noia
nòia s. f. [prob. dal provenz. noja, enoja; v. noiare e annoiare]. – 1. a. Senso di insoddisfazione, di fastidio, di tristezza, che proviene o dalla mancanza di attività e dall’ozio o dal sentirsi [...] di componimento molto diffuso, consistente nell’enumerazione di cose moleste, talvolta per dare precetti morali (noto scrittore di noie fu il poeta cremonese Gherardo Patecchio, vissuto fra il 12° e il 13° sec.). ◆ Dim. noiùccia; spreg. noiàccia. ...
Leggi Tutto
assistenziato
p. pass. e agg. Che gode di particolari forme di protezione assistenziale, clientelare. ◆ I perché sono facili da capire: migliaia di dipendenti «assistenziati» per sindacati e politici [...] palazzi. (Alessandro Morelli, Padania, 27 agosto 2004, p. 2, Fatto del Giorno).
Derivato dal v. tr. assistenziare con l’aggiunta del suffisso -ato.
Già attestato nel Corriere della sera del 7 marzo 1994, Corriere Salute, p. 1 (Antonella Cremonese). ...
Leggi Tutto
cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla [...] ., quella fondata da Napoleone nel 1797, che comprendeva gran parte dell’antico ducato di Milano, del Bergamasco, del Cremonese, del Modenese; in seguito assorbì la Repubblica Cispadana e, col trattato di Campoformio, anche il Bresciano, il Mantovano ...
Leggi Tutto