allusivo
alluṡivo agg. [dal lat. mediev. allusivus, der. di alludĕre «alludere»]. – 1. Che allude, che contiene allusione: discorso a.; parole a.; usare un linguaggio a.; e seguito da compl.: credette [...] che quella frase, in apparenza innocua, fosse a. alla sua umile origine. 2. Nel linguaggio della criticaletteraria, è detta arte a. la forma suprema dell’arte secondo la poetica dei poeti «puri» o «ermetici» (Mallarmé, Rimbaud, ecc.): evocativa, ...
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contrappuntistico
contrappuntìstico agg. [der. di contrappunto] (pl. m. -ci). – Che riguarda il contrappunto: problemi c.; stile c.; anche nel sign. che contrappunto ha nella criticaletteraria: pagina [...] ricca di effetti contrappuntistici ...
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macrotesto
macrotèsto s. m. [comp. di macro- e testo]. – Nel linguaggio della criticaletteraria, insieme di testi di un medesimo autore o sullo stesso soggetto che, per il ricorrere di temi o strutture [...] analoghi, viene analizzato e interpretato come un testo unitario ...
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associativo
agg. [der. di associare]. – 1. a. Di associazione: legame, rapporto a.; o che si riferisce alle associazioni: diritto associativo. b. Che tende ad associare, che ha capacità di associare: [...] , quello per il quale le varie attività psicologiche si connettono tra loro; linguaggio a., in psicanalisi e nella criticaletteraria, quello che procede per associazioni d’idee più che secondo i canoni della sintassi. Nella scrittura dei primitivi ...
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messaggio
messàggio s. m. [dal fr. message, der. del fr. ant. meis, che è il lat. mĭssus (s. m.) «messo, inviato»]. – 1. a. Notizia, annuncio, comunicazione e sim., che si trasmette ad altri a voce o [...] m. lasciatoci dalle precedenti generazioni. 2. Di qui (con estens. spesso abusata o enfatica), nel linguaggio della criticaletteraria, artistica e cinematografica, le idee, le aspirazioni, o la visione e l’interpretazione della realtà che un autore ...
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spontaneita
spontaneità s. f. [der. di spontaneo]. – La caratteristica, il fatto di essere spontaneo e non calcolato o affettato, come tendenza abituale a comportarsi con naturale franchezza e immediatezza, [...] : un gesto d’affetto, fatto con s.; un’offerta d’aiuto apprezzabile soprattutto per la sua spontaneità. Nella criticaletteraria e artistica, il fatto di essere caratterizzato da un’ispirazione e da una tecnica espressiva diretta e immediata, non ...
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ridondante
agg. [part. pres. di ridondare]. – Che ridonda, eccessivamente pieno o ricco, sovrabbondante: una casa r. di ogni ben di Dio; un discorso r. di lodi, una lettera r. di effusioni; stile (e [...] r. di stucchi dorati); tratti, elementi (significativi) r., nella teoria dell’informazione e nella tecnica delle telecomunicazioni, in linguistica e nella criticaletteraria (v. ridondanza). ◆ Avv. ridondanteménte, in modo ridondante, con ridondanza. ...
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ridondanza
(ant. redundanza e redundànzia) s. f. [dal lat. redundantia, der. di redundare «ridondare»]. – 1. L’essere ridondante; sovrabbondanza, copia eccessiva: fu prima un tumulto confuso e doloroso [...] in uno o più elementi di un testo orale o scritto, per cui quegli elementi risultano superflui (o ridondanti). Nella criticaletteraria, presenza, in un testo, di elementi stilisticamente ricercati che risultano esclusivamente formali ed esornativi. ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione [...] , di un popolo, di un paese, di una comunità; mettere in crisi, salvare l’u. della famiglia, di un partito; nella criticaletteraria e artistica: u. d’ispirazione, u. stilistica o formale, u. contenutistica o tematica di un’opera, e assol., un’opera ...
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sfringuellare
v. intr. [der. di fringuello, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sfringuèllo, ecc.; aus. avere), non com. – 1. Cantare a distesa, dei fringuelli e, estens., di altri passeracei. 2. fig. Parlare [...] troppo, con superficialità e leggerezza: s. di politica, di criticaletteraria; con uso assol.: se ti movessi subito quando te lo dico, e non restassi a s. con tutti, ci, ci, ci (De Marchi). Con uso trans., riferire, ridire cose riservate: è una che ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti e funzioni della critica. 5. Importanza...
Critica letteraria e scrittrice lettone (Lejasciems 1897 - Bad Krozingen, Baden-Württenberg, 1978). Fu autrice di numerosi saggi (Dante tagadnes cilvēka skatljumā "Dante nella lettura di un uomo del nostro tempo", 1929; Dostojevskij, 1931; Latviešu...