arte s. f. [lat. ars artis]. - 1. a. [attività umana che richiede la conoscenza di determinate regole e tecniche: l'a. del fabbro] ≈ lavoro, mestiere, professione. b. (estens.) [attività e tecnica di chi [...] ≈ corporazione, paratico. ⇑ associazione, organizzazione. □ nome d'arte ≈ nom de plume, nome di battaglia, pseudonimo. ‖ nomignolo, soprannome.
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Fabio Rossi
arte. Finestra di approfondimento
Arti alte e basse - La vasta ...
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ascoltare v. tr. [lat. volg. ✻ascultare, per il class. auscultare] (io ascólto, ecc.). - 1. [prestare ascolto a qualcosa, anche assol.: a. una predica; non fare commenti e a.!] ≈ (stare a) sentire, stare [...] Ⓣ (med.) auscultare.
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Fabio Rossi
ascoltare. Finestra di approfondimento
Percepire con l’udito avuto pietà di lei, avrebbe ascoltato i suoi voti (E. De Marchi). Benché meno com., in entrambi questi usi è possibile anche ...
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avere² v. tr. [lat. habēre] (pres. ho /ɔ/ [radd. sint.; ant. àggio], hai, ha [radd. sint.]; abbiamo [ant. avémo], avéte, hanno [ormai rarissime le grafie ò, ài, à, ànno]; pass. rem. èbbi, avésti, èbbe, [...] male), risentirsi. [⍈ ESSERE]
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Fabio Rossi
avere. Finestra di approfondimento
Il senso del possesso - roba [E. De Marchi]) e riscuotere (sempre riferito a guadagno, anche fig.: il re mandò a lui uno de’ suoi officiali per ...
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forte¹ /'fɔrte/ [lat. fortis]. - ■ agg. 1. a. [di persona, che ha prestanza fisica] ≈ aitante, forzuto, gagliardo, prestante, robusto, vigoroso. ‖ maschio, muscoloso. ↔ debole, fiacco, fragile, gracile. [...] che agisce intensamente sulla vista: una tinta f.; un rosso f.] ≈ acceso, intenso, luminoso, sgargiante, smagliante : però che f. parli - f. dico quanto a la novitade de la sentenza (Dante)] ≈ difficilmente, oscuramente. ↔ chiaramente, pianamente. ■ ...
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conoscere /ko'noʃere/ (o cognoscere) [lat. cognoscĕre, der. di (g)noscĕre "conoscere", col pref. con-] (io conósco, tu conósci, ecc.; pass. rem. conóbbi, conoscésti, ecc.; part. pass. conosciuto). - ■ [...] vedersi. ↔ ignorarsi.
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conoscere. Finestra di approfondimento
Conoscenza attiva e sostituito da sapere: ma tu conosci bene Beatrice? (E. De Marchi). In questo sign., c. è spesso usato nelle presentazioni ...
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decente /de'tʃɛnte/ agg. [dal lat. decens -entis, part. pres. di decēre "esser conveniente"]. - 1. [conforme al senso morale e al decoro: tenere un contegno d.] ≈ decoroso, dignitoso, discreto, moderato, [...] inammissibile, intollerabile.
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decente. Finestra di approfondimento
Nell’accezione morale dandole i più sconci nomi del suo orribile linguaggio (E. De Amicis). Più formale è turpe, un tempo col generico sign. ...
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dio s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l'art. è il, al plur. gli; al sing., la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico). - 1. (relig.) a. (solo [...] bendidio) ≈ ‖ abbondanza, ricchezza.
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dio. Finestra di approfondimento
Nomi di Dio e del diavolo tra l’uomo e Dio, tra l’uomo e Satana [F. De Sanctis]) o con sinon. o perifr. eufem.: angelo delle tenebre, ...
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morire [lat. ✻mŏrĭre per il lat. class. mŏri] (pres. io muòio, tu muòri, egli muòre, noi moriamo, voi morite, essi muòiono [pop. mòio, mòri, mòre ..., mòiono; ant. o dial. mòro ..., mòrono]; cong. pres. [...] stecchire. [⍈ ANDARE]
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morire. Finestra di approfondimento
Tabù linguistici - sempre detto di no, fino al momento di tirar le cuoia (F. De Roberto).
Morte e morto - Numerosissimi sono gli usi eufem. o spreg. ...
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eccesso /e'tʃ:ɛs:o/ s. m. [dal lat. excessus -us "l'oltrepassare"]. - 1. a. [l'eccedere, il superare un limite determinato: prendere una multa per e. di velocità] ≈ abuso, dismisura, eccedenza, esagerazione, [...] moderazione, temperanza.
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eccesso. Finestra di approfondimento
Criteri dell un’indigestione); molti procurano dimenticare sé medesimi o nel tumulto de’ piaceri o nelle vicende dell’ambizione o nei pericoli ...
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nascondere /na'skondere/ [lat. tardo inabscondĕre, der. di abscondĕre "nascondere", col pref. in-] (pass. rem. nascósi, nascondésti, ecc.; part. pass. nascósto). - ■ v. tr. 1. a. [sottrarre qualcosa o [...] . ↔ mostrarsi, vedersi.
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nascondere. Finestra di approfondimento
Nascondere cose - N. condisceso a coprire sotto il manto dell’umiltà la grandezza de’ suoi pensieri (C. Goldoni); non è maraviglia che Rosaura ...
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Archeologo ed epigrafista (Roma 1822 - Castel Gandolfo 1894), fondatore dello studio scientifico delle antichità cristiane. Allievo di G. Marchi, iniziò lo studio delle iscrizioni cristiane di Roma fissando nuovi criterî paleografici e cronologici....
Ebraista e bibliografo (Castelnuovo d'Ivrea 1742 - Parma 1831). Professore di lingue orientali nell'università di Parma, fu soprattutto gran conoscitore della letteratura giudaica medievale (una sua raccolta di manoscritti e stampe, oggi nella...