antiblasfemia
(anti-blasfemia), agg. Finalizzato a contrastare e reprimere ogni pratica blasfema. ◆ Scontri in Pakistan in occasione della veglia funebre organizzata dai fedeli cattolici per John Joseph: [...] di piazza ai tentativi di [Pervez] Musharraf di emendare la legge anti-blasfemia del 1997, utilizzata per tenere a bada i cristiani. (Manifesto, 30 ottobre 2001, p. 2, La terra trema) • Il gesto del ministro leghista è stato notato anche a Londra ...
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non-cultura
(non cultura), s. f. Mancanza di cultura, di ogni stimolo conoscitivo. ◆ il mondo islamico, da due secoli, per la nostra poesia, per il romanzo e la letteratura di viaggio, è sfondo mitico [...] e più spesso spazio visto con distacco di una non cultura che fa da contorno a monumenti antichi egizi, bizantini, cristiani, per noi importanti; la fotografia, l’incisione, la pittura replicano questo schema di racconto: (Arturo Carlo Quintavalle, ...
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orazione
orazióne s. f. [dal lat. oratio -onis (che significava «discorso» nel lat. class., «preghiera» nel lat. degli scrittori cristiani), der. di orare «parlare; pregare»]. – 1. Sinon. meno com. di [...] preghiera: dire, recitare un’o., le o.; dissi sopra te l’orazïoni, E piansi (Pascoli); le o. del mattino, della sera; o. domenicale, cioè «del Signore», il Pater noster, così detto perché insegnato da ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi [...] Trovò l’Archian rubesto (Dante); il c. del Santo è conservato nella cripta. Corpi santi, i corpi tratti dagli antichi cimiteri cristiani di Roma e venerati come di martiri; nella marina medievale, furono così chiamati i corpi di s. Elmo, s. Nicola, s ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte [...] del m., la gloria acquistata con il sacrificio della vita; m. spirituale, il perfetto e quotidiano esercizio delle virtù cristiane. Anche con riferimento a credenti di altre religioni: i musulmani cercano la morte in battaglia come un martirio. Più ...
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persecutore
persecutóre agg. e s. m. [dal lat. tardo persecutor -oris, der. di persĕqui «inseguire, perseguitare», comp. di per-1 e sequi «seguire»]. – 1. agg. Che perseguita: i miei concittadini persecutori, [...] il mio nome (Foscolo). 2. s. m. a. (f. -trice) Chi perseguita, chi mette in atto una persecuzione: un p. dei cristiani, degli Ebrei; da perseguitato s’è trasformato in p.; con un sentimento confuso di consolazione, vide che i suoi p. s’eran già ...
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perseguire
v. tr. [dal lat. persĕqui «inseguire, perseguitare», comp. di per-1 e sequi «seguire»] (io perséguo, ecc.; pass. rem. perseguìi [ant. perseguètti], perseguisti, ecc.). – 1. a. Cercare di conseguire, [...] attuare una persecuzione: quando Domizian li perseguette, Sanza mio lagrimar non fur lor pianti (Dante, alludendo ai primi cristiani); perseguir con frottole rimate I vigliacchi d’Italia (Carducci). c. Nel linguaggio giur. promuovere un’azione penale ...
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perseguitare
v. tr. [formato per sovrapposizione di perseguire e seguitare] (io perséguito, ecc.). – 1. Compiere una serie di azioni volte tutte a danno altrui, per ragioni politiche o religiose (v. [...] persecuzione) o per altri motivi: i cristiani furono perseguitati nei primi secoli dell’Impero; p. gli avversarî politici, gli Ebrei, i fuorusciti; crede che tutti gli vogliano male e lo perseguitino. In senso fig., affliggere, tormentare, non ...
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camposanto
(o campo santo) s. m. (pl. campisanti). – Sinon. di cimitero, più com. di questo nell’uso popolare per designare i cimiteri dei cristiani: portare, accompagnare la salma al c.; mandare, far [...] andare uno al c., affrettarne la morte cagionandogli sofferenze, afflizioni, ecc. È inoltre il nome specifico con cui viene designato il camposanto monumentale di Pisa, sia per il suo valore storico, artistico, ...
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boxer
‹bòksë› s. ingl. [propr. «pugilatore»; nel sign. 2 per un’erronea interpretazione del cinese I hê t’uan «società di giustizia e di concordia», inteso come I hê ch’uan «pugni di giustizia e di concordia»] [...] della Cina orientale, che nel 1900 tentò con la violenza di scacciare dalla Cina gli stranieri e perseguitò duramente i cristiani cinesi: la rivolta dei boxer. 3. Mutande da uomo lunghe fino a circa metà coscia, simili nella foggia ai calzoncini ...
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È il nome preso da una particolare associazione metodista, formata nel 1815 da William O' Bryan predicatore nel Devonshire con un primitivo nucleo di 22 membri. Questi col tempo si moltiplicarono, ma il loro centro principale rimase sempre il...
Uomo politico (Varese Ligure 1702 - Milano 1758). Durante la guerra di successione austriaca, resse il ducato di Modena per il duca Francesco III d'Este, assente; a pace avvenuta, riuscì a negoziare nel 1753 un trattato per il quale la successione...