semipotenziato
agg. [comp. di semi- e potenziato2]. – In araldica, detto delle pezze che alle loro estremità hanno una semipotenza: croci semipotenziate. ...
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funereo
funèreo agg. [dal lat. funereus, der. di funus -nĕris «funerale»]. – Di un defunto, dei defunti, destinato a defunti (è sinon. più letter. di funebre, e con usi più limitati): drappo f.; letto [...] f.; le croci Sparse per la f. campagna (Foscolo), per il cimitero. In senso fig., cupo, tetro: aspetto, ambiente f.; E col f. ceffo il core agghiaccia Al passegger (Leopardi). ◆ Avv. funereaménte, non com., in modo funereo, cupo: una sala arredata ...
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perlato
agg. [der. di perla]. – 1. Ornato di perle. In araldica, attributo delle figure e spec. delle corone e delle croci ornate di perle. 2. Che ha l’aspetto, il colore, la lucentezza della perla: [...] Nel mattin p. e freddo De le stelle al muto albor Snelle vengono le fate Su moventi nubi d’or (Carducci); non com., detto del viso, del colore della carnagione: era d’un pallore perlato. Aggiunto a un ...
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tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre [...] nome, con riferimento alla sua durata media, della febbre da pappataci (v. pappataci); in denominazioni geografiche: Passo Tre Croci; Pizzo dei Tre Signori; le Tre Cime di Lavaredo. Riferito a un sostantivo precedente: ne prendo tre, dammene tre ...
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decorazione
decorazióne s. f. [dal lat. decoratio -onis]. – 1. a. L’operazione di decorare e il risultato dell’operazione stessa: eseguire la d. della facciata d’un palazzo; iniziare, completare la d. [...] civici o militari dei cittadini, che dà diritto all’insignito di fregiarsi pubblicamente delle relative insegne (medaglie o croci al valore civile, militare, ecc.) e di fare uso di titoli personali (quando il riconoscimento consiste in onorificenze ...
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svolazzare
v. intr. [der. di volare2, col pref. s- (nel sign. 5) e con suffisso frequentativo-peggiorativo] (aus. avere). – 1. Volare qua e là, senza una direzione precisa, o cambiando continuamente [...] che svolazza sul tetto; farfalle variopinte svolazzavano nel giardino; uscir del teschio ... L’ùpupa, e svolazzar su per le croci Sparse per la funerea campagna (Foscolo); per estens.: le foglie secche svolazzavano sollevate dal vento. In senso fig ...
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serpentino1
serpentino1 agg. [dal lat. tardo serpentinus, der. di serpens -entis «serpente»]. – 1. Di serpente, proprio dei serpenti, o simile a quello dei serpenti: Marfisa l’occhio serpentino Di doglia [...] e stricnina ed è usato, nel paese di origine, contro il veleno dei serpenti, le febbri, ecc. 4. Melone o popone s., sinon. di melone lungo. 5. In araldica, attribuito delle pezze e spec. delle croci le cui estremità finiscono in teste di serpi. ...
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ancorato
agg. [der. di àncora]. – A forma di ancora; in araldica, attributo delle pezze onorevoli (soprattutto croci) le cui estremità, che non toccano i lati dello scudo, sono divise in due becchi ricurvi [...] simili ai bracci dell’ancora ...
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trifogliato2
trifogliato2 agg. [der. di trifoglio], non com. – Simile a trifoglio, misto a trifoglio. In araldica, attributo delle pezze e spec. delle croci le cui estremità terminano a guisa di trifoglio, [...] come, per es., la croce di S. Maurizio. ...
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triagista
s. m. e f. Nelle strutture sanitarie di pronto soccorso e accettazione, chi attribuisce ai pazienti un codice di priorità d’intervento. ◆ Tempi di attesa migliorati e un nuovo rapporto tra [...] caso e assegna a ciascuno un codice. (Stampa, 4 giugno 1998, Imperia, p. 5) • All’accettazione c’è Francesca Croci, infermiera professionale. È la «triagista», cioè valuta il paziente e assegna il codice. «La gran parte sono “bianchi”, quelli meno ...
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CROCI, Antonio
Gian Luca Kannès
Figlio di Giovanni e Maria Zolla, nacque a Mendrisio, in Canton Ticino, il 7 apr. 1823 ultimo di quattro fratelli (Ambrogio, Giuseppe, Luigi). Nel 1841 risulta ammesso, dietro attestato di Carlo Amati, alla...
Dal simbolo adottato, nome del partito, di impostazione nazionalsocialista, creato in Ungheria nel 1939 da F. Szálasy, che propugnava l’allineamento dell’Ungheria alla Germania. Nel 1944, quando il reggente M. Horty fu arrestato dai Tedeschi,...