sorte1
sòrte1 s. f. [lat. sŏrs sŏrtis]. – 1. Forza che regola o s’immagina regolare in modo imprevedibile le vicende umane, senza che la volontà degli uomini possa nulla contro di essa: la s. ha voluto [...] si sa quale fine si farà. Nel plur., è di uso per lo più letter.: l’alterna Onnipotenza delle umane sorti (Foscolo); avere a cuore le s. del proprio paese. 3. a. Con sign. più generico, vicenda imprevista e casuale, occasione: ho avuto la rara, la ...
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marzapane
s. m. [dall’arabo marṭabān, che indicava in origine un cofanetto di porcellana per medicamenti, confetture, spezie, pietre preziose (così chiamato perché proveniente dalla città di Martaban [...] d’uovo; foggiata in diverse forme e colorata, si usa per guarnizioni, ripieni, dolci in forma di piccoli frutti, ecc. In similitudini ed espressioni fig., poco com., essere un m. o di m., avere un cuore di m., e sim., essere buono, mite, tenero. ...
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antinfarto
(anti-infarto, anti infarto), agg. Idoneo a prevenire l’infarto. ◆ A marzo gli italiani hanno appreso da Louis Ignarro, premio Nobel per la medicina, che era in arrivo una superaspirina che, [...] grazie all’ossido nitrico, avrebbe protetto il cuore. Se tutto procederà come previsto, il super farmaco anti infarto […] potrebbe già essere disponibile entro tre anni. (Sole 24 Ore, 8 maggio 2000, p. 1, Prima pagina) • [tit.] Terapie antinfarto / ...
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posto2
pósto2 s. m. [lat. pŏsĭtus, part. pass. di pōnĕre «porre»: v. la voce prec.]. – 1. In senso generico, spazio o porzione di spazio disponibile per essere occupato da persone o da cose: il mondo [...] in modo che lo spazio sia sufficiente a contenere anche qualcuno o qualcos’altro. In senso fig.: avrai sempre un p. nel mio cuore; la mamma occupa il p. più importante nei nostri affetti; questa faccenda ha un p. notevole nei miei pensieri; trovare p ...
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raccomandare
v. tr. [comp. di r- e accomandare]. – 1. a. Affidare ad altri persona o cosa che sta molto a cuore, pregando o esortando caldamente di soccorrerla o proteggerla o custodirla, o di averne [...] comunque la massima cura: Sieti raccomandato il mio Tesoro (Dante); Raccomandami al tuo figliuol, verace Omo e verace Dio (Petrarca); ti priego che, s’egli avviene che io muoia, che le mie cose ed ella ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono [...] comportamento da essa provocati o condizionati: sentendo il s. di quella voce nota, si voltò all’improvviso, o ebbe un tuffo al cuore; la popolazione accorreva richiamata dal s. delle campane a stormo; spec. nella locuz. avv. al s. di o a suon di, in ...
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suora
suòra s. f. [lat. sŏror (-ōris) «sorella»; di queste due forme, suora si è conservato nell’uso come titolo delle religiose, mentre sorella, oltre che con il sign. 1, è la forma comune come vocativo [...] . Nel plur., seguìto da denominazioni distintive, titolo di varie congregazioni e istituti di religiose: le s. del Sacro Cuore, della Carità, della Misericordia, della Divina Provvidenza, ecc. ◆ Dim. e vezz. suorina; accr., scherz., suoróna; spreg ...
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ripiegare
v. tr. e intr. [comp. di ri- e piegare] (io ripiègo, tu ripièghi, ecc.). – 1. tr. a. Piegare di nuovo: spiegò il foglio, lo lesse e lo ripiegò con cura. Più com., piegare un’altra volta o più [...] ’avvocato ripiegò sul tentativo di far ridurre la pena al suo cliente. 3. intr. pron. ripiegarsi, piegarsi su sé stesso: colpito al cuore si ripiegò a terra; mi si ripiegano le gambe per la stanchezza. In senso fig., non com., ripiegarsi su di sé, su ...
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trepidante
agg. [part. pres. di trepidare]. – Pieno di ansia, di preoccupata e timorosa attesa: lo aspettava t. o con cuore t.; era t. di rivederlo; riferito al sentimento stesso, allo stato d’animo: [...] la mamma vegliava il bambino con t. affetto. ◆ Avv. trepidanteménte, con trepidazione: aspettava trepidantemente la lettura della sentenza ...
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Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio.
Anatomia comparata
Il c. è l’organo muscolare propulsore del sangue dei Vertebrati Cranioti (fig. 1). Si origina da un abbozzo mesodermico ventrale (Ciclostomi,...
Romanzo (1886) per ragazzi dello scrittore E. De Amicis (1846-1908), tradotto in quasi tutte le lingue.
Un anno di scuola è narrato attraverso le impressioni di un alunno di terza elementare, Enrico Bottini; vi sono intercalati gli ammonimenti...