deca-
dèca- [dal gr. δέκα «dieci»]. – 1. Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come decagono, decalogo, decaedro, ecc.), in cui significa «dieci»; preposto al nome [...] di un’unità di misura, ne moltiplica il valore per 10 (decagrammo, decametro, ecc.; in simboli dag, dam, ecc.); si tratta di un prefisso metrologico del Sistema Metrico Decimale (SMD) che è stato accettato ...
Leggi Tutto
-logo
[dal gr. -λογος (da λόγος «discorso»), nei composti della prima serie; -λόγος (der. di λέγω «dire»), nei composti della seconda serie]. – Secondo elemento, atono, di parole composte appartenenti [...] a due gruppi distinti: a) aggettivi (come analogo, omologo) o sostantivi (catalogo, decalogo, dialogo, epilogo, ecc.), nei quali significa genericamente «discorso»; b) nomi indicanti persone che si occupano di una determinata scienza o attività, che ...
Leggi Tutto
antimbrogli
(antiimbroglio, anti-imbrogli), agg. Che mira a impedire le truffe. ◆ Certo, l’arringa anti-imbrogli di [Alex] Ferguson ha contribuito a moltiplicare la volontà, la smania, il pathos. Non [...] gli sconti, insieme ai cartelli colorati e ai mille trucchi per attirare occhio e portafoglio, arriva anche il decalogo antiimbroglio. (Stefania Giara, Repubblica, 11 gennaio 2002, Genova, p. X) • [tit.] Truffe agli anziani, più agenti e spot ...
Leggi Tutto
testimonianza
s. f. [der. di testimoniare]. – 1. L’atto, il fatto di testimoniare, e le cose stesse testimoniate; dichiarazione fatta da un testimone; deposizione del teste davanti al giudice: tu eri [...] , valida, sicura, veritiera; t. degna di fede; dire, fare falsa t.; non dire falsa t., ottavo comandamento del decalogo. 2. estens. a. Attestato, prova; manifestazione che costituisce una prova, un documento: ha avuto testimonianze di simpatia da ...
Leggi Tutto
testimonio
testimònio s. m. [dal lat. testimonium «testimonianza, prova», der. di testis «teste»]. – 1. Ciò che si dichiara testimoniando o ciò che fa fede di qualche cosa (forma letter., o più elevata [...] Rècati a mente il nostro avaro seno (Dante); come variante di testimonianza, nella formulazione dell’ottavo comandamento del decalogo: non dire falso testimonio. In senso fig., prova, argomento di prova: la vergogna può significare pudore e timidezza ...
Leggi Tutto
abramita
s. m. (pl. -i). – 1. Seguace di una setta siriaca del sec. 9°, che negava la divinità di Cristo; così detta dal nome del fondatore (Abramo di Antiochia). 2. Seguace di una setta boema di deisti [...] (sec. 18°) che asseriva di conformarsi alla religione professata da Abramo prima della circoncisione, accettando, della Bibbia, solamente il Decalogo e il Paternostro. ...
Leggi Tutto