terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe [...] con pron. indefiniti: in Trivigi giunsero tre nostri cittadini, de’ quali l’uno era chiamato Stecchi, l’altro Martellino e che valga la proporzione a:b=b:c. 3. a. agg. e s. m. Con valore partitivo, la t. parte, ciascuna delle tre parti uguali in cui ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] stabilità nella condizione: Ben provide Natura al nostro stato, Quando de l’Alpi schermo Pose fra noi e la tedesca rabbia (Petrarca s.; talora allude piuttosto al grado, alla dignità: un altro de’ maliscalchi del re, il quale grande s. e molta ...
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diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito [...] In un senso ampio, i d. dell’uomo (espressione che ricalca l’ingl. rights of man, da cui anche il fr. droits de l’homme), i diritti fondamentali (libertà di parola e di stampa, di organizzazione politica e di fede religiosa, libertà di movimento, ecc ...
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induttore
induttóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di indurre; nei sign. 4 e 5, dal fr. inducteur]. – 1. raro. Chi o che induce, sia nel senso di far venire, provocare qualche cosa, sia in quello di [...] de le quali [cagioni] è induttrice di necessitade, l’altra di pigrizia (Dante). 2. In embriologia: a. Come agg., che provoca induzione: principio i., azione induttrice. b. Come s. m 4. In chimica, come s. m., composto che partecipando a una reazione ...
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tessera
tèssera s. f. [dal lat. tessĕra (forse accorciamento del gr. τεσσαράγωνος «quadrato, rettangolo»), propr. «tavoletta quadrangolare»]. – 1. Nel mosaico, t. musiva (o semplicem. tessera), ciascuno [...] . beata (Parini); biglietto del treno: Tu pur pensosa, Lidia, la tessera Al secco taglio dài de la guardia (Carducci). ◆ Dim. tesserina, nei varî sign., e tesserino m., solo nel sign. di documento (mostrare il tesserino di abbonato, di socio, ecc.) e ...
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mascherato
agg. [part. pass. di mascherare]. – 1. a. Con il volto coperto da una maschera, o anche da un fazzoletto o sim., per non farsi riconoscere: due banditi m.; i tre rapinatori erano mascherati. [...] dove è stato organizzato il loro corteo (corso m.) in occasione del carnevale. 2. fig. Dissimulato sotto false apparenze: inganno m. di verità; avidità m. di altruismo; politica m. di religione (F. De Sanctis). In senso più concr., coperto alla vista ...
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testimone
testimòne s. m. e f. [rifacimento di testimonio, tratto dal plur. testimonî sentito come testimoni]. – 1. a. Persona che, assistendo, avendo assistito, o essendo comunque direttamente a conoscenza [...] affermarne pubblicamente la veridicità, o dichiarare come esso realmente si è svolto: t. oculare (o di vista, di veduta, de visu); t. auricolare (o d’udito, de auditu); sii tu t. che non sono stato io a provocarlo; io il denaro ve l’ho dato, e ognuno ...
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supercilio
supercìlio s. m. [dal lat. supercilium, comp. di super- «sopra» e cilium «palpebra, ciglio»]. – Forma letter. ant. per sopracciglio, anche e spec. nel sign. fig. di cipiglio, grinta, ostentazione [...] altera e sprezzante di dottrina o di saggezza: i sciaurati pronostichi infelici Ch’ei vende a’ malaccorti con quel grave Suo s. non han mai effetto (T. Tasso); E de’ Timotei e de’ Basilii Provai già i moniti e i supercilii (Carducci). ...
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motivato
agg. [part. pass. di motivare]. – 1. Spiegato nei suoi motivi, accompagnato da debita motivazione: una richiesta esaurientemente m.; sentenza non ben m.; o mosso da precisi motivi: un comportamento [...] .; o anche giustificato: una reazione m.; uno scatto non motivato. 2. In linguistica, nella terminologia di F. de Saussure, è detto motivato o non motivato il rapporto che lega il significante al significato, secondo che esso appaia trasparente o, al ...
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noetico2
noètico2 agg. (pl. m. -ci), letter. – Del patriarca Noè (cfr. noachide): sicura come l’arca n. in mezzo ai flutti (De Marchi); Il diluvio n., titolo di un opuscolo pubblicato nel 1855 dal naturalista [...] F. De Filippi. ...
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De Silva, Diego. – Scrittore e giornalista italiano (n. Napoli 1964). Autore di romanzi tradotti in diversi lingue, di racconti e di sceneggiature cinematografiche e televisive, collabora con il quotidiano Il Mattino. Dal romanzo del 2001 Certi...
Uomo politico italiano (Casale Monferrato 1884 - Roma 1959); decorato al valore nella guerra 1915-18, fu tra i promotori del fascismo piemontese. Deputato dal 1921, fu uno dei quadrumviri della marcia su Roma e successivamente comandante generale...