intreccio
intréccio s. m. [der. di intrecciare]. – 1. a. L’operazione e il modo d’intrecciare: l’i. della paglia (per es., per fare il piano di una sedia); lavori d’intreccio, reti, stuoie, panieri, [...] , l’argomento di un’opera narrativa o drammatica: l’i. del romanzo, del poema, della commedia; un i. semplice, complicato; racconto privo d’i., povero d’intreccio. Commedia d’i. (o d’intrigo), quella che deriva il suo maggiore interesse non dalla ...
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dossier
〈dosi̯é〉 s. m., fr. [der. di dos «dorso», perché sul dorso della cartella si usava scrivere il nome cui si riferivano i documenti]. – 1. Incartamento, inserto (contenente una pratica d’ufficio, [...] dei titoli italiani ed esteri depositati, presso la Banca d’Italia o altre banche autorizzate, da nominativi dell’estero e stranieri stabilmente o temporaneamente residenti in Italia; titoli a d., i titoli in deposito aperto o libero a custodia, con ...
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introduzione
introduzióne s. f. [dal lat. introductio -onis]. – 1. a. L’azione d’introdurre, di mettere o portare dentro: i. di una sonda nell’esofago; il distributore automatico funziona con l’i. di [...] a qualche personaggio, per lo più in forma solenne, e secondo un cerimoniale: l’i. di un ambasciatore a corte; l’i. dei pellegrini alla presenza del pontefice; lettera d’i., con cui si facilita l’accesso a un personaggio, a un alto funzionario, ecc ...
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dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, [...] meccanica: le leggi d., i principî d., equazioni d., ecc. Nella tecnica delle costruzioni, coefficiente d., il rapporto tra staticamente, a parità di altre condizioni. In geologia, metamorfismo d., sinon. di dinamometamorfismo. 2. In usi fig., esprime ...
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dinanzi
(o dinnanzi) prep. e avv. [lat. de in antea; per la terminazione cfr. anzi]. – 1. prep. È in genere sinon., meno pop. e più ricercato, di davanti e, come questo, si unisce al complemento con [...] la prep. a: d. a me, d. a tutti; fermarsi d. a una vetrina; gli mise d. un piatto d’insalata; più raram. costruito con da: dinanzi da li occhi d’i pennuti (Dante). Con senso temporale, non com.: d. a noi, prima di noi; Dinanzi a me non fuor cose ...
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dipendente
dipendènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dipendere]. – 1. agg. Che dipende, che è ad altri soggetto o subordinato: uffici, organi d.; lavoratori d., e lavoro d. (non autonomo). In sintassi, [...] un ente: il direttore ha riunito tutti i suoi d.; essere severo, affabile coi proprî d.; id. di un’azienda, id. del ministero dell’Interno, ecc.; d. statali, d. privati; id. pubblici e, più spesso, i pubblici dipendenti. ◆ In connessione con l’uso ...
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drizzare
v. tr. [forma sincopata di dirizzare]. – 1. Rendere, o anche far tornare (ma in questa accezione è meno proprio di raddrizzare) diritto ciò che è curvo o curvato, piegato ad angolo, ecc.: d. [...] linea retta: quella corda Che ciò che scocca drizza in segno lieto (Dante); Mena di punta, e drizza il colpo crudo (Ariosto); volgere a una meta: d. i passi a un luogo; d. la prua al largo; se il piloto ti drizzò l’antenna Oltre l’isole egee (Foscolo ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio [...] ., nel periodo più rigido della stagione; vestiti, panni, coperte da inverno. Per i quartieri d’i. o invernali, v. invernale; per il giardino d’i., v. giardino. Palazzo d’i., nome con cui è noto il palazzo imperiale di S. Pietroburgo, costruito nella ...
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duecento
duecènto (tosc. o letter. dugènto; letter. ducènto) agg. num. card. [comp. di due e cento], invar. – Numero uguale a due volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 200, in numeri [...] d.; corsa dei d. piani, gara di nuoto dei d. stile libero; andare a d. all’ora (e fare id., raggiungere i duecento). Come s. m., il D. o il ’200, il secolo 13°: la letteratura italiana del D.; la pittura umbra del D.; i e da Cosimo I ridotta a organo ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, [...] a far di tutto, senza esclusione talvolta di attività illecite e disoneste; cavaliere d’i. (calco del fr. chevalier d’industrie, ant. de l’industrie), chi vive di raggiri e d’imbrogli, avventuriero. 2. Nell’uso com.: a. In senso generico, l’attività ...
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Cardinale (Ferrara 1479 - ivi 1520). Terzogenito di Ercole I duca di Ferrara e di Eleonora d'Aragona, fu destinato alla carriera ecclesiastica, nella quale raggiunse rapidamente le più alte cariche: a sette anni, infatti, era nominato arcivescovo...
Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) di Ferdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte prematura del nipote Ferdinando II (1496)...