confessione
confessióne s. f. [dal lat. confessio -onis, der. di confessus, part. pass. di confiteri «confessare»]. – 1. a. Il confessare, il riconoscere e dichiarare la propria colpa: l’imputato s’è [...] ., c. di fede (o professione di fede), fatta in genere mediante la recitazione del Credo, e così detta dall’atto del cristiano che, innanzi ai persecutori, manifestava apertamente la sua fede e con ciò rendeva lode a Dio. b. La fede stessa professata ...
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matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà [...] , dare in m., dei genitori; legarsi, congiungersi, unirsi in m., degli sposi stessi; il m. romano, germanico, cristiano, cattolico, quando se ne vogliano rilevare le diverse concezioni morali, sociali, legali; m. morganatico (v. morganatico), di re ...
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infido
infìdo agg. [dal lat. infīdus, comp. di in-2 e fidus «fedele»]. – 1. a. Che non merita fiducia, di cui non ci si può fidare (sinon. quindi di malfido): un i. avversario, un ospite i., un consigliere [...] 2. letter. Infedele, traditore: moglie i., marito i.; un amore i.; anche (poet. ant. e raro), infedele nel sign. di non cristiano: Né la gente fedel più che l’infida, Né più questa che quella il campo tinge (T. Tasso). ◆ Avv., poco com., infidaménte ...
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tacchettata
s. f. Colpo di tacco o di tacchetto; con particolare riferimento agli scarpini dei giocatori di calcio. ◆ [Cristiano] Zanetti a gamba alzata centra il ginocchio destro di [Manuel] Rui Costa [...] con una tacchettata. (Mattia Chiusano, Repubblica, 27 novembre 2000, p. 44, Sport) • Lotta al gioco duro. Alzi il gomito o scagli la prima tacchettata chi non è d’accordo. A parole, naturalmente, lo sono ...
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sincero
sincèro agg. [dal lat. sincerus, propr. «non mescolato, fatto di un solo elemento, di una sola sostanza», e quindi «schietto, puro» (dalla stessa radice *sem-, *sim- «uno, uno solo» di semel [...] che sente veramente ciò che fa, ciò che dimostra e dice di essere: un amico s.; sono un suo s. ammiratore; è un cristiano s.; chi non crede nell’eguaglianza e nella libertà non può essere un s. democratico. b. Riferito a parole o comportamenti, detto ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, [...] , il canto liturgico della Chiesa cattolica, monodico, corale, privo di accompagnamento musicale; c. fratto, la versione del canto liturgico cristiano secondo la ritmica misurata in uso nei sec. 17° e 18°; c. recitativo o declamato (v. recitativo); c ...
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ptocotrofio
ptocotròfio s. m. [dal lat. tardo ptochotrophīum, gr. πτωχοτροϕεῖον, comp. di πτωχός «mendicante» (cfr. pitocco) e tema di τρέϕω «nutrire»], letter. – Nel periodo cristiano dell’impero romano [...] e nel medioevo, ricovero per indigenti, ospizio di mendicità ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito [...] le forze d. del paese; ordinamenti d.; leggi, elezioni d.; metodi, sistemi d.; sentimenti d.; spirito d., ecc.; d. cristiano, della Democrazia Cristiana (v. anche democristiano); centralismo d. (v. centralismo). b. s. m. (f. -a) Fautore, assertore ...
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democristiano
agg. e s. m. (f. -a) [abbrev. di democratico cristiano]. – Della Democrazia Cristiana, soprattutto come partito politico affermatosi in Italia dopo la seconda guerra mondiale, erede del [...] Partito popolare disciolto dal fascismo; nel 1994 si sciolse dando poi vita ad altre formazioni : il partito d., gli esponenti d., il gruppo parlamentare d., ecc. Come sost., aderente al partito della ...
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figura-simbolo
(figura simbolo), loc. s.le f. Personaggio al quale è riconosciuto un ruolo determinante, fino a assumere un valore simbolico. ◆ Se si considera il presidente degli Stati Uniti come figura [...] i membri di un prossimo conclave e si vuole trovare qualcosa che stupisca e addirittura possa scandalizzare il comune cristiano e l’uomo di oggi, sempre più indifferente alla fede cristiana ma ancora attento e sensibile alle figure-simbolo ...
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Chi professa la religione cristiana. Il nome non fu adottato dagli stessi seguaci di Cristo, che nel Nuovo Testamento si chiamano "fedeli, eletti, santi", e anche nei testi patristici più antichi il termine ricorre piuttosto raramente; negli...
cristiano
Lucia Onder
" Di Cristo ": l'aggettivo è riferito a fede (Pd XII 56) e a sentenza (Cv IV XV 9), che sono legate o riguardano la dottrina di Cristo. È indetto di popolo " che professa il cristianesimo ", in Pd XXVII 48 e, in contesto...