ommocromo
ommocròmo s. m. [comp. del gr. ὄμμα «occhio» (v. omma) e -cromo]. – In biochimica, composto organico derivante dal metabolismo del triptofano, precursore di certi pigmenti animali; è così chiamato [...] perché si trova spec. nell’occhio di insetti e crostacei ...
Leggi Tutto
omocromico
omocròmico agg. [comp. di omo- e -cromo] (pl. m. -ci). – In chimica, detto di composti che, pur avendo differente composizione molecolare, presentano uguale colore. ...
Leggi Tutto
controstampo
s. m. [comp. di contro- e stampo]. – Nelle lavorazioni industriali di stampaggio a freddo di materiali metallici, plastici, ecc., matrice metallica di acciaio speciale (al nichel o al nichel-cromo-molibdeno) [...] montata sulla mazza battente del maglio o della pressa, e collegata, mediante opportune colonnette di guida, a una matrice analoga, detta stampo, fissata sull’incudine ...
Leggi Tutto
cassetta
cassétta s. f. [dim. di cassa]. – 1. a. In genere, cassa di piccole dimensioni a base quadrata o rettangolare, anche senza coperchio, o altro recipiente simile, adatto a contenere roba: c. di [...] , denominati appunto registratori a cassette. Il nastro, con lo strato magnetizzabile di ossido ferrico o di biossido di cromo disposto verso l’esterno, è avvolto su due bobine; apposite fessure praticate su un lato della cassetta consentono il ...
Leggi Tutto
percromico
percròmico agg. [comp. di per-2 e cromico] (pl. m. -ci). – In chimica, acido p., nome generico di composti instabili, di colore azzurro, ottenuti per ossidazione dei cromati con acqua ossigenata; [...] contengono il cromo esavalente e atomi di ossigeno uniti da legami perossidici. ...
Leggi Tutto
metallizzabile
metalliżżàbile agg. [der. di metallizzare]. – In chimica, di colorante a mordente che, applicato sulla fibra, è capace di formare direttamente su questa complessi metallorganici se trattato [...] con sali metallici (di solito di cromo, ma anche di rame o cobalto). ...
Leggi Tutto
metallotermia
metallotermìa s. f. [comp. di metallo1 e -termia]. – In metallurgia, procedimento che fa uso di polvere di alluminio (o di altro metallo avente alta affinità chimica per l’ossigeno) per [...] di reazione senza apporto di calore dall’esterno; trova applicazione, per es., nella riduzione di minerali di cromo, manganese, molibdeno, vanadio (processo Goldschmidt), nella preparazione di particolari acciai, nella saldatura in loco delle rotaie ...
Leggi Tutto
calcofilo2
calcòfilo2 agg. [comp. di calco- e -filo, perché questi elementi hanno tendenza, al pari del rame, a formare solfuri]. – Di elementi chimici (cromo, ferro, rame, zinco, zolfo, ecc.) che si [...] trovano particolarm. concentrati nella cosiddetta «zona dei solfuri», la quale si estenderebbe nel nostro pianeta da circa 1200 a circa 2900 km di profondità ...
Leggi Tutto
topazio
topàzio (pop. topazzo) s. m. [dal lat. tardo topazius, gr. τοπάζιον, di origine orientale incerta, dagli antichi ritenuto der. del nome dell’isola di Τόπαζος, nel Mar Rosso]. – 1. a. Minerale [...] t. brasiliano), giallo zafferano (t. indiano o orientale), giallo verdolino (crisolito di Sassonia) da impurezze di ossido di cromo, e in azzurro verdolino (t. acquamarina), azzurro chiaro (t. siberiano), azzurro (zaffiro del Brasile) da impurezze di ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, di simbolo Cr, numero atomico 24, peso atomico 52, di cui sono noti gli isotopi stabili 5024Cr, 5224Cr, 5324Cr e 5424Cr; appartiene al sesto gruppo del sistema periodico degli elementi, sottogruppo del molibdeno e del tungsteno;...
cromo-, -cromo
cròmo-, -cròmo [Dal gr. chròma "colore"] [LSF] Primo oppure ultimo elemento di parole composte, nelle quali significa "colore", "colorazione".