merengue
‹merénge› s. m., spagn. [propr. spagnolo americano, dal creolo haitiano méringue] (pl. -s). – Danza e ritmo a due tempi, originarî di Haiti e Santo Domingo. ...
Leggi Tutto
zarzuela
〈tħartħu̯éla〉 s. f., spagn. [prob. dal nome del palazzo Real Sitio de la Zarzuela a Madrid, in passato residenza di riposo (e oggi sede ufficiale) della famiglia reale, dove sarebbe stata rappresentata [...] volta (il toponimo è un der. di zarza «rovo»)]. – Operetta, e genere di operetta, caratteristica della Spagna, costituita da musica, danza e prosa, sorta nel 16° sec. e affermatasi nell’Ottocento, con temi e toni realistici, serî o giocosi e spesso ...
Leggi Tutto
carnet
〈karnè〉 s. m., fr. [dim. dell’ant. caer(n), mod. cahier «quaderno»]. – Taccuino, libretto (per appunti). È usato soprattutto nelle seguenti locuz.: c. di ballo, cartoncino piegato a modo di libretto, [...] cui le dame, in una festa danzante, segnavano un tempo i nomi dei cavalieri ai quali avevano promesso un giro di danza; c. (o libretto) di assegni (o di chèques), fascicolo di moduli di assegni in bianco, con relativa matrice, rilasciato dalla banca ...
Leggi Tutto
spingare
(o springare) v. intr. [dal francone *springan (v. spingarda)] (io spingo o springo, tu spinghi o springhi, ecc.; aus. avere), ant. o letter. – Tirare calci, muovere concitatamente le gambe: [...] Forte spingava con ambo le piote (Dante). Il sign. originario del verbo, che era forse quello di «muovere i passi nella danza» e quindi «danzare», è ancor oggi discusso. ...
Leggi Tutto
cucaracha
〈kukaràča〉 s. f., spagn. [propr. «blatta», quindi «plebe»]. – Nome di una danza e di una canzone messicana, venuta in voga in Europa con il film Viva Villa! (1934). ...
Leggi Tutto
ballabile
ballàbile agg. e s. m. [der. di ballare]. – 1. agg. Di musica adatta al ballo: canzone b.; questo pezzo non è ballabile. 2. s. m. Componimento musicale scritto in misura di danza. ...
Leggi Tutto
ballata
s. f. [der. di ballare; come antico componimento poetico, è prob. dal provenz. balada; come racconto romantico, è dall’ingl. ballad]. – 1. non com. Atto del ballare, giro di ballo; meno raro, [...] tipo. Si distinguono: a. La b. italiana antica, componimento poetico d’origine popolare, collegato con il canto e la danza (detto anche canzone a ballo), e perciò costruito metricamente in modo che le sue parti corrispondano ai movimenti di questa e ...
Leggi Tutto
spinta
s. f. [der. di spingere, dal part. pass. spinto]. – 1. a. L’azione di spingere, il fatto di essere spinto; forte pressione esercitata su una persona o una cosa con l’effetto di determinarne o [...] dalla fatica; nella ginnastica, passaggio rapido da una posizione breve a una lunga; nel pattinaggio artistico su ghiaccio, passo di danza distinto, a seconda del movimento, in s. aperta e s. incrociata. 2. In usi scient. e tecn., forza esercitata ...
Leggi Tutto
orgiastico
orgiàstico agg. [dal gr. ὀργιαστικός, der. di ὀργιάζω «celebrare le orge»] (pl. m. -ci). – Che ha rapporto con le orge che si celebravano in onore di Dioniso nella Grecia antica, soprattutto [...] . Anche in relazione al sign. estens. di orgia: riunioni o.; esaltazione orgiastica. ◆ Avv. orgiasticaménte, al modo dei riti orgiastici: una danza orgiasticamente sfrenata; un tripudio di folla orgiasticamente eccitata dalla musica e dai canti. ...
Leggi Tutto
Insieme ritmico di movimenti successivi, di una parte o di tutto il corpo, eseguiti secondo uno schema individuale o un’azione concertata nel complesso; in genere è associata a un testo musicale ma talvolta è priva di accompagnamento musicale...
danza
Beatrice Guidi
In opposizione alla " ridda " degli avari e prodighi (If VII 24), nel Paradiso è sempre manifestazione di letizia spirituale: VII 7 ed essa [sustanza] e l'altre mosser a sua danza; XIII 20 la doppia danza / che circulava...