grinzoso /grin'tsoso/ agg. [der. di grinza]. - 1. [di pelle, che ha o fa grinze: mani g.] ≈ (non com.) grinzo, (spreg.) incartapecorito, raggrinzito, rugoso, segnato, vizzo, [spec. di fronte, volto e sim.] [...] solcato. ↔ levigato, liscio, teso. 2. [di stoffa, tessuto e sim., che ha o fa grinze: cuoio g.] ≈ crespo, (ant., region.) griccio, increspato, raggrinzito, stropicciato, [se non stirato] sgualcito, [se non stirato] spiegazzato. ↔ liscio, teso. ...
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cotenna /ko'ten:a/ s. f. [der. del lat. cutis "cute, pelle"]. - 1. [pelle dura e setolosa, spec. del maiale o del cinghiale] ≈ (region.) cotica. 2. (fig., scherz.) [derma umano] ≈ pelle, [tessuto che riveste [...] il capo] cuoio capelluto. 3. (estens.) [corteccia, parte esteriore di un terreno: c. erbosa] ≈ superficie, zolla (erbosa). ...
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spallaccio /spa'l:atʃ:o/ s. m. [der. di spalla]. - [ciascuna delle due cinghie di cuoio o di tela pesante di cui sono forniti gli zaini e sim., per essere portati a spalla] ≈ tracolla. ‖ gerla, zaino. ...
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crema /'krɛma/ [dal fr. crème, gallico crama, incrociato con il greco-lat. chrisma "unguento"]. - ■ s. f. 1. [parte grassa del latte, con cui si fa il burro] ≈ ‖ panna. 2. (gastron.) a. [composto fluido [...] c. da barba] ≈ pomata, unguento, [per donna] belletto. 5. [composto denso e untuoso, usato per pulire e proteggere il cuoio delle calzature] ≈ lucido. ‖ cera. ■ agg. invar. [del colore della crema pasticcera, sempre posposto: un soprabito c.] ≈ beige ...
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guinzaglio /gwin'tsaʎo/ s. m. [prob. dal ted. medio wintseil "fune per legare un levriero"]. - [striscia di cuoio o oggetto metallico che serve a tener legati i cani: tenere, condurre il cane al g.] ≈ [...] catena, catenella, laccio. ● Espressioni: fig., tenere al guinzaglio 1. [sottomettere alla propria volontà: quell'uomo si fa tenere al g. dalla moglie] ≈ comandare (a bacchetta), tenere in pugno. 2. [impedire ...
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cucire v. tr. [lat. ✻cosire, da ✻cosĕre, per il class. consuĕre, der. di suĕre "cucire", col pref. con] (io cùcio, tu cuci, egli cuce, noi cuciamo, voi cucite, essi cùciono). - 1. a. [congiungere insieme [...] pezzi di panno, di cuoio, di carta, ecc., con filo, spago o sim., per mezzo di punti fatti con l'ago: c. il collo d'una camicia] ≈ ⇓ imbastire, impunturare, rammendare, rappezzare, rattoppare. ↔ scucire, [strappando] sdrucire. b. (estens.) [lavorare ...
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cucitura s. f. [der. di cucire]. - 1. [il cucire pezzi di panno, di cuoio, ecc. e, anche, il tratto in cui i pezzi sono cuciti e i punti stessi che li uniscono] ≈ ⇓ imbastitura, impuntura, rammendo, rappezzatura, [...] rattoppo. ↔ scucitura. 2. [il cucire una ferita] ≈ Ⓣ (chir.) sutura ...
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imbrigliatura s. f. [der. di imbrigliare]. - 1. [l'operazione di imbrigliare e l'effetto che ne risulta] ≈ imbrigliamento. 2. (estens.) [strisce di cuoio con cui si imbriglia il cavallo] ≈ briglie, redini. [...] ⇑ finimenti. 3. (marin.) [l'operazione mediante cui si rinforzano con catene fisse alcuni elementi dell'alberatura] ≈ imbrigliamento. ↔ sbrigliatura ...
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redine /'rɛdine/ s. f. [lat. mediev. rètina, der. del lat. class. retinēre "trattenere, frenare"]. - 1. (equit.) [per lo più al plur., ciascuna delle due strisce di cuoio fissate al morso del cavallo e [...] impugnate da chi guida l'animale] ≈ briglia. ‖ filetto. 2. (fig.) [al plur., attività di chi dirige, governa: tenere le r. della famiglia] ≈ barra, conduzione, controllo, direzione, governo, guida, timone ...
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staffa s. f. [dal longob. ✻staffa]. - 1. (equit.) [ciascuno dei due arnesi di metallo che pendono dai due lati della sella e che permettono al cavaliere di infilarvi il piede per montare a cavallo] ● Espressioni [...] due scarpe. ‖ fare il doppio gioco. 2. (estens.) a. [gradino per salire sulla carrozza] ≈ montatoio, predellino. b. (abbigl.) [striscia di cuoio, di panno o di fettuccia, che, passando sotto la pianta del piede o sotto la scarpa, serve a tenere tesi ...
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Pelle animale trasformata, mediante i processi di concia, in una sostanza imputrescibile e di lunghissima conservazione. Si trasforma in c., dopo essere stato liberato dall’epidermide, dai peli, dalle fibre muscolari e dal carniccio, il secondo...
cuoio [plur. cuoia]
Vincenzo Valente
E " pelle di animale " e può significare tanto pelle conciata da lavorare, quanto " spoglia di una fiera ". Col senso di " cuoio da calzolaio " s'incontra in If XX 119 Asdente... / avere inteso al cuoio...