intracardiaco
intracardìaco agg. [comp. di intra- e cardiaco] (pl. m. -ci). – Propriam., che avviene o si fa all’interno del cuore, detto in partic., in medicina, di iniezione con cui un farmaco (per [...] lo più adrenalina) viene introdotto nelle cavità del cuore o nello spessore delle sue pareti. ...
Leggi Tutto
sgravare
v. tr. e intr. [der. di gravare, col pref. s- (nel sign. 1)]. – 1. tr. a. Liberare o alleggerire da un peso, da un aggravio; non com. in senso proprio: s. il mulo di una parte del carico; più [...] dativo e valore rifl., liberarsi, alleggerirsi: si è sgravato di tutte le responsabilità riversandole su di me; sgravarsi (o sgravarsi il cuore, il petto, la coscienza, l’animo) del peso di un segreto, di un’ansia, di un assillo, ecc. 2. intr. (aus ...
Leggi Tutto
marcio
màrcio agg. e s. m. [der. del lat. marcere «marcire»] (pl. f. -ce). – 1. agg. a. Che si sta decomponendo o putrefacendo, detto di sostanza organica: carne, frutta m.; pesce, formaggio m.; l’acqua [...] m.; pietra, roccia m.; il tubo di gomma è ormai marcio. 2. agg., fig. a. Guasto moralmente, degenerato, corrotto: avere il cuore, il cervello m.; un individuo m.; è un uomo m. fino all’osso; una società m., una classe politica m.; e determinando ...
Leggi Tutto
coraggio
coràggio s. m. [dal provenz. coratge, fr. ant. corage, che è il lat. *coratĭcum, der. di cor «cuore»]. – 1. Forza d’animo nel sopportare con serenità e rassegnazione dolori fisici o morali, [...] , impudenza: ha avuto il c. di negare; dopo ciò che ha fatto, ha ancora il c. di dichiararsi nostro amico; ci vuol proprio un bel c.! 3. ant. Cuore, e anche intelletto, pensiero: non dé dar om fé Che gentilezza sia fòr di coraggio (Guinizzelli). ...
Leggi Tutto
corale1
corale1 agg. [dal provenz. ant. coral, der. del lat. cor «cuore»], ant. – Cordiale, che viene dal cuore, quindi sincero e profondo: Lo mio c. affetto A voi medesma per vergogna celo (Cino da [...] Pistoia); Un più coral servigio (Manzoni). ◆ Avv. coral(e)ménte: v. coralmente1 ...
Leggi Tutto
coralmente1
coralménte1 (o coraleménte) avv. [der. di corale1, col suff. -mente degli avverbî], ant. – Col cuore, dal profondo del cuore: E perché piangi tu sì coralmente, Che fai di te pietà venire [...] altrui? (Dante); Di me parlavi sì coralemente, Che tutte le tue rime avìe ricolte (G. Cavalcanti) ...
Leggi Tutto
bastare
v. intr. [prob. lat. *bastare «servire di sostegno», di origine incerta]. – 1. a. Essere sufficiente, così che non è necessario o non si richiede di più: basta la buona intenzione; basta un nonnulla [...] si indicano gli ingredienti senza darne l’esatto dosaggio; b. a sé stesso, non aver bisogno d’altri; mi basta l’animo (o il cuore) di ..., sono capace, ho il coraggio di ..., più spesso in frasi negative: volevo dirgli la verità ma non m’è bastato il ...
Leggi Tutto
cor bovinum
〈kòr …〉 locuz. lat. scient. (propr. «cuore bovino»), usata in ital. al masch. – In medicina, ipertrofia del cuore in tutte le sue sezioni (atrî e ventricoli). ...
Leggi Tutto
cordato2
cordato2 agg. [der. del lat. cor cordis «cuore»]. – Che ha forma di cuore; è detto spec., in botanica, della base di una foglia o di altro organo, quando ha due lobi separati da un seno acuto. ...
Leggi Tutto
racchiudere
racchiùdere v. tr. [der. di chiudere, col pref. ra-] (coniug. come chiudere). – 1. Chiudere in sé, contenere: il museo racchiudeva molte sculture antiche. Più com. in senso fig.: tiene racchiuso [...] in cuore il suo segreto; quel punto, tra testa e schiena, racchiudeva nella sua convessità una forza animale e suina che era il segreto della sua prepotenza e del suo egoismo (Goffredo Parise); questo principio ne racchiude in sé molti altri. 2. non ...
Leggi Tutto
Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio.
Anatomia comparata
Il c. è l’organo muscolare propulsore del sangue dei Vertebrati Cranioti (fig. 1). Si origina da un abbozzo mesodermico ventrale (Ciclostomi,...
Romanzo (1886) per ragazzi dello scrittore E. De Amicis (1846-1908), tradotto in quasi tutte le lingue.
Un anno di scuola è narrato attraverso le impressioni di un alunno di terza elementare, Enrico Bottini; vi sono intercalati gli ammonimenti...