presagio /pre'zadʒo/ s. m. [dal lat. praesagium, der. di praesagus "presago"]. - 1. a. (etnol.) [preavviso di eventi futuri che si può trarre, secondo alcune credenze religiose o superstiziose, dall'osservazione [...] suo primo successo è p. di una brillante carriera] ≈ preannuncio, preludio, premessa. b. [sensazione vaga, per lo più negativa, di qualcosa che sta per accadere: aveva come un p. nel cuore] ≈ premonizione, (lett.) prenunzio, presentimento, sentore. ...
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presago /pre'zago/ agg. [dal lat. praesagus, der. di sagus "profetico", da sagire "avere fiuto", col pref. prae- "pre-"] (pl. m. -ghi), lett. - 1. [che presagisce cose e avvenimenti futuri: un cuore p.] [...] ≈ indovino, (non com.) presciente, (non com.) presenziente, preveggente. 2. [di sogno, visione e sim., che preannuncia un evento futuro] ≈ [→ PREMONITORE agg. (2)] ...
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presiedere /pre'sjɛdere/ [dal lat. praesidēre, der. di sedēre "sedere, stare", col pref. prae- "pre-"] (io presièdo, ecc.; pass. rem. presiedètti [raro presiedéi], presiedésti, ecc.). - ■ v. tr. 1. [essere [...] ] ≈ ‖ coordinare (ø), dirigere (ø). 2. (fig., lett.) [avere un ruolo preminente nello svolgimento di una funzione fisiologica o meccanica, con la prep. a: il cuore presiede alla funzione circolatoria] ≈ soprintendere, svolgere (ø). ‖ occuparsi (di). ...
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sgorgare v. intr. [der. di gorgo, col pref. s- (nel sign. 3)] (io sgórgo, tu sgórghi, ecc.; aus. essere; con la prep. da). - 1. [di liquidi, uscire fuori con impeto: acqua che sgorga dalla roccia; il sangue [...] sgorgava dalla ferita] ≈ (non com.) effluire, erompere, (non com.) pullulare, (ant.) sborrare, scaturire, sprizzare, zampillare. 2. (fig.) [uscire fuori spontaneamente: parole che sgorgano dal cuore] ≈ erompere, prorompere, scaturire. ...
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dire (ant. dicere /'ditʃere/) [lat. dicĕre] (pres. dico, dici [ant. o pop. di'], dice, diciamo, dite, dìcono; imperf. dicévo, ecc.; pass. rem. dissi, dicésti, ecc.; fut. dirò, ecc.; condiz. dirèi, ecc.; [...] con la propria voce pronunciò il decreto (P. Sarpi); – Non posso essere vostra mai! – e pronunciò queste parole dal cuore profondo e con una occhiata con cui pareva rimproverarsi e compiangermi (U. Foscolo); pronunciò l’ultima frase col parlar lento ...
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dolore /do'lore/ s. m. [lat. dolor -ōris, der. di dolēre "sentir dolore"]. - 1. [qualunque sensazione di sofferenza provocata da un male fisico, con le prep. di, in o anche assol.: d. di testa; avere un [...] o lo spasimo: la malinconia del Tasso è più profonda, lo strazio non è solo nella sua immaginazione, ma nel suo cuore, e penetra in tutta la vita (F. De Sanctis); quella povera giovine ha molto più bisogno di veder subito una faccia conosciuta ...
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massello /ma's:ɛl:o/ s. m. [der. di massa]. - 1. (metall.) [piccolo blocco di metallo] ≈ lingotto. 2. (edil.) [spessa massa di pietra di forma parallelepipeda] ≈ ⇑ blocco. 3. [la parte più interna del [...] legno di alberi e arbusti] ≈ cuore del legno, Ⓣ (bot.) durame. ...
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vivo [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre "vivere"]. - ■ agg. 1. a. [che vive, che ha le funzioni proprie degli organismi viventi: quando l'ambulanza l'ha raccolto era ancora v.] ≈ in vita, vivente. ↔ deceduto, [...] ≈ profondo. ↔ superficie. b. (fig.) [la parte centrale di un argomento e sim.: affrontare il v. di una questione] ≈ centro, cuore, nocciolo, nucleo. c. (fig.) [momento saliente di una situazione, solo nella locuz. dal vivo] ▲ Locuz. prep.: dal vivo 1 ...
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colonna /ko'lon:a/ s. f. [lat. colŭmna]. - 1. (archit.) [elemento verticale atto a resistere al peso di elementi sovrastanti e adoperato anche in funzione decorativa] ≈ ‖ pilastro. ⇑ piedritto. 2. (fig.) [...] [elemento portante, in senso morale: essere la c. della casa, dell'azienda] ≈ base, cuore, perno, pilastro, sostegno (morale). 3. (cinem.) [zona della pellicola] ≈ banda. ● Espressioni: colonna sonora → □. 4. [schiera di persone o veicoli, di solito ...
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Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio.
Anatomia comparata
Il c. è l’organo muscolare propulsore del sangue dei Vertebrati Cranioti (fig. 1). Si origina da un abbozzo mesodermico ventrale (Ciclostomi,...
Romanzo (1886) per ragazzi dello scrittore E. De Amicis (1846-1908), tradotto in quasi tutte le lingue.
Un anno di scuola è narrato attraverso le impressioni di un alunno di terza elementare, Enrico Bottini; vi sono intercalati gli ammonimenti...