titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; [...] Nell’uso com., per lo più con tono scherz. o iron., epiteto ingiurioso: gli diede il t. di ladro, d’imbroglione; gli affibbiò i t. più offensivi; sta’ attento un’altra volta prima di dare certi titoli. b. Segno distintivo o particolare qualificazione ...
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impluvio
implùvio s. m. [dal lat. impluvium, der. di impluĕre «piover dentro», comp. di in-1 e pluĕre «piovere»]. – 1. In archeologia, parte ribassata e incorniciata del pavimento dell’atrio nella casa [...] un bacino normale, l’insieme dei punti più depressi verso i quali si convogliano le acque meteoriche scorrenti (coincide con la direttrice del corso d’acqua principale). 3. In geomorfologia, il solco percorso dalle acque scorrenti (detto anche solco ...
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innevamento
innevaménto s. m. [der. di innevare]. – Il fenomeno per cui, principalmente in dipendenza delle cause climatiche, le regioni a grande altezza o ad alta latitudine si ricoprono, quasi sempre [...] alla possibilità di compiere su una determinata zona attività sportive invernali: condizioni d’i. buone, discrete; a Cortina le condizioni d’i. migliorano. Si chiama i. artificiale quello ottenuto da un generatore di neve (v. generatore, n. 2 ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto [...] i difetti, le fragilità umane: che vuoi, sono anch’io di carne e ossa! (a giustificazione di un errore, di una debolezza); tu medesimo di’ che la moglie tua è femina e ch’ella è di carne e d tutta ossi; ho preso un po’ d’ossi per il brodo; una fetta ...
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impossibile
impossìbile agg. [dal lat. tardo impossibĭlis, comp. di in-2 e possibĭlis «possibile»]. – 1. a. Che non è possibile, sia in senso assoluto sia in relazione a determinate persone o circostanze [...] con facilità ciò che vuole: a lui, o per lui, niente è i.); problema d’i. soluzione; è materialmente i. fare in tempo; mi è i. accettare, accontentarti; è i. andare avanti così; è umanamente i. durare in questa situazione; con la negazione, non è ...
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gentile1
gentile1 agg. [dal lat. gentilis «che appartiene alla gens, cioè alla stirpe», poi «di buona stirpe» (e da qui si svolgono i sign. moderni)]. – 1. ant. o letter. a. In senso originario (ancora [...] lingua italiana (dal verso dell’Alfieri Idioma gentil sonante e puro). Anche s. m., soprattutto al plur., i g., i nobili: vedi la pressura D’i tuoi g. (Dante). 2. a. Con riferimento alle doti spirituali, capace di sentimenti nobili, elevati: animo g ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio [...] f., con energia. c. Popolo f., nazione f., potente per le qualità e il valore dei cittadini, e per i mezzi di offesa e di difesa di cui dispone. d. Parlando di esercito, gruppo politico, ecc., s’intende per lo più che ha la sua forza nel numero: un ...
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inquadramento
inquadraménto s. m. [der. di inquadrare]. – 1. L’inquadrare, l’essere inquadrato; usato soprattutto nel senso di assegnazione, distribuzione, sistemazione in reparti militari, in organizzazioni [...] (spec. artiglierie) al fine di verificare che le armi siano ben disposte e quindi che il bersaglio sia ben inquadrato; punti d’i., i punti battuti da tali tiri. 2. fig. Per estens., collocazione di un oggetto, di un personaggio, di un’opera, di un ...
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desiderio
desidèrio (ant. disidèrio e desidèro) s. m. [dal lat. desiderium, der. di desiderare «desiderare»]. – 1. Sentimento intenso che spinge a cercare il possesso, il conseguimento o l’attuazione [...] bisogno fisico o spirituale: sentire, provare il d. di una cosa; formulare, esprimere un d.; essere tormentato dal d.; appagare, accontentare, soddisfare i proprî d.; manifestare un d., o il d. di ...; avere d. di mangiare, di bere; Il desiderio di ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento [...] politica di un Paese; le f. più avanzate (cioè le avanguardie), di un partito o d’altro movimento; le f. oscure della reazione; le f. del lavoro, nel linguaggio sindacale, i lavoratori stessi. Con altro uso estens. e fig., le f. del male, le f. dell ...
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Cardinale (Ferrara 1479 - ivi 1520). Terzogenito di Ercole I duca di Ferrara e di Eleonora d'Aragona, fu destinato alla carriera ecclesiastica, nella quale raggiunse rapidamente le più alte cariche: a sette anni, infatti, era nominato arcivescovo...
Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) di Ferdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte prematura del nipote Ferdinando II (1496)...