imbarco
s. m. [der. di imbarcare] (pl. -chi). – 1. a. L’imbarcare o l’imbarcarsi, di persone che salgono a bordo di una nave o di un aereo: i. dei passeggeri, della truppa; accelerare, ritardare l’i.; [...] ritirata quando sale sull’aereo. b. L’operazione mediante la quale la merce è caricata a bordo d’una nave: dichiarazione d’i., documento che il caricatore presenta agli uffici della compagnia di navigazione o dell’agenzia o del raccomandatario della ...
Leggi Tutto
imbocco
imbócco s. m. [der. di imboccare] (pl. -chi). – 1. Lo stesso che imboccatura, cioè punto d’entrata, di una strada, di una galleria, di un corso d’acqua, di una valle e sim. 2. Negli impianti [...] 3. In tecnologia meccanica, termine usato impropr. come sinon. di accoppiamento o di invito. 4. Nella meccanica dei fluidi, lunghezza d’i., la distanza fra la sezione di ingresso di un fluido in un condotto e la sezione in cui il moto non risente più ...
Leggi Tutto
disarmare
diṡarmare v. tr. e intr. [comp. di dis-1 e armare]. – 1. tr. a. Spogliare delle armi: d. il nemico, i prigionieri; riuscirono a catturare l’assassino e a disarmarlo; di fortezze e sim., togliere [...] e tenendola in porto col minimo personale necessario per la manutenzione e la sorveglianza; d. i remi, toglierli dalle scalmiere, e disporli nell’interno dell’imbarcazione. d. fig. Calmare, rabbonire, far passare lo sdegno o l’ira a qualcuno o ...
Leggi Tutto
definire
(ant. diffinire) v. tr. [dal lat. definire «limitare», der. di finis «confine»] (io definisco, tu definisci, ecc.). – 1. Determinare fissando i limiti: d. i poteri, l’autorità, la giurisdizione; [...] , dalla temperatura e dal volume del fluido; il valore della funzione è definito quando siano definiti i valori delle variabili indipendenti; per d. una circonferenza nel piano cartesiano sono sufficienti il suo centro e il suo raggio. 3. Dichiarare ...
Leggi Tutto
inerzia
inèrzia s. f. [dal lat. inertia, der. di iners -ertis «inerte»]. – 1. La condizione e la qualità di chi è inerte, come tendenza abituale procedente da pigrizia, da indolenza, da torpore spirituale: [...] In fisica, la tendenza della materia a non modificare il suo stato di quiete o di moto; più precisamente, per il principio d’i., ogni corpo persevera nel suo stato di quiete o di moto uniforme e rettilineo a meno che non sia costretto dall’intervento ...
Leggi Tutto
discendere
discéndere v. intr. e tr. [lat. descendĕre, comp. di de- e scandĕre «salire»] (coniug. come scendere). – 1. intr. (aus. essere) Forma meno com. di scendere, nel sign. proprio di andare giù, [...] discende ..., e sim. 2. Sinon. di scendere anche nell’uso trans.: d. le scale; d. il colle; e la danzante Discende un clivo onde nessun risale (Foscolo); fig.: Già discendendo l’arco d’i miei anni (Dante). ◆ Part. pres. discendènte, anche come agg. e ...
Leggi Tutto
infamia
infàmia s. f. [dal lat. infamia, der. di infamis «infame»]. – 1. Condizione di disonore e di biasimo pubblico grave in cui viene a trovarsi una persona che abbia commesso azioni vergognose o [...] come conseguenza una diminuzione dell’onore: cadere nell’i.; macchiarsi d’i.; procurare, fruttare i.; se le mie parole esser dien seme Che frutti i. al traditor ch’i’rodo (Dante); marchio d’i., bollo che anticamente veniva impresso a fuoco sul ...
Leggi Tutto
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. [...] acrobatico del cerchio della morte eseguito con una motocicletta. d. I Pozzi, a Venezia, denominazione delle prigioni sotterranee del in seguito al sacco di Roma (1527), allo scopo di provvedere d’acqua la città in caso di assedio: a oltre 60 m di ...
Leggi Tutto
disciplinare2
disciplinare2 v. tr. [dal lat. tardo disciplinare]. – 1. Assoggettare a norme di disciplina, abituare all’osservanza della disciplina: d. gli scolari; d. un collegio; d. i soldati. Per [...] cose astratte, regolare ciò che è o tende a essere disordinato: d. le proprie cognizioni, i proprî studî; d. gli affetti, i moti dell’animo; riferito a fenomeni sociali: d. il regime degli affitti. 2. non com. Percuotere, flagellare: mortificare la ...
Leggi Tutto
inferitura
s. f. [der. di inferire, nel sign. 3]. – Nel linguaggio marin., l’operazione di allacciare una vela al pennone, allo strallo, ecc. In senso concr., il lato della vela (anche lato d’i. o testiera [...] il lato cucito a guaina in cui s’inserisce il cavetto che viene poi collegato alla sagola o drizza. Angoli d’i. (o, meno com. oggi, d’impuntura), gli angoli dei lati dell’inferitura che, a seconda del tipo di vela (quadra, randa, fiocco, ecc.) hanno ...
Leggi Tutto
Cardinale (Ferrara 1479 - ivi 1520). Terzogenito di Ercole I duca di Ferrara e di Eleonora d'Aragona, fu destinato alla carriera ecclesiastica, nella quale raggiunse rapidamente le più alte cariche: a sette anni, infatti, era nominato arcivescovo...
Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) di Ferdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte prematura del nipote Ferdinando II (1496)...