m. o f. – Propriam. Vichy, nome di una città dell’Auvergne (in ital. Alvernia) della Francia centrale, rinomato fin dall’antichità per le sue sorgenti idrominerali, da cui proviene l’acqua [...] per lungo tempo un uso antonomastico. Il nome di Vichy o vichy è inoltre dato, nel linguaggio commerciale, a un tessuto di cotone a quadri bicolori usato soprattutto per tovagliati di tipo rustico e per confezionare capi d’abbigliamento femminili. ...
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tovaglia
tovàglia s. f. [dal provenz. toalha, che a sua volta è dal franco *thwahlja]. – 1. Pezza di tessuto di forma quadrata, rettangolare, ovale, circolare, bianca o anche colorata, variamente operata, [...] ricamata o decorata, che si tende sulla tavola per apparecchiare la mensa: t. di tela, di cotone, di nailon; t. ricamata; t. di bucato; mettere, stendere la t.; levare la t., dopo avere sparecchiato. In trattorie di second’ordine, in mense aziendali, ...
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tovagliato
s. m. [der. di tovaglia]. – 1. Insieme di biancheria da tavola, in quanto parte dell’arredamento domestico o oggetto di produzione o vendita: avere in casa un t. di tipo finissimo; negozio [...] di tovagliati. 2. Tipo di tessuto impiegato per confezionare biancheria da tavola, di lino, canapa, cotone o filati misti di fibre naturali e chimiche, per lo più con disegni geometrici o ornamentali; le armature più usate sono la saia e il raso, e ...
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tovagliolo
tovagliòlo (letter. tovagliuòlo) s. m. [der. di tovaglia]. – Capo di biancheria da tavola, generalm. di forma quadrata e dello stesso tessuto e stesso colore della tovaglia cui si accompagna, [...] che si tiene a tavola steso sulle ginocchia e si usa per asciugarsi e pulirsi le labbra: t. di stoffa, di lino, di cotone, ecc. (ma anche di carta, da buttare dopo l’uso); piegare, spiegare il t.; allacciarsi il t. intorno al collo; mise il piatto in ...
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cucitura
s. f. [der. di cucire]. – 1. Azione, effetto, modo di cucire: la c. di un vestito, di una camicia; c. a mano, c. a macchina; una bella c., una c. perfetta; anche il tratto dove due pezzi sono [...] parti di uno stampato, fogli e segnature, e spesso anche la copertina, effettuata a mano o a macchina utilizzando filo di cotone, di lino o di fibra sintetica, o soltanto a macchina utilizzando filo metallico: c. a catenella, a sopraggitto; c. su ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari [...] ; si distinguono in: f. naturali vegetali, provenienti da fusti (canapa, lino), foglie (agave, sparto), radici (crine), frutti (cocco, cotone) di vegetali, e costituite di cellulosa; f. naturali animali, formate dal vello di animali (lana), o dalla ...
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sforzata
s. f. [der. di sforzo1]. – Tipo di passamaneria formata da un’anima di fili di cotone ritorti rivestita da fili di seta avvolti in senso contrario. ...
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cabul
cabùl s. m. [dal nome della città di Cabul (Kābul), capitale dell’Afghanistan]. – Tenda di cotone a doppio telo, usata spec. da esploratori. ...
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olona
olóna s. f. [propr. tela d’Olona, che è prob. dal fr. toile d’Olonne, in quanto fabbricata originariamente a Olonne nella Vandea; ora il nome è messo in relazione con i cotonifici di Fagnano Olona, [...] in prov. di Varese]. – Tessuto di tela di cotone, compatto e resistente, fabbricato con filati grossi di colore giallo-verdastro, usato per tendoni, vele, copertoni, ecc. Anche, tipo di tessuto ottenuto con filati più fini, in tinte marcate, detto ...
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mollettone
mollettóne s. m. [dal fr. molleton, der. dell’agg. mollet, dim. di mol forma ant. di mou «molle»]. – Tessuto di panno di cotone, morbido e di consistente spessore, usato un tempo come assorbente [...] per neonati, e per svariati altri usi, ora soprattutto come sottotovaglia ...
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Nome con il quale si designano le specie appartenenti al genere Gossypium (famiglia Malvacee) e i peli che rivestono i semi e che sono utilizzati come materia tessile.
Caratteri botanici
Le specie spontanee di Gossypium sono suffrutici o frutici,...
(XI, p. 676; App. II, I, p. 716; III, I, p. 444; IV, I, p. 542)
Nel corso degli anni Ottanta la produzione mondiale di c. è stata interessata da un notevole incremento: a metà del decennio ha superato i 17 milioni di t, facendo così registrare...