intrinseco
intrìnseco (ant. intrìnsico) agg. [dal lat. intrinsĕcus, avv., «all’interno», comp. di *intrim (affine a intra «dentro») e sĕcus (v. estrinseco)] (pl. m. -ci, ant. o volg. -chi). – 1. Che [...] , il valore del metallo stesso, contrapposto al valore nominale; molto spesso sostantivato: d’i. vale poco, ma è un caro ricordo di famiglia; moneta d’i. inferiore al valore nominale. Sostantivato con valore neutro, parte interna ed essenziale ...
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dimittico
dimìttico agg. [dall’ingl. dimictic, comp. del gr. δι- «due volte» e μικτός «mescolato»] (pl. m. -ci). – In ecologia, laghi d., i laghi con due periodi stagionali di circolazione delle acque, [...] meno dense, essendo vicine a 0 °C), e scendono in primavera, per stratificarsi d’estate sul fondo, risalendo poi in autunno; così, mentre d’inverno e d’estate, data la stratificazione delle acque, si verifica solo una circolazione superficiale, nelle ...
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dottrinale
agg. [dal lat. tardo doctrinalis]. – 1. Relativo alla dottrina o a una dottrina: controversie, interpretazioni d.; i passi d. di un’opera, quelli destinati all’esposizione teorica di una dottrina; [...] di dottrina, di notizie ed elementi eruditi: commento, esposizione d., di carattere d.; o che fa sfoggio di dottrina, di erudizione: tono, atteggiamento dottrinale. ◆ Avv. dottrinalménte, secondo i principî di una dottrina, o con dottrina, in modo ...
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indole
ìndole s. f. [dal lat. indŏles, comp. di indu- (= in-) e tema di alĕre «alimentare»; propr., in origine, «accrescimento»]. – Temperamento, insieme di naturali inclinazioni che concorrono alla [...] dell’i. umana; una persona d’i. buona, dolce, mite, vivace o d’i. cattiva, riottosa, perversa; agire secondo la propria i.; era portato per i. alla fantasticheria; modificare, correggere l’i. con l’educazione. Non com. di animali: cavallo d’i. focosa ...
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drogare
v. tr. [der. di droga] (io drògo, tu dròghi, ecc.). – 1. Condire con droghe, cioè con spezie, aromatizzare: d. una pietanza (in questo sign., l’uso del verbo non è più attuale). 2. a. Trattare [...] eccitanti, per potenziarne la capacità e il rendimento (d. un atleta, un corridore, e analogam., nello sport, d. un cavallo da corsa); anche in senso fig., eccitare, stordire, istupidire: d. i giovani con utopie politiche. Nel rifl., drogarsi, fare ...
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diplomatizzare
diplomatiżżare v. tr. e intr. [der. di diplomatico; cfr. ingl. diplomatize, con gli stessi sign.], non com. – 1. tr. Informare al tono e al carattere proprî dei rapporti e colloquî diplomatici; [...] trattare con tatto e accortezza; ricondurre su un piano di normale dialettica: d. un contrasto di opinioni, di vedute politiche; d. i rapporti tra opposti partiti; d. una situazione di tensione politica. 2. intr. (aus. avere) a. ant. Svolgere ...
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inventario
inventàrio s. m. [dal lat. tardo inventarium (der. di inventus, part. pass. di invenire «trovare»), propr. «elenco, registro per trovare ciò che è in un dato luogo»]. – 1. Rilevazione, enumerazione [...] degli elementi attivi e passivi del patrimonio di un’impresa o anche di un privato: accettazione dell’eredità con beneficio d’i., mezzo tecnico di accettazione di un’eredità con il quale l’erede, per sottrarsi agli effetti di una successione onerosa ...
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inventiva
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. inventivo]. – 1. La facoltà e la forza d’inventare con la fantasia, soprattutto favole, situazioni, intrecci da sviluppare in opere d’arte: scrittore, romanziere, [...] poeta, commediografo ricco o povero d’i., di molta o scarsa i., di fertile, feconda inventiva. Con sign. analogo, anche nelle arti figurative e in musica: un pittore, uno scultore, un architetto, un decoratore ricco d’inventiva. 2. Anticam., con ...
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decorticare
v. tr. [dal lat. decorticare, der. di cortex -tĭcis «corteccia»] (io decòrtico, tu decòrtichi, ecc.). – 1. Asportare a una pianta la corteccia; nell’intr. pron., decorticarsi, perdere, tutta [...] . 2. estens. a. Privare industrialmente della buccia i semi di alcune piante: d. le lenticchie, le fave (e, al part. pass., lenticchie, fave decorticate); d. i semi di lino, di cotone. b. Privare della cotenna: d. un pezzo di lardo, di pancetta, di ...
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dirottare
v. tr. e intr. [der. di rotta2, col pref. di-1] (io dirótto, ecc.). – 1. tr. Dirigere una nave o un aereo per una rotta diversa da quella fissata, agendo per decisione volontaria, per necessità, [...] dirottare) l’aereo New York-Parigi. Per estens., anche di altri veicoli, e, fig., di cose: d. il traffico automobilistico su un percorso alternativo; d. i proprî capitali all’estero. 2. intr. (aus. essere) Cambiare la rotta, riferito alla nave o all ...
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Cardinale (Ferrara 1479 - ivi 1520). Terzogenito di Ercole I duca di Ferrara e di Eleonora d'Aragona, fu destinato alla carriera ecclesiastica, nella quale raggiunse rapidamente le più alte cariche: a sette anni, infatti, era nominato arcivescovo...
Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) di Ferdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte prematura del nipote Ferdinando II (1496)...