alternante
agg. [part. pres. di alternare]. – Che alterna o si alterna; è termine usato con accezioni specifiche in alcune scienze. In biologia, generazione a. o riproduzione a., il fenomeno per cui [...] dove è più comunem. indicato come alternanza di generazioni. In medicina, polso a., il succedersi, per scarsa efficienza del cuore, di una contrazione cardiaca valida e una debole, pur rimanendo regolare il ritmo. In matematica: funzione a., funzione ...
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dicentra
dicèntra s. f. [lat. scient. Dicentra, dal gr. δίκεντρος «che ha due pungiglioni», comp. di δι- «di-2» e κέντρον «pungiglione, sprone»]. – Genere di piante della famiglia fumariacee, con 15 [...] emisfero boreale, di cui alcune si coltivano nei giardini; più comune fra queste è Dicentra spectabilis, nota col nome di cuor di Maria, pianta perenne con fiori penduli, compressi, con i due petali esterni grandi, rosei o bianchi, formanti la figura ...
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maltalento
maltalènto (o 'mal talènto') s. m., letter. – Malanimo verso qualcuno, astioso rancore: e avendo l’animo già pieno d’ira e di maltalento (Boccaccio); benché avesse il cuore pieno di dispetto [...] e di maltalento contro suo nipote (Fogazzaro) ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, [...] morfologico o struttura di forma più o meno cilindrica o allungata: c. carnose, formazioni muscolari cilindriche nella cavità del cuore; c. rettali di Morgagni e colonne della vagina, pieghe della mucosa del retto e della vagina; c. vertebrale (detta ...
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trafittura
s. f. [der. di trafiggere, attraverso il part. pass. trafitto]. – Ferita o puntura profonda: il cadavere presentava due t., una al collo e una al costato; il sol di sopra e il fervor del battuto [...] ). Anche fig., dolore fisico o morale, breve, acuto, che si fa sentire improvvisamente, una volta sola o ripetutamente a intervalli: sentire delle t. al fianco, al fegato; le ingratitudini dei figli erano continue t. per il suo cuore di madre. ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, [...] ), e con sign. simile anche essere n. in volto, o assol. essere nero; avere idee n., pensieri n.; Mena aveva spesso il cuore n. mentre tesseva (Verga). b. Di persona che ha la coscienza macchiata da gravi colpe: è un’anima n.; anche dei dannati all ...
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tachiseriografo
tachiseriògrafo s. m. [comp. di tachi- e seriografo]. – In medicina, particolare tipo di seriografo che, nell’angiocardiografia, consente di ottenere riprese radiologiche veloci del cuore [...] e dei grossi vasi (anche 4 radiogrammi al secondo) ...
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fremito
frèmito s. m. [dal lat. fremĭtus -us, der. di fremĕre «fremere»]. – 1. Agitazione improvvisa e violenta provocata da un forte sentimento, e il movimento convulso, la palpitazione delle membra [...] , stati chetissimi infino allora, diedero fortissimo f. (Boccaccio). 3. In medicina, sintomo palpatorio che si rileva sul cuore o sui grossi vasi in certe condizioni patologiche (cardiopatie valvolari, ecc.): f. aneurismatico, quello avvertito in ...
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profondita
profondità s. f. [dal lat. tardo profundĭtas -atis, der. di profundus «profondo»]. – 1. In senso relativo, la distanza, misurata lungo la verticale, tra il fondo di un corpo cavo e la sua [...] inoltrata; p. d’un sentimento; p. di mente, di pensiero; p. d’un concetto. b. La parte più intima, più segreta di una persona, del suo carattere e della sua sensibilità: la p. della coscienza, dell’animo; non è facile esplorare le p. del cuore umano. ...
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mangiamento
mangiaménto s. m. [der. di mangiare2], non com. – 1. L’azione, il fatto di mangiare, e s’intende per lo più di pasti abbondanti e fatti da più persone insieme. 2. fig. a. Mangeria: in queste [...] pie amministrazioni è un rubamento e un m. generale (De Marchi). b. Tormento, rodìo interno, nelle locuz. m. di cuore, m. dell’anima, m. di fegato. ...
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Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio.
Anatomia comparata
Il c. è l’organo muscolare propulsore del sangue dei Vertebrati Cranioti (fig. 1). Si origina da un abbozzo mesodermico ventrale (Ciclostomi,...
Romanzo (1886) per ragazzi dello scrittore E. De Amicis (1846-1908), tradotto in quasi tutte le lingue.
Un anno di scuola è narrato attraverso le impressioni di un alunno di terza elementare, Enrico Bottini; vi sono intercalati gli ammonimenti...