tecnopegnio
tecnopègnio 〈-pèn’n’o〉 s. m. [dal gr. tardo τεχνοπαίγνιον (propr. «gioco d’arte», comp. di τέχνη «arte» e παίγνιον «gioco, passatempo») che compare, nell’adattamento lat. Technopaegnium, [...] come titolo di un poemetto di DecimoMagnoAusonio, nel quale peraltro il gioco consiste nel far cominciare e terminare gli esametri con un monosillabo] (pl. i tecnopègnia). – Nome con cui si designano i carmi figurati venuti in uso con l’età ...
Leggi Tutto
Poeta latino (n. Burdigala, od. Bordeaux, verso il 310 d. C. - m. dopo il 393); prima maestro di retorica a Burdigala, poi prefetto della Gallia e in seguito d'Italia, Illiria e Africa; dal 367 precettore a Treviri di Graziano, che, divenuto...
In filologia, sommario o riassunto di un’opera o di parte di opera dell’antichità.
Periochae è intitolata nei codici una raccolta di sommari dei libri delle Storie di Tito Livio, della quale sono incerti sia l’età di composizione sia l’autore...