morsa
mòrsa s. f. [der. di morso2]. – 1. a. Attrezzo da lavoro, montato sul banco o sulla piattaforma di una macchina utensile, per bloccare il pezzo durante la lavorazione: di acciaio per lavorazioni [...] un motivo di oppressione, di tormento fisico o spirituale: la m. dei ghiacci, del freddo; questi pensieri ... gli stringevano il cuore in una m. d’angoscia (Bassani). 2. fig. Nel gioco della dama, manovra di accerchiamento con cui si pone l ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un [...] mal ridotta. 3. Usi fig.: a. In espressioni metaforiche, gravissima afflizione, profonda angoscia: avere la m. nell’anima; con la m. nel cuore; è una m. lenta; una m. continua; soffrire, patire mille m., ogni genere di angosce, di affanni. b. M. dell ...
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stare
v. intr. [lat. stare, da una radice indoeuropea] (pres. indic. sto 〈stò〉 [radd. sint.], stai, sta [radd. sint.], stiamo, state, stanno; pres. cong. stia [poet. ant. stèa], stia [poet. ant. stie], [...] ; s. zitto; s. attento, in guardia, all’erta, sul chi vive (v. chi vive?), s. tutt’orecchi; s. in ansia; s. col cuore in pena; s. sulle spine; s. sulle sue, fare il sostenuto, non dare confidenza. c. Mantenersi, con particolare riguardo allo stato e ...
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martellare
v. tr. e intr. [der. di martello] (io martèllo, ecc.). – 1. tr. a. Battere col martello, ripetutamente e ritmicamente, la superficie di un oggetto, di una struttura o la massa di un materiale [...] , fattori emotivi: gli martellavano i polsi, le tempie; salì le scale di corsa (o aprì tremante il telegramma) con il cuore che gli martellava in petto; la ferita cominciava a infettarsi e gli martellava di tanto in tanto; con uso sostantivato: il ...
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indurire
v. tr. e intr. [der. di duro] (io indurisco, tu indurisci, ecc.). – 1. tr. Rendere duro; far perdere la morbidezza, l’elasticità, la flessibilità; conferire durezza (anche in alcuni sign. specifici [...] senso fig.: l’egoismo, l’avarizia, ecc. induriscono il cuore, lo rendono insensibile alla pietà; i. il corpo, le indurita formando un callo. Usi fig.: gli si è indurito il cuore; nelle avversità l’animo s’indurisce; indurirsi nella colpa, nel vizio ...
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piangere
piàngere (ant. o poet. piàgnere) v. intr. e tr. [lat. plangĕre «percuotere, battersi il petto, piangere lamentandosi»] (io piango, tu piangi, ecc.; pass. rem. piansi, piangésti, ecc.; part. [...] Altre locuz. comuni: p. come un vitello, dirottamente; mi piange il cuore, mi dispiace, mi rattrista profondamente: mi piange il cuore a saperlo abbandonato in un ospedale; mi piange il cuore a veder sprecare così la roba; fig., p. sul latte versato ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto [...] b. In usi fig.: mi assumo volentieri la mia p. di responsabilità; ha avuto anche lui la sua p. di delusioni nella vita; il cuore vuole la sua p., non si può, nelle decisioni, nei giudizî e sim., astrarre dal sentimento; anche l’occhio vuole la sua p ...
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anficardi
anficardî s. m. pl. [lat. scient. Amphicardia, comp. di amphi- «anfi-» e del gr. καρδία «cuore»]. – In zoologia, gruppo di vertebrati a sangue freddo aventi il cuore diviso in tre cavità, due [...] atrî e un ventricolo (dipnoi e anfibî), o con il setto ventricolare non completamente sviluppato (gran parte dei rettili), per cui si ha nel cuore mescolanza di sangue venoso e arterioso. ...
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salvacuore
(salva-cuore), agg. inv. Che previene l’infarto e altre patologie cardiovascolari. ◆ A stilare una sorta di menu salvacuore è un mega-studio, battezzato «Cardio2000» e presentato al XXV Congresso [...] (Avvenire, 2 settembre 2003, p. 11) • La prevenzione delle malattie cardiovascolari cerca nuovi spazi. Da oggi lezioni salva-cuore si terranno nei principali aeroporti. Una campagna che tende a sensibilizzare uomini e donne che viaggiano, si muovono ...
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brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle Brigate Rosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non [...] Sossi fu l’inquisitore incappucciato: «Per ragionare in brigatese, lui non era il “cuore dello Stato”: già allora, nel documento di rivendicazione, sottolineavamo come il “cuore dello Stato” fosse non una persona ma un progetto, un piano all’interno ...
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Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio.
Anatomia comparata
Il c. è l’organo muscolare propulsore del sangue dei Vertebrati Cranioti (fig. 1). Si origina da un abbozzo mesodermico ventrale (Ciclostomi,...
Romanzo (1886) per ragazzi dello scrittore E. De Amicis (1846-1908), tradotto in quasi tutte le lingue.
Un anno di scuola è narrato attraverso le impressioni di un alunno di terza elementare, Enrico Bottini; vi sono intercalati gli ammonimenti...