extrasistole
extrasìstole (o estrasìstole) s. f. [comp. di extra- e sistole]. – In medicina, pulsazione prematura del cuore che può presentarsi isolata e in modo sporadico oppure con una certa frequenza [...] e periodicità, alterando la successione regolare dei battiti normali, e causando qualche volta sensazioni più o meno moleste al precordio (senso di urto, di pizzicotto, ecc.); è per lo più un fenomeno ...
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coronarico
coronàrico agg. [der. di coronario] (pl. m. -ci). – In anatomia e medicina, pertinente alle arterie e vene coronarie: circolo c., circolazione che provvede all’irrorazione del miocardio mediante [...] le vene coronarie; insufficienza c., manifestazione morbosa che si verifica in seguito a insufficiente irrorazione sanguigna del cuore, o per l’inadeguato apporto di ossigeno al miocardio. Unità di cura c., reparto ospedaliero altamente specializzato ...
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indovino
(ant. indivino) s. m. e agg. [lat. divīnus «divino, indovino, profeta», rifatto secondo il verbo indovinare]. – 1. s. m. (f. -a) a. Persona ritenuta capace di prevedere e annunciare l’avvenire, [...] . Presago di cosa futura: Ambruogiuolo, già del suo male i., di peggio avea paura che di pagar denari (Boccaccio); il mio cuore è stato indovino. b. Divinatorio, relativo alla divinazione: famoso e nobil mago, Che fin da’ suoi prim’ anni a l’indovine ...
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coronaropatia
coronaropatìa s. f. [comp. di (arteria) coronaria e -patia]. – In medicina, genericam., alterazione, anatomica o funzionale, delle arterie coronarie del cuore. ...
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martellio
martellìo s. m. [der. di martellare]. – Un martellare fitto e continuo: il m. del fabbro, dello scalpellino; anche in senso estens. e fig.: rallegrava l’aria il m. delle campane; il sommesso [...] m. della pioggia sui vetri; il m. del cuore, delle tempie, dei polsi. ...
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martello
martèllo s. m. [lat. tardo martellus, affine a malleus «maglio»]. – 1. a. Utensile che serve per battere, costituito da un blocchetto di acciaio (o talvolta di materiali meno duri, come rame, [...] chiamare il popolo a raccolta o avvertire di un pericolo incombente; battere, pulsare a m., con battiti accelerati e violenti: il cuore, le tempie mi battevano a m.; meno com., dei raggi del sole che scendono ardenti e quasi verticalmente: il sole ...
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gocciola
gócciola s. f. [dim. di goccia]. – 1. Lo stesso che goccia, in senso proprio e fig.: una g. d’acqua; cadevano g. rade di pioggia; fichi con la g.; avere la g. al naso; spec. per indicare minima [...] . e pop. Apoplessia fulminante (per la credenza che questa fosse provocata da una goccia d’umore che dal capo scendesse nel cuore): l’ottavo dì d’aprile morì il re Carlo ... d’accidente di gocciola detta da’ fisici apoplessia (Guicciardini); lo prese ...
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inducibile
inducìbile agg. [der. di indurre]. – Che si può indurre, che può essere indotto: un cuore duro, non i. a sentimenti di pietà. In genetica, sistema i., sistema in cui l’espressione dei geni [...] è soggetta a modificazioni indotte da stimoli di natura chimica penetrati nella cellula e provenienti dall’ambiente ...
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sviscerato
agg. [der. di viscere, col pref. s- (nel sign. 4)]. – 1. non com. Privato dei visceri: un capretto, un fagiano sviscerato. 2. fig. Molto profondo e intenso, che viene proprio dal cuore, nell’espressione [...] amore (e meno spesso affetto) sviscerato: diceva di avere per la moglie e i figli un amore s., ma poi li ha abbandonati. 3. estens. Espresso in forme e con parole enfatiche, esagerate e per lo più non ...
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Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio.
Anatomia comparata
Il c. è l’organo muscolare propulsore del sangue dei Vertebrati Cranioti (fig. 1). Si origina da un abbozzo mesodermico ventrale (Ciclostomi,...
Romanzo (1886) per ragazzi dello scrittore E. De Amicis (1846-1908), tradotto in quasi tutte le lingue.
Un anno di scuola è narrato attraverso le impressioni di un alunno di terza elementare, Enrico Bottini; vi sono intercalati gli ammonimenti...