tip tap
s. m. – 1. Voce onomatopeica imitante il rumore che si fa tamburellando con le dita sopra un tavolo, battendo i tacchi a colpi ripetuti, ecc.; come sost., il rumore stesso: smettila con questo [...] , dov’è chiamata tap-dance 〈täp dàans〉, derivata prob. dalla contaminazione di una danza irlandese con gli zoccoli con un tipo di danza ritmica afroamericana, particolarmente in voga nel 1930-40: si fonda essenzialmente sulla percussione alternata ...
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macabro
màcabro (raro macàbro) agg. [dal fr. macabre, dalla locuz. danse macabre, alteraz. di danse de Macabré (1376) dove, ma è opinione discussa, Macabré sarebbe un nome proprio tratto dalle canzoni [...] di una raffigurazione della morte in forma di scheletro, che trascina con sé cadaveri e scheletri di uomini in una danza grottesca: tema iconografico che, con diverse variazioni, si presenta soprattutto nei secoli 14°-15°, in partic. nell’arte dell ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o [...] una macchina; p. in prestito un libro, una somma di denaro. Più genericam.: p. lezioni di greco, di dizione, di danza, farsele impartire; p. esempio da qualcuno, imparare da lui, imitarne la condotta. Anche, subire cose spiacevoli: p. (o prendersi ...
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pole dance
(Pole Dance) loc. s.le f. Esibizione a metà tra danza e ginnastica, nata come spettacolo per spogliarelliste, che è caratterizzata da movimenti acrobatici effettuati attorno a un palo. ◆ E [...] ». [Monica Spagnuolo] (I. Pas., Leggo, 7 maggio 2012, p. 9).
Espressione ingl. composta dai s. pole (‘palo’) e dance (‘danza’),
Già attestato nella Repubblica del 21 settembre 1995 (nella variante pole-dance), p. 39, Spettacoli e Tv (Silvia Bizio). ...
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ole
olé interiez. e s. m., spagn. – 1. interiez. Propriam., orsù, avanti, come grido di esortazione, di incoraggiamento; è, in partic., il grido festoso che accompagna il ritmo di alcuni balli andalusi. [...] da sincopi ripetute e colorature melodiche sulle sillabe «o-le», da cui il nome: la danza, eseguita per lo più da gitani spagnoli, ricorda le danze orientali per le contorsioni con cui si piega il corpo mentre i piedi strisciano appena sul terreno ...
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carola
caròla s. f. [dal fr. carole, danza sacra, poi profana], ant. – 1. a. Ballo di più persone che danzavano tenendosi per mano e girando in cerchio, di solito con accompagnamento di canto: fare la [...] c., menare la c.; più spesso al plur., fare carole, tessere carole. b. estens., poet. Danza in genere. 2. Canto che accompagnava la danza; estens., canto in genere, ballata: E sentirai cantar nostre c. (Pulci). ...
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ballerino
s. m. [der. di ballare]. – 1. Chi balla per professione: fare il b.; un famoso b.; anche chi balla per puro divertimento, spec. con riferimento alla sua abilità: è un b. instancabile, un bravo [...] a. Che balla, che esegue movimenti simili a quelli di chi balla: cavalli b., i cavalli che nei circhi eseguono passi di danza; terra b., terre b., nome con cui viene talora scherz. indicata l’Italia merid., per i frequenti terremoti cui è soggetta. b ...
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solista
s. m. e f. e agg. [der. di solo] (pl. m. -i). – Chi, nell’esecuzione di una composizione musicale, canta o suona da solo una parte predominante, accompagnato o no da altri esecutori. Per estens., [...] ballerino o ballerina che si produce in un assolo di danza. Come agg., aggiunto al nome di uno strumento: violino s., tromba s.; e più genericam.: (avere una) parte solista. ...
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rigaudon
〈riġodõ′〉 (o rigodon) s. m., fr. [etimo incerto] (com. anche le forme italianizzate rigodóne, rigdóne e riddóne, rigolóne). – 1. a. Danza vivace, originaria della Provenza o della Linguadoca, [...] e a carattere contrastante: L’anima che dispensa Furlana o rigodone ad ogni nuova Stagione della strada (Montale). b. ant. Ballo veloce, danza in tondo: Come i nostri non sono i balli loro, Che non han rigodoni e minuette, Ma pur son balli c’hanno ...
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mambo
s. m. [voce ispanoamer.], invar. – Tipo di danza veloce, in tempo tagliato, originaria dell’isola di Cuba, simile alla rumba (come danza di sala, ma già antichissima come danza folcloristica), [...] dal caratteristico ritmo, vivace ed eccitante ...
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Insieme ritmico di movimenti successivi, di una parte o di tutto il corpo, eseguiti secondo uno schema individuale o un’azione concertata nel complesso; in genere è associata a un testo musicale ma talvolta è priva di accompagnamento musicale...
danza
Beatrice Guidi
In opposizione alla " ridda " degli avari e prodighi (If VII 24), nel Paradiso è sempre manifestazione di letizia spirituale: VII 7 ed essa [sustanza] e l'altre mosser a sua danza; XIII 20 la doppia danza / che circulava...