tamburino
s. m. [dim. (e nel sign. 2 der.) di tamburo]. – 1. Piccolo tamburo, cioè tamburo di dimensioni ridotte, tamburello. In partic., e con sign. proprio, piccolo tamburo cilindrico, a due membrane, [...] reggimento; la banda cittadina ha un nuovo gruppo di tamburine; Il t. sardo, titolo di un noto racconto contenuto nel romanzo Cuore di E. De Amicis. 3. Nelle navi del 17° e 18° sec., sinon. di tamburetto. 4. Nel linguaggio giornalistico, elenco degli ...
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conoscitore
conoscitóre (ant. cognoscitóre) s. m. (f. -trice) [der. di conoscere]. – Chi conosce, spec. chi ha esperienza e competenza di una cosa, e sa perciò giudicarla o apprezzarne il valore: è un [...] buon c. di stampe antiche; è un fine c. di musica. È in genere sinon. di intenditore, ma può, in più, indicare conoscenza morale e spirituale: è un esperto c. del cuore umano; quel conoscitor de le peccata (Dante), Minosse, giudice delle colpe. ...
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conquibus
conquìbus (o cumquìbus) s. m. [latinismo scherz., da cum quibus «con quali», sottint. nummis «denari» o sim.]. – Denaro, quattrini: i desiderî non bastano, ci vuole il c.; e dove lo troviamo [...] il c.?; don Gesualdo ha il cuore più grande di questa chiesa! ... e i conquibus anche! (Verga). ...
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tamponamento
tamponaménto s. m. [der. di tamponare]. – 1. L’azione, l’operazione di tamponare, il fatto di venire tamponato: t. di una falla; fig., pronto intervento con cui si cerca di contenere un [...] ), con garza, ovatta, o altri materiali simili, per lo più a scopo emostatico e antisettico. b. In patologia, t. del cuore, la compressione che subiscono tale organo e il tratto intrapericardico dei grossi vasi che da esso si dipartono, a causa dell ...
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passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), [...] ; sentire p. per qualche cosa, addolorarsene, provarne rincrescimento. Oggi vive soprattutto in alcune espressioni pop.: ho una gran p. nel cuore; è una p. vedere un ragazzo così giovane ridotto in quelle condizioni (e in tono enfatico: è una vera p ...
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pulseggiare
v. intr. [der. di pulsare] (io pulséggio, ecc.; aus. avere), ant. – Pulsare, palpitare: gli parve che il cuore ritornasse a p., e il sangue rifluisse in su e in giù con un movimento più rapido [...] (De Marchi) ...
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fonocardiografia
fonocardiografìa s. f. [comp. di fono- e cardiografia]. – Metodo di indagine cardiologica consistente nella registrazione grafica dei toni e rumori del cuore, mediante uno speciale apparecchio [...] (fonocardiografo) che consente di avvertire altri due toni – oltre ai due avvertibili con l’orecchio umano –, uno ventricolare, manifestazione sonora della diastole dei ventricoli, e uno atriale, in rapporto ...
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eiezione
eiezióne s. f. [dal lat. eiectio -onis, der. di eicĕre «gettar fuori», part. pass. eiectus]. – Emissione o espulsione di materiale fluido o anche, in taluni casi, solido. In vulcanologia, fase [...] eiettiva (v. eiettivo). Nel linguaggio medico, l’energica espulsione di un liquido biologico durante la contrazione di un organo cavo, in partic. quella di sangue dal cuore nell’aorta e nell’arteria polmonare, durante la sistole ventricolare. ...
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aritmia
aritmìa s. f. [comp. di a- priv. e ritmo, sul modello di euritmia]. – Mancanza di ritmo. In cardiologia, ogni perturbazione del funzionamento cardiaco che si manifesti con alterazioni del ritmo [...] del cuore, per es. per extrasistole (a. extrasistolica) o per fibrillazione atriale (a. totale); impropriam. riferito anche alle variazioni di frequenza delle pulsazioni cardiache, sia in aumento (tachicardia), sia in diminuzione (brachicardia). ...
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Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio.
Anatomia comparata
Il c. è l’organo muscolare propulsore del sangue dei Vertebrati Cranioti (fig. 1). Si origina da un abbozzo mesodermico ventrale (Ciclostomi,...
Romanzo (1886) per ragazzi dello scrittore E. De Amicis (1846-1908), tradotto in quasi tutte le lingue.
Un anno di scuola è narrato attraverso le impressioni di un alunno di terza elementare, Enrico Bottini; vi sono intercalati gli ammonimenti...