diaginico
diagìnico agg. [comp. di dia- e gr. γυνή «donna»] (pl. m. -ci). – Che avviene attraverso la femmina: eredità d. (o ginecofora), in genetica, modo di trasmissione ereditaria (uno dei tipi di [...] in cui il carattere viene trasmesso attraverso la femmina, e interessa prevalentemente i figli maschi perché il relativo gene è localizzato sul cromosoma sessuale X; nella specie umana si ereditano in questo modo, per es., l’emofilia e il daltonismo. ...
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ologinico
ologìnico agg. [comp. di olo- e gr. γυνή «donna» (cfr. -gino)] (pl. m. -ci). – In genetica, eredità o., tipo di eredità «legata al sesso» in cui un carattere si trasmette soltanto alle femmine [...] femmine; si manifesta negli organismi (uccelli, lepidotteri) in cui il sesso femminile è determinato da una coppia di eterocromosomi (ZW) ed è propria di quei caratteri i cui geni sono localizzati nel cromosoma W, che si trova soltanto nelle femmine. ...
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procromosoma
procromosòma s. m. [comp. di pro-2 e cromosoma] (pl. -i). – In citologia, ciascuna delle masserelle di eterocromatina che si osservano in alcuni nuclei durante l’interfase, dalle quali, [...] nella profase mitotica, si vede prendere inizio il processo di individuazione dei singoli cromosomi; i procromosomi sono soprattutto evidenti in alcune specie di animali e di piante a basso numero cromosomico. ...
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profago
pròfago agg. [comp. di pro-2 e -fago di batteriofago] (pl. m. -gi). – In genetica, detto di un batteriofago quando il suo genoma si trovi integrato nel cromosoma del batterio ospite e si duplichi [...] con esso; è questa la fase lisogenica (non virulenta) in contrapp. a quella litica (virulenta) in cui il fago, libero nel citoplasma, si moltiplica sino a lisare la cellula batterica ...
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associazione
associazióne s. f. [der. di associare]. – 1. Atto di associare o di associarsi, e anche il fatto di essere associato, nelle varie accezioni del verbo: a. a un’impresa; fare l’a. al circolo [...] limitato o in una data stazione. b. In genetica, fenomeno per cui i geni localizzati su di uno stesso cromosoma vengono trasmessi insieme se non interviene l’interscambio (crossing-over) a rompere la loro associazione. c. In chimica, fenomeno ...
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bandeggio
bandéggio (o bandeggiaménto) s. m. [der. di banda3, come traduz. dell’ingl. banding techniques «tecniche per l’ottenimento di bande»]. – In citologia, metodica di laboratorio che permette di [...] e delle proteine associate lungo il cromosoma; poiché le bande si presentano in maniera caratteristica nei singoli cromosomi, questa tecnica permette di caratterizzare e di distinguere cromosomi molto simili, altrimenti indistinguibili, come alcuni ...
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telomero
telòmero agg. e s. m. [comp. di telo- e -mero]. – 1. In chimica organica, polimero formatosi attraverso la reazione di un composto (telogeno) capace di decomporsi in due radicali che si aggiungono [...] . Molti telomeri costituiscono importanti intermedî nella preparazione di altri polimeri, tensioattivi, plastificanti. 2. In biologia, ciascuna delle due porzioni terminali del cromosoma eucariotico, generalmente costituita di eterocromatina. ...
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riduzionale
agg. [der. di riduzione]. – In biologia, divisione r., la seconda divisione meiotica che suddivide i cromosomi fra i due nuclei figli in modo che, in ogni cromosoma, ci sia soltanto un cromatidio [...] di provenienza paterna o uno di provenienza materna; si contrappone alla divisione equazionale ...
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omogametico
omogamètico agg. [der. di omogametia] (pl. m. -ci). – In genetica, che produce gameti tutti dello stesso tipo (contrapp. sia a digametico sia a eterogametico): sesso o., il sesso la cui determinazione [...] è dovuta alla presenza di una coppia di eterocromosomi uguali (femmine XX o maschi ZZ) e che pertanto produce gameti tutti provvisti dello stesso tipo di cromosoma sessuale. ...
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-soma
-sòma [dal gr. σῶμα «corpo»; lat. scient. -soma]. – Secondo elemento di parole composte della terminologia scient., soprattutto biologica (cromosoma, mesosoma, oosoma, ecc.), che significa, in [...] genere, «corpo» ...
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Nome dato da W. Waldeyer nel 1888 ai piccoli corpi intensamente colorabili, in genere di forma bastoncellare, visibili nel nucleo della cellula durante la mitosi. Secondo la teoria cromosomica, dimostrata da T.H. Morgan con ricerche su Drosophila...
cromosoma
Nicoletta Rossi
Struttura contenuta nel nucleo delle cellule eucariote, nella quale è organizzato il materiale genetico. Ciascun c. è costituito da una singola molecola di DNA, complessata con proteine, che nelle varie fasi del...