foglia
fòglia s. f. [lat. fŏlia, plur. del neutro folium «foglia, foglio», divenuto nel lat. tardo femm. sing.]. – 1. a. Organo fondamentale delle piante cormofite, di forma varia, per lo più appiattita [...] e di elettrometri. b. In meccanica applicata, laminato di acciaio ad alto tenore di carbonio, al manganese-silicio, al cromo-vanadio, per lo più a sezione rettangolare, usato come molla di flessione o, nel caso più comune, come elemento del ...
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lipocromo
lipocròmo s. m. [comp. di lipo- e -cromo]. – In chimica organica, nome generico di una classe di pigmenti, più noti col nome di carotenoidi. ...
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auxocromo
auxocròmo (o aussocròmo) agg. e s. m. [comp. di auxo- e -cromo]. – In chimica, di gruppo o radicale salificabile (quale per es. −OH, −NH2, −SO3H, −COOH, ecc.), che, introdotto in una sostanza [...] cromogena, ne sviluppa o ne rinforza il colore, rendendola anche colorante, cioè capace di tingere ...
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eriocromo
eriocròmo agg. e s. m. [comp. di erio- e -cromo]. – Nome generico dato in commercio a coloranti sintetici che, fissati su fibra (lana, ecc.), vengono trattati con bicromato alcalino al fine [...] di renderli stabili alla luce ...
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ipocromo
ipocròmo agg. [comp. di ipo-, nel sign. chimico, e -cromo]. – In chimica, di atomo o di radicale che, introdotto nella molecola di una sostanza colorata, tende a farne diminuire il coefficiente [...] di assorbimento della luce ...
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tintura
s. f. [lat. tinctura, der. di tingĕre «tingere», part. pass. tinctus]. – 1. a. L’operazione di tingere, di dare un colore diverso, con coloranti che penetrano a fondo e uniformemente, a materiali [...] ; t. al tino, analoga a quella dei tessili; t. al bottale, la più diffusa, adatta soprattutto per pelli al cromo. b. fig., non com. Informazione, conoscenza superficiale intorno a una determinata materia (cfr. il più com. infarinatura): ha qualche ...
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proteide
protèide s. m. [der. di prote(ina)]. – In biochimica, termine generico usato talora per indicare le proteine coniugate, cioè le proteine risultanti dall’unione di una proteina semplice e di [...] un gruppo (detto prostetico) non proteico; sono proteidi le cromo-, le nucleo-, le glico- e le lipoproteine. ...
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spaccatura
s. f. [der. di spaccare2]. – 1. a. L’atto, l’operazione dello spaccare: s. di tronchi d’albero, nell’industria della carta, l’operazione che precede la sfibratura; s. delle pelli, il taglio [...] caratteristiche diverse: lo strato superiore (pelle spaccata, o fiore), lavorato con varî procedimenti di concia (vegetale, al cromo, oppure misto) e destinato, a seconda della qualità e dello spessore della pelle, alla legatoria, oppure utilizzato ...
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Elemento chimico, di simbolo Cr, numero atomico 24, peso atomico 52, di cui sono noti gli isotopi stabili 5024Cr, 5224Cr, 5324Cr e 5424Cr; appartiene al sesto gruppo del sistema periodico degli elementi, sottogruppo del molibdeno e del tungsteno;...
cromo-, -cromo
cròmo-, -cròmo [Dal gr. chròma "colore"] [LSF] Primo oppure ultimo elemento di parole composte, nelle quali significa "colore", "colorazione".