antirepressione
(anti-repressione, anti repressione), agg. Che si contrappone alla repressione. ◆ Il gip riassume le vicende del 17 marzo quindi chiosa: «Il fatto che gli incidenti rientrassero in un [...] militanti anarchici arrestati negli ultimi tempi. Sull’occupazione indaga la Digos di Torino. (Stampa, 19 luglio 2007, p. 65, Cronaca di Torino).
Derivato dal s. f. repressione con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica del 29 ...
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antisionismo
s. m. Atteggiamento culturale e politico di opposizione e di contrasto alle più radicali espressioni del sionismo. ◆ [Silvio] Berlusconi spende anche il Medioriente nella sua campagna elettorale [...] mondo con la dignità di cittadini la lingua e la cultura ebraica». (Giovanna Favro, Stampa, 13 febbraio 2008, p. 10, Cronache Italiane).
Derivato dal s. m. sionismo con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica del 3 maggio 1984 ...
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antisraelismo
(anti-israelismo), s. m. Ostilità nei confronti dello stato di Israele e della sua politica. ◆ Poiché nel mio articolo sul sondaggio avevo scritto che rispuntava l’antisemitismo, i miei [...] la massima fermezza e tolleranza zero» ha detto [Leone] Paserman. (Paolo G. Brera, Repubblica, 7 maggio 2005, p. 21, Cronaca).
Derivato dal s. m. israelismo con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica dell’11 agosto 1985, p. 12 ...
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antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la [...] attorno a me un clima pesante» [Fausto Faccia intervistato da Francesco Alberti]. (Corriere della sera, 4 novembre 2002, p. 18, Cronache) • Ma era davvero degno di tanta disistima il Sud di allora? Se ripenso alla Bari della primavera 1945, se ne ...
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antitempo
agg. inv. Che combatte i segni dell’invecchiamento fisico. ◆ Già, ma non è facile districarsi [...] quando l’offerta di cure dimagranti, snellenti, anticellulite, antietà, antirughe, antitempo, [...] Gerico, considerata la «pianta della resurrezione», per la pelle del viso. (Maria Corbi, Stampa, 2 aprile 2005, p. 23, Cronache Italiane).
Derivato dal s. m. tempo con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica dell’11 maggio 1996 ...
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anti-tutto
(anti tutto), agg. inv. (iron.) Che contrasta sistematicamente ogni scelta o posizione non condivisa. ◆ C’è un po’ di nostalgia e un po’ di amarezza nelle parole di James Wolfensohn, schermidore [...] Paesi Baschi e contro le autostrade in Irlanda. (Alessandra Mangiarotti, Corriere della sera, 15 febbraio 2006, p. 14, Cronache).
Derivato dal pron. indef. tutto con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica del 29 novembre 1987 ...
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anti-uranio
agg. inv. Che contrasta l’uso di uranio impoverito e gli effetti nocivi delle sue radiazioni. ◆ Il direttore dell’Etbs, […] Definendo i controlli clinici accuratissimi, sostiene non vi sia [...] l’ampiezza del malessere. (Enrico Benedetto, Stampa, 11 gennaio 2001, p. 2, Estero) • [tit.] Bergamo / Mozione bipartisan anti-uranio (Corriere della sera, 3 ottobre 2006, p. 13, Cronache).
Derivato dal s. m. uranio con l’aggiunta del prefisso anti-. ...
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anti-velina
(anti-veline), s. f. e agg. Giovane donna del mondo dello spettacolo e della televisione che presenta caratteristiche del tutto opposte a quelle di una velina; che si oppone allo stile e [...] Portano calze di lana autoreggenti che amano svelare accavallando le gambe. (Laura Asnaghi, Repubblica, 7 febbraio 2008, p. 39, Cronaca).
Derivato dal s. f. velina con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica del 4 marzo 2003, p ...
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appuntamento veloce
loc. s.le m. Incontro di brevissima durata, organizzato per verificare l’esistenza delle condizioni di affinità, simpatia e attrazione, che possano permettere a due persone di sviluppare [...] fenomeno di costume. Riuscirà a conquistare anche i cuori dei milanesi? (Laura Vincenti, Corriere della sera, 9 marzo 2003, p. 57, Cronaca di Milano) • Tutto e di più s’incontra durante le tre ore trascorse in un locale come tanti, nel pieno centro ...
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aragostiera
s. f. Imbarcazione adibita alla pesca di aragoste. ◆ lo sposo ha avuto l’ardire di scegliere la basilica militare di Santa Maria degli Angeli in cui si celebrarono le nozze di Vittorio Emanuele [...] », come vengono definite in Italia. Sono quasi una decina i cantieri italiani che seguono la nuova moda. (Vincenzo Zaccagnino, Corriere della sera, 16 giugno 2005, p. 25, Cronache).
Derivato dal s. f. aragosta con l’aggiunta del suffisso -iera. ...
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Nome di due libri dell’Antico Testamento (detti anche Paralipomeni; ebr. Dibrē hay-yāmīm, «fatti dei giorni»), appartenenti agli Agiografi (➔). Scritti probabilmente nel 4° sec. a.C. e rimaneggiati in epoca più recente, sono un compendio della...
Titolo che hanno nella versione greca dei Settanta i due libri dell’Antico Testamento intitolati Cronache nel testo ebraico. Il titolo greco (παραλειπόμενα «cose tralasciate») si riferisce probabilmente al fatto che le Cronache narrano fatti...