strisciare
v. intr. e tr. [der. di striscia] (io strìscio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. Passare sopra o rasente a una superficie sfregandola con maggiore o minore aderenza, o anche solo sfiorandola: [...] dello stesso seme. ◆ Part. pres. strisciante, frequente come agg. (v. la voce). ◆ Part. pass. strisciato, anche come agg.: valzer strisciato, ballato senza sollevare i piedi dal pavimento; passo strisciato, non saltato; analogam., danza strisciata. ...
Leggi Tutto
scosciare
v. tr. [der. di coscia, col pref. s- (nei vari sign.)] (io scòscio, ecc.). – 1. Causare, in una persona, lo slogamento dell’articolazione delle cosce con l’anca: quella brutta caduta per poco [...] : s. un pollo, un coniglio. 3. Nell’intr. pron. scosciarsi: a. Divaricare al massimo le gambe, spec. in alcune figure della danza, come la spaccata, l’arabesque e sim. b. Nell’uso fam., con riferimento a donna, indossare vestiti con profondi spacchi ...
Leggi Tutto
scoscio
scòscio s. m. [der. di scosciare]. – 1. a. Lo scosciarsi, il divaricare le gambe: Allor fu’ io più timido a lo scoscio (Dante, ma alcuni manoscritti hanno la lezione stoscio «salto, caduta dall’alto»). [...] b. Spaccata, come movimento di danza. 2. In sartoria, l’incavatura dei calzoni: questi pantaloni sono troppo alti di scoscio. ...
Leggi Tutto
insegnare
v. tr. [lat. *insĭgnare, propr. «imprimere segni (nella mente)», der. di signum «segno», col pref. in-1] (io inségno, ... noi insegniamo, voi insegnate, e nel cong. insegniamo, insegniate). [...] significa più spesso «essere insegnante di ...»); i. la grammatica, il catechismo, la pittura, la musica, il canto, la danza. Anche di materie pratiche, professionali, di una tecnica e sim., che si apprendono attraverso l’esercizio, il tirocinio: i ...
Leggi Tutto
vertiginoso
vertiginóso agg. [dal lat. vertiginosus, di persona, «che soffre di vertigini»]. – 1. Nel linguaggio medico, che è caratterizzato da vertigine, che si presenta con vertigine: crisi v.; episodî [...] Movimento, spostamento rapidissimo (circolare o anche rettilineo), tale cioè da dare il capogiro: correre a velocità v.; una corsa, una danza v.; il ritmo v. della vita moderna, un ritmo di lavoro v.; una v. ridda di miliardi. Con ulteriore traslato ...
Leggi Tutto
poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate [...] , carica emozionale, ispirazione che conferisce valore di p. a un brano musicale, a una scultura, a un film, a una danza esotica. c. Il carattere che può essere attribuito, per ulteriore estensione metaforica e sempre nel quadro di un’opposizione tra ...
Leggi Tutto
saudade
〈sḁudħàdħë〉 s. f., port. [lat. solĭtas -atis «solitudine»]. – 1. Sentimento di nostalgico rimpianto, di malinconia, di gusto romantico della solitudine, accompagnato da un intenso desiderio di [...] di una rinascita della cultura portoghese come atteggiamento tipico del carattere nazionale, si è diffuso come stereotipo dell’animo portoghese e, per estens., brasiliano. 2. In musica, danza strumentale basata su ritmi del folclore brasiliano. ...
Leggi Tutto
scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente [...] assol. come s. m.): uno s. di lana; Giorgio indossava uno s. di prima dell’autarchia (Fenoglio). 3. Come s. f., danza popolare della Scozia (spesso indicata con il nome fr. écossaise) che si eseguiva al suono della cornamusa su un ritmo variabile, a ...
Leggi Tutto
tutina
s. f. [dim. di tuta]. – 1. Indumento femminile costituito da una guaina elastica molto aderente, generalm. di filati sintetici, indossata per esercizî ginnici o di danza. 2. Indumento per neonati [...] o bambini di pochi mesi d’età, costituito da una piccola tuta che arriva a coprire anche i piedi, spesso confezionato in tessuto elastico, in modo da permettere i movimenti: una t. di maglia, di spugna, ...
Leggi Tutto
Insieme ritmico di movimenti successivi, di una parte o di tutto il corpo, eseguiti secondo uno schema individuale o un’azione concertata nel complesso; in genere è associata a un testo musicale ma talvolta è priva di accompagnamento musicale...
danza
Beatrice Guidi
In opposizione alla " ridda " degli avari e prodighi (If VII 24), nel Paradiso è sempre manifestazione di letizia spirituale: VII 7 ed essa [sustanza] e l'altre mosser a sua danza; XIII 20 la doppia danza / che circulava...