ultrafondamentalista
(ultra-fondamentalista), s. m. e f. e agg. Chi o che si caratterizza per il proprio fondamentalismo intransigente. ◆ il filo diretto avviato con il Pakistan – uno dei tre Paesi […] [...] Piano) • Passata inosservata in Europa, la notizia della morte all’età di 86 anni del leader ultra-fondamentalista cristiano Richard Butler è stata ampiamente commentata da tutta la stampa americana. (Massimo Introvigne, Giornale, 15 settembre 2004 ...
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refrigerio
refrigèrio (ant. rifrigèrio) s. m. [dal lat. tardo refrigerium, der. di refrigerare «refrigerare»]. – 1. a. Il sollievo e ristoro che nasce dal provare, quando si è molto accaldati, una gradevole [...] , rito (in lat. refrigerium o refrigeratio, in gr. ἀνάψυξις) interpretato sia come ristoro materiale e morale, sia in senso escatologico, sia, dalla critica più recente, come banchetto funerario (sviluppo cristiano del rito pagano dei parentali). ...
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ancora
àncora s. f. [lat. ancŏra, gr. ἄγκυρα]. – 1. a. Organo di ferro o di acciaio destinato a dare solido attracco agli ormeggi di un galleggiante (imbarcazione, nave, idrovolante) facendo presa sul [...] indicazione dei posti d’ancoraggio nelle carte nautiche e nei portolani, come simbolo araldico, e in partic. come simbolo cristiano della speranza. c. A. galleggiante, dispositivo, simile nella forma a un cervo volante, che serve per diminuire lo ...
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infedele
infedéle agg. e s. m. e f. [dal lat. infidelis, comp. di in-2 e fidelis «fedele»]. – 1. agg. Di persona che, per debolezza, per volubilità o per più consapevoli motivi, non osserva la fede dovuta, [...] religione cristiana, contrapposto a fedele, ma ormai ant., chi non ha ricevuto col battesimo la fede, quindi non cristiano, pagano: portare la parola di Cristo tra gli i.; abbandonando il campo A gli i. [i musulmani], i nostri il tergo han volto (T ...
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stilita
(o stilite) s. m. [dal gr. eccles. στυλίτης, der. di στῦλος «colonna»] (pl. -i). – Asceta cristiano che per mortificazione si adattava a vivere in cima a un pilastro o a una colonna (pratica [...] propria dell’Oriente, che nella Chiesa greca durò anche dopo lo scisma e presso i Russi fino al sec. 15°); è, tra l’altro, attributo di due santi: Simeone Stilita il Vecchio (sec. 5°) e Simeone Stilita ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio [...] Marco Vipsanio Agrippa nel 27 a. C. e condotto alla sua forma attuale dall’imperatore Adriano; nel 609 fu dedicato al culto cristiano dal papa Bonifacio IV con il nome di S. Maria ad Martyres (e popolarmente la chiesa fu chiamata, per la tipica forma ...
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inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione [...] 3. La concezione e la descrizione dell’inferno in una determinata età o in un determinato autore: l’i. pagano, l’i. cristiano; l’i. di Virgilio; nell’i. di Dante le pene sono distribuite secondo la legge del contrappasso. Come nome proprio, l’Inferno ...
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canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già [...] dichiarato beato (v. canonizzazione). 2. Inserire in un canone, dare valore di regola, conferire autorità di norma, e per estens. approvare solennemente, sancire in modo definitivo: parole ormai canonizzate ...
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fanatico
fanàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. fanatĭcus «ispirato», der. di fanum «tempio»] (pl. m. -ci). – 1. Di persona mossa da fanatismo religioso, invasata da grande entusiasmo per la propria [...] fede e intollerante d’ogni altra religione: un credente f.; un cristiano, un musulmano fanatico. 2. Per estens., di chi è mosso da passione forte ed esclusiva, da entusiasmo per un’idea, per un partito, o anche semplicemente da simpatia eccessiva ...
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confermazione
confermazióne s. f. [dal lat. confirmatio -onis; il sign. 2 è dal lat. mediev.]. – 1. a. Atto, effetto del confermare; in questo sign. è meno com. di conferma. b. Nella retorica classica, [...] parte dell’orazione in cui si recano gli argomenti a prova della tesi assunta e si ribattono le obiezioni. 2. Nel linguaggio eccles., sinon. di cresima, in quanto conferma il cristiano nella fede ricevuta col battesimo. ...
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Chi professa la religione cristiana. Il nome non fu adottato dagli stessi seguaci di Cristo, che nel Nuovo Testamento si chiamano "fedeli, eletti, santi", e anche nei testi patristici più antichi il termine ricorre piuttosto raramente; negli...
cristiano
Lucia Onder
" Di Cristo ": l'aggettivo è riferito a fede (Pd XII 56) e a sentenza (Cv IV XV 9), che sono legate o riguardano la dottrina di Cristo. È indetto di popolo " che professa il cristianesimo ", in Pd XXVII 48 e, in contesto...