sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti [...] - «Ha idea di quante cose fa ogni giorno un'associazione da sei milioni di iscritti? Dagli striscioni ai camper del sindacato di sul territorio di reti entro cui collaborano soggetti sociali diversi. Ne è nato un «sindacato di strada», ma con un ...
Leggi Tutto
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino [...] Caro Padellaro, non pensi che i lettori non saranno grati per il "corpo nuovo"de L’Unità, tutt’altro. E ne sappiamo qualcosa noi, che da anni ci occupiamo come editori del problema dell’ipovisione, in tutti i suoi aspetti. Un plauso quindi alla nuova ...
Leggi Tutto
ghostare v. tr. Interrompere all’improvviso e senza dare alcuna spiegazione ogni tipo di relazione con una persona, facendo in modo di non essere più rintracciabile; fare ghosting. | In senso più generico, [...] rimorchiare qualcun altro. Il ghost si sente impunito, e molto figo. Il New York Times ne ha scritto, con migliaia di commenti da vittime e «fantasmi». Che si giustificano citando insicurezza, immaturità perfino, dell’autocompiacenza di perdonarci ...
Leggi Tutto
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano [...] parte più radicale della sinistra e nei movimenti che ne avevano fatto la loro bandiera, sommergendo quel po' di vince allora “chissà perché abbiamo vinto”. Il complottismo non porta da nessuna parte. Il premio a Terraferma è anche una nostra festa ...
Leggi Tutto
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi [...] Ludovica Gioscia torna in galleria per indagare con occhio da archeologo quello che resta delle dinamiche del consumo nella , anche perché di siti dell'archeologia del contemporaneo ce ne sono ancora pochi, almeno nel senso comunque del termine che ...
Leggi Tutto
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche [...] della mia infanzia in Svizzera». (Michelle Hunzinker intervistata da Marzia Nicolini, Vanityfair.it, 3 ottobre 2023, , ritrattista che i lombardi amava moltissimo (e chi scrive, ne sa qualcosa), cui mi sarei potuto riferire, sarebbe stato Varlin ...
Leggi Tutto
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto [...] bisogni individuali, familiari o sociali, si distruggono con l’uso che se ne fa o hanno comunque durata limitata. In senso generico, per mio, per gran parte dalla pubblicità e favorito anche da particolari condizioni di vendita (rateizzazioni, offerta ...
Leggi Tutto
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti [...] Cavour; nel linguaggio giornalistico: g. istituzionale, presieduto da chi già ricopre un’altra carica istituzionale; g fare pessimo g. di una città, ridurla in cattive condizioni; Tu te ne porti di costui l’etterno [l’anima] Per una lagrimetta che ’l ...
Leggi Tutto
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità [...] che una donna vinca primarie negli Stati, né che una donna sia in corsa per la nomination, né che una donna diventi il presidente degli Stati e percorsi emergenti per le donne elaborato nel 1993 dal Cnel, allora diretto da Giuseppe De Rita). ...
Leggi Tutto
cattolico
1. MAPPA Il significato originario dell’aggettivo CATTOLICO è quello di universale; per questo significato, l’aggettivo è stato attribuito alla Chiesa romana (Chiesa cattolica), ispirata a [...] invece a qualcosa di inanimato, può significare che è costituito da cattolici (lega cattolica; associazione cattolica) oppure che è conforme alla dottrina della Chiesa cattolica o ne fa parte (morale cattolica; libri cattolici).
...
Leggi Tutto
Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; produzione: Goskino II; sceneggiatura: Jurij...
NE O NE?
Si tratta di due ➔omonimi, che nella lingua scritta vengono distinti tramite l’uso dell’accento.
• Senza accento grafico, ne (dal latino inde) ha due funzioni grammaticali:
– come avverbio di ➔luogo, esprime allontanamento da un luogo...