rapire
v. tr. [lat. rapĕre, con mutamento di coniugazione] (io rapisco, tu rapisci, egli rapisce [poet. rape], ecc.). – 1. a. Portare via con la forza, strappare con la violenza derubando: il lupo rapì [...] poi, a mal più ch’a bene usi, Fuor mi rapiron de la dolce chiostra (Dante); i Romani rapirono le Sabine; Lucia r. in estasi, in ammirazione; la grande poesia rapisce la mente, l’anima, il cuore; la bellezza di quello spettacolo lo aveva rapito. ◆ Part ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. [...] tra proprio e fig., per indicare preminenza: quel segnor de l’altissimo canto Che sovra li altri com’aquila vola c’è qualcuno di s.? (al piano superiore, o genericam. in casa); In anima in Cocito già si bagna, E in corpo par vivo ancor di sopra (Dante ...
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filosofare
filoṡofare v. intr. [dal lat. philosophari; cfr. gr. ϕιλοσοϕέω] (io filòṡofo, ecc.; aus. avere). – Dedicarsi alla filosofia o a meditazioni filosofiche; argomentare, discutere filosoficamente: [...] f. sull’immortalità dell’anima, sulle origini dell’universo. Talvolta iron. o spreg.: avete finito di filosofare? ◆ Part. pres. filoṡofante, anche come agg. e sost.: a le disputazioni de li filosofanti (Dante); spesso iron. o spregiativo. ...
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iperliberista
(iper-liberista), s. m. e f. e agg. Chi o che è fautore del liberismo a oltranza. ◆ Come tutti i candidati, persino [Carlos] Menem, López Murphy sostiene di essere il «nuovo». Non lo è. [...] È stato ministro della Difesa del fallimentare governo de la Rua e poi all’Economia per quattordici giorni, nel marzo 2001, coincidono col più spinto neo-liberismo». E quale sarebbe l’anima del famigerato neo-liberismo? «Le regole dettate, le regole ...
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dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire [...] della terra, dell’arte, della scienza), e in genere nel linguaggio letter.: de’ Numi è dono Serbar nelle miserie altero nome (Foscolo), qui con il sign e Timor di Dio) che conferiscono all’anima una speciale sensibilità agli stimoli dello Spirito ...
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suo
agg. poss. [lat. sŭus]. – È il possessivo corrispondente al pronome di terza persona; può riferirsi al soggetto della proposizione (come era di regola per il lat. suus), che può essere persona, animale [...] la sua rovina (la rovina sua, più forte); sia pace all’anima sua. b. In alcune locuz. tipiche, significa adatto, opportuno: ogni in luogo di loro): con due spade affocate, Tronche e private de le punte sue (Dante); poi che gli arcieri ... avranno il ...
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apostrofo
apòstrofo s. m. [dal lat. tardo apostrŏphus, gr. ἀπόστροϕος, propr. «vòlto indietro», der. di ἀποστρέϕω «volgere altrove»]. – Segno grafico in forma di virgoletta (’), che nell’ortografia italiana [...] ) nelle riduzioni del dittongo discendente di voci monosillabe come a’, da’, de’, co’, que’, i’ e sim., per ai, dai, dei, viaggio (invece nel femm. un’isola, nessun’altra, alcun’amica, buon’anima, con l’apostrofo); tal altro e femm. tal altra, qual è, ...
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dorso
dòrso s. m. [lat. dŏrsum]. – 1. a. Nel corpo umano, la regione posteriore del torace, compresa tra la nuca e la regione lombare (nel linguaggio com. è in genere sinon. di schiena): l’artrosi non [...] corpo del libro è inserito un tubo di cartoncino detto falso d. o anima o dorsetto. b. In botanica, d. o faccia dorsale di un tondeggiante di un rilievo (letter.): Borea allor che scote il dorso De l’Apennino (T. Tasso); l’isole che col selvoso dorso ...
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dimostrare
(ant. demostrare) v. tr. [dal lat. demonstrare, comp. di de- e monstrare «mostrare, dimostrare»] (io dimóstro, ecc.). – 1. a. Rendere manifesto con fatti, con parole, con segni certi: d. affetto, [...] principio, di una tesi, l’esattezza di quanto si afferma, ecc.: d. un teorema; d. l’esistenza di Dio, l’immortalità dell’anima; d. la propria innocenza, il diritto a un possesso; ti dimostrerò che ho ragione io; le cose stanno così e ve lo dimostro ...
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semplicetto
semplicétto agg. [dim. di semplice1], letter. – Ingenuo, inesperto: Esce di mano a lui che la vagheggia ... L’anima s. che sa nulla (Dante); de’ s. avoli nostri Portar osa in ridicolo trionfo [...] La rimbambita Fe’ (Parini). Anche d’animale: Come talora al caldo tempo sòle Semplicetta farfalla al lume avezza Volar negli occhi altrui (Petrarca); Le s. lepri vanno a schiera (Poliziano) ...
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De Anima
Enrico Berti
Opera di Aristotele, in tre libri, che nelle raccolte ordinate dagli editori apre la serie degli scritti biologici. Fu tradotta dal greco in latino per la prima volta verso la metà del sec. XII.
Questa traduzione, attribuita...
De Foe, Daniel
Rosa Maria Colombo
L'inventore dell'eroe borghese
Vissuto tra il Seicento e il Settecento, lo scrittore britannico Daniel De Foe è autore di romanzi che segnano una svolta nella storia letteraria: con Robinson Crusoe e Moll...