dominare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo dominare, class. dominari, der. di domĭnus «signore, padrone»] (io dòmino, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. Avere potestà e autorità di padrone in un luogo o [...] arbitro; un pensiero che domina la mente, la tiene occupata prevalendo su altri pensieri. In senso morale, frenare: d. i proprî impulsi, gli istinti, le passioni, gli affetti; nel passivo, essere schiavo, farsi sopraffare: essere dominato dall’ira ...
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dorato
agg. [part. pass. di dorare]. – 1. Rivestito o adorno di un sottilissimo strato di oro o similoro: argento, bronzo d.; libro d. sul taglio, che ha i bordi esterni delle pagine dorati; carta d., [...] per le condizioni di vita consentite: vivere, essere chiuso in una prigione d., in una gabbia d. (v. prigione1, n. 2 a, e gabbia, n. 1 a). d. estens. Gioventù d., i figli di famiglie ricche e potenti, che vivono al riparo da ogni difficoltà ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali [...] sensi, e sim., che indicano la perdita o il riacquisto della coscienza in seguito a svenimento. d. Come simbolo della vita fisica: A questa tanto picciola vigilia D’i nostri s. ch’è del rimanente (Dante), a questo breve spazio di vita che ancora ci ...
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diplomatico
diplomàtico agg. e s. m. [der. di diploma; nei sign. 2 e 3, sull’esempio del fr. diplomatique] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda i diplomi, cioè i documenti, antichi: scienza d., e più [...] stato: corpo d.; agente, rappresentante d.; una missione d.; atti, documenti d.; iniziare la carriera d.; riprendere, rompere le relazioni d.; nota d., comunicazione di un governo estero; seguire le normali vie d., i consueti canali d.; lingue d., le ...
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invenzione
invenzióne s. f. [dal lat. inventio -onis «atto del trovare; capacità inventiva», der. di invenire «trovare», part. pass. inventus]. – 1. L’azione d’inventare e, concr., la cosa stessa inventata. [...] quelle che non sono riproduzione di modelli reali. c. La capacità stessa, in un artista, d’inventare: forza, potenza d’i.; scrittore, artista, musicista ricco d’i., scarso d’invenzione. d. Con sign. concr., ciò che da un artista è stato immaginato ...
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dirigente
dirigènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dirigere]. – 1. agg. Che dirige, che è alla direzione, a capo di qualche attività: gruppo d., personale d.; i quadri d. di un partito, di un’organizzazione; [...] che gli provengono dalla legge (e non da delega del soprastante gerarchico); i dirigenti sono distinti con qualifiche varie (d. generale, d. superiore, primo d., ma sono previste anche qualifiche più alte), a ciascuna delle quali corrispondono ...
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dirigere
dirìgere v. tr. [dal lat. dirigĕre, comp. di di(s)-1 e regĕre «reggere, guidare»] (io dirigo, tu dirigi, ecc.; pass. rem. dirèssi, dirigésti, ecc.; part. pass. dirètto). – 1. a. Volgere verso [...] regolare l’andamento, il funzionamento, lo svolgimento, o essere a capo di qualche cosa: d. una scuola, un’azienda; d. la casa, i lavori; d. un giornale; d. il traffico, riferito al vigile, regolarlo (anche con il consentire il movimento dei veicoli ...
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invito2
invito2 s. m. [der. di invitare1]. – 1. a. L’atto d’invitare una persona, di chiederle cioè d’essere nostro ospite o commensale, di venire con noi in qualche luogo, di prendere parte con noi [...] e in altri giochi di carte, la posta stabilita in ciascun giro dal giocatore che apre il gioco: due cip d’ i.; l’i. è di un euro. 3. Nel linguaggio sport.: a. Atteggiamento particolare assunto dallo schermidore, quando toglie il ferro dalla linea ...
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duro
agg. [lat. dūrus]. – 1. a. Resistente, che non cede alla pressione, che non si lascia scalfire, bucare, penetrare o sim. (è quindi l’opposto ora di molle, tenero, ora di morbido, soffice, ora di [...] all’azione del timone. 3. fig. a. Grave, spiacevole, doloroso: la miseria è d. a sopportare; gli ha dato una d. risposta; i patti sono molto d.; è una d. verità; il senso lor m’è d. (Dante); lo sa il cielo se m’è stato duro di dover contristar con ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] t. in 4/4, in 3/8, ecc.) o di ritmo (t. binario, ternario, quinario, ecc.). e. In alcune frasi, si fondono insieme i sign. a e d; per es.: battere il t.; a t. di valzer, di marcia, di minuetto; andare a t., seguire esattamente il movimento e il ritmo ...
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Cardinale (Ferrara 1479 - ivi 1520). Terzogenito di Ercole I duca di Ferrara e di Eleonora d'Aragona, fu destinato alla carriera ecclesiastica, nella quale raggiunse rapidamente le più alte cariche: a sette anni, infatti, era nominato arcivescovo...
Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) di Ferdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte prematura del nipote Ferdinando II (1496)...