fede /'fede/ (poet. fé /fe/) s. f. [lat. fĭdes]. - 1. a. [credenza piena e fiduciosa che si fonda su intima convinzione o sull'autorità altrui più che su prove positive, anche con la prep. in: avere f. [...] ... qualche grossa barca da pesca... (L. Pirandello). Fido in particolare può essere riferito a un cane. Anche un oggetto può essere detto fedele (o, meno com., fido), se ben risponde ai propri requisiti: prese il fedele fucile e se ne andò a caccia ...
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usare /u'zare/ [lat. ✻usare, der. di usus, part. pass. di uti "usare"]. - ■ v. tr. 1. a. [fare funzionare un oggetto piegandolo agli scopi per i quali è stato costruito, ideato e sim.: sai u. il computer?] [...] potenzialità, dare valore a quanto prima non ne aveva abbastanza »: questa zona andrebbe valorizzata. In cui si intende, in contrapp. a nuovo, ciò che è già stato posseduto da altri (detto anche di seconda mano), sia come agg. sia come sost.: libri ...
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lontananza /lonta'nantsa/ s. f. [der. di lontano]. - 1. [condizione di chi o di ciò che è lontano: la costa era poco visibile a causa della l.] ≈ distanza. ↔ prossimità, vicinanza. ▲ Locuz. prep.: in lontananza [...] [in un punto lontano] ≈ da (o di) lontano. ↔ (lett.) da presso, da vicino. 2. (estens.) [l'essere lontano, con riferimento allo stato d'animo che ne deriva in noi e negli altri: tornò dopo una l. di molti anni; soffrire per la l. di qualcuno] ≈ ...
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lotto /'lɔt:o/ s. m. [dal fr. lot, propr. "parte che tocca a ciascuno in una divisione o in un sorteggio"]. - 1. (gio.) [gioco di fortuna che consiste nell'estrazione di cinque numeri dall'1 al 90 per [...] (estens.) a. [ciascuna delle parti, per lo più di valore uguale fra loro, in cui è diviso un tutto, da sorteggiare fra coloro che ne hanno diritto: l'eredità fu divisa in cinque l.] ≈ fetta, frazione, parte, porzione, quota. b. [quantità di merce non ...
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centenario /tʃente'narjo/ [dal lat. centenarius "contenente un numero di cento", poi "che ha cento anni"]. - ■ agg. 1. [che ha cent'anni o più: querce c.] ≈ (non com.) centennale, (non com.) centenne, [...] 2. [che ricorre o si festeggia al compiersi dei cento anni da un avvenimento e sim.: celebrazioni c.] ≈ (non com.) centennale. del centesimo anno dall'avvenimento e sim., di un fatto memorabile e, anche, la commemorazione che se ne fa] ≈ centennale. ...
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lui [lat. volg. ✻ĭllui, dativo di ille (per il class. illi), sull'analogia di cui]. - ■ pron. pers. m. sing. 1. a. [ha funzione di sogg. con valore per lo più marcato: l. stesso non ne è sicuro] ≈ (lett.) [...] : il di l. padre, le di l. figlie] ≈ ⇓ sua, sue, suo, suoi. ■ s. m., fam. [preceduto dall'art., uomo amato da una donna, spec. nel linguaggio della letteratura rosa: ho finalmente incontrato il mio l.] ≈ amore, anima gemella, boy-friend, compagno ...
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abbastanza /ab:a'stantsa/ (ant. a bastanza) avv. [grafia unita di a bastanza] - 1. [in quantità sufficiente: mangiare a.] ≈ a sufficienza, (non com.) bastantemente, quanto basta, sufficientemente. ↑ anche [...] o da) capire (o perché tu possa capire) certe cose] ≈ (lett.) alquanto, discretamente, piuttosto. ↔ poco, scarsamente. 3. [in funz. di agg. o pron. indef. invar., che basta a soddisfare un bisogno, una necessità e sim.: avere a. pane; sì, di soldi ne ...
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ceppo /'tʃep:o/ s. m. [lat. cippus "palo di palizzata, cippo"]. - 1. a. (bot.) [sezione dell'albero da cui si dipartono le radici] ≈ (agr.) ceppa, (agr.) ceppaia, colletto, piede, toppo, troncone. b. [grosso [...] i piedi dei prigionieri: mettendogli i piedi la notte ne' c. (G. Villani)] ≈ blocchi. ‖ catene, ferri, manette. b. (fig.) [condizione da prigioniero] ≈ asservimento, cattività, giogo, oppressione, schiavitù, servitù. ↔ affrancamento, libertà ...
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valido /'valido/ agg. [dal lat. valĭdus "forte, robusto", der. di valēre "essere in forze"]. - 1. a. [che possiede la pienezza delle forze e delle capacità fisiche e psichiche: nonostante l'età, è ancora [...] ↑ (fam.) campato in aria, (fam.) senza capo né coda. 3. a. [che risponde alle condizioni stabilite: v. poeti del nostro tempo] ≈ apprezzabile, apprezzato, di valore, pregevole. ↑ d'alto livello. ↔ dappoco, mediocre, modesto, scadente. ↑ da nulla. ...
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Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; produzione: Goskino II; sceneggiatura: Jurij...
NE O NE?
Si tratta di due ➔omonimi, che nella lingua scritta vengono distinti tramite l’uso dell’accento.
• Senza accento grafico, ne (dal latino inde) ha due funzioni grammaticali:
– come avverbio di ➔luogo, esprime allontanamento da un luogo...